E’ una torta dal sapore delicato, facile da preparare e ormai da molti anni, è entrata a far parte della tradizione gastronomica italiana.
Cosa occorre:
– Crema pasticcera
– Pasta matta similfrolla
– 40 gr. di pinoli
– 2 tuorli per lucidare la superficie
– zucchero vanigliato per spolverare la torta prima di servirla
– 1 stampo a cerniera diametro 26 cm.
Preparare una crema pasticcera con:
4 uova medie
100 gr. di zucchero vanigliato
40 gr. di farina
40 gr. di amido di mais
1/2 litro di latte intero
1 scorza di limone grattugiata (solo la parte gialla)
Separare i tuorli dagli albumi. Versare i tuorli direttamente in un pentolino. Scaldare il latte e grattugiarvi la scorza di limone usando un altro pentolino.
Unire lo zucchero ai tuorli e mescolare bene con una frusta a mano. Lavorare i tuorli per alcuni minuti fino a ottenere una spuma di colore chiaro. Unire la farina ed amalgamare bene sempre con la frusta. Se l’impasto diventasse troppo denso diluirlo con 2 cucchiai di latte fatto intiepidire e seguitare a mescolare finchè la farina e l’amido saranno ben incorporati.
Versare il latte poco alla volta nel pentolino con i tuorli. Mescolare subito con la frusta e amalgamare accuratamente per evitare la formazione di grumi.
Rimettere il pentolino su fuoco bassissimo e continuare a mescolare finchè la crema si sarà addensata. In questa fase è importante che il fuoco sia molto basso.
Una volta pronta raffreddare la crema immergendo il pentolino in acqua freddissima e seguitare a mescolare fin quando la crema sarà ben fredda.
Alla fine si dovrà ottenere una crema molto soda. Per far capire “quanto soda” ho fotografato il mestolo di legno che stava in piedi da solo nella crema.
Per la pasta (è una pasta matta simil frolla)
– 400 gr. di farina
– 100 gr. di burro in crema
– 1 uovo intero
– latte quanto basta
– 50 gr. di zucchero vanigliato
– 1 pizzico di sale
Preparare la pasta impastando tutti gli ingredienti ed aggiungendo il latte a temperatura ambiente poco alla volta fino ad ottenere un impasto duttile che non si attacchi alle mani. Far riposare il panetto ottenuto sotto ad una ciotola di porcellana per almeno 30 minuti.
Una volta trascordi i 30 minuti di riposo, dividere il panetto in questo modo: 2/3 per la base ed 1/3 per il “coperchio” della torta.
Stendere la base ad uno spessore di un paio di millimetri in maniera tale che possa debordare da uno stampo a cerniera del diametro di cm. 26.
Imburrare ed infarinare lo stampo e sistemare la sfoglia ottenuta con i lembi di pasta che fuoriescano.
Versare la crema e livellarla bene.
A questo punto stendere la parte restante della pasta e tagliarla a misura usando lo stampo per delimitare il perimetro.
Tagliare i bordi in eccesso e sistemare il “coperchio” della torta poggiandolo delicatamente sulla crema ma facendo in modo che aderisca perfettamente. Spennellare con il tuorlo allungato con poche gocce di acqua.
Richiudere i bordi verso l’interno cercando di fare una cosa precisa. Praticare dei forellini sulla superficie con uno stecchino. Spennellare con l’uovo anche i bordi. Infornare a 180° per 15 minuti.
A metà cottura estrarre la torta dal forno, distribuire sulla superficie i pinoli e, per farli attaccare spennellare ancora con il tuorlo. Rimettere in forno per altri 15/20 minuti. In questo modo i pinoli non bruceranno, resteranno morbidi, appena tostati e saporiti.
Alla fine della cottura la torta dovrà presentardi ben dorata.
Trasferire la torta su un piatto da crostata e cospargerla con zucchero al velo.
Ed ecco come si presenta la fetta (sul piatto bianco)
Testo e immagini di Susanna Giovannini