di casa Sant’Ambrogio
Ingredienti:
– 250 ml. di acqua (o 125 ml. di acqua e 125 ml. di latte intero)
– 150 gr. di farina bianca 00 setacciata
– 100 gr. di burro
– 50 gr. di zucchero semolato zefiro
– 4 uova intere e 2 tuorli
– mezzo bicchierino di grappa
– bicarbonato
– un pizzico di sale
– un cucchiaino di cannella in polvere
– olio di soia o di arachidi per friggere
– zucchero al velo per spolverare (se piace)
Versare l’acqua in un pentolino, aggiungervi il burro, il sale, lo zucchero e mezzo cucchiaino di bicarbonato, portare la miscela a bollore e versarvi la farina in un solo colpo mescolando velocemente con un cucchiai di legno.
Continuare a mescolare sino a quando la pasta si stacca dalle pareti con uno sfrigolio.
Levare dal fuoco, versare la pasta in una zuppiera di ceramica e lasciarla intiepidire.
A questo punto incorporarvi prima le uova intere, una alla volta non aggiungendo il successivo se il primo non è stato perfettamente amalgamato, poi i tuorli e infine la grappa.
Si otterrà una pasta morbida. In un pentolino per i fritti, alto e stretto, versare abbondante olio e farlo scaldare, poi cuocervi l’impasto a cucchiaini: se l’olio è alla temperatura giusta i tortelli si gireranno da soli.
Quando avranno preso un bel colore dorato intenso scolarli, metterli su carta da cucina poi su un piatto da portata spolverizzandoli con zucchero al velo se piace.
Per friggere in modo perfetto sarebbe meglio usare il sistema delle due padelle: nella prima padellina l’olio è caldo ma non bollente e i tortelli iniziano a gonfiarsi nella parte inferiore.
Si passano allora nella seconda padella, con olio bollente, dove si gonfieranno di colpo. L’olio meno caldo impedisce che si formi una crosticina che impedirebbe ai tortelli di gonfiarsi in modo acconcio.
Testo di Daniela Mari Griner
(Ricetta senza immagini)