E’ una delle tante ricette per questo piatto sicuramente povero ma molto buono e versatile.
Ogni famiglia ha la propria versione, in questo caso ho modificato la ricetta di mia madre aggiungendo le cipolle di Tropea marinate nell’aceto di vino rosso.
Ottimo sia come antipasto che come secondo piatto, si presta molto per i buffets.
Ingredienti:
8 patate medio grandi bollite e pelate
4 cipolle di Tropea medie
1 tazza di aceto di vino rosso
1 barattolo di cetriolini sott’aceto
5 carote lesse
1 tazza di maionese fatta in casa
2 cucchiai di senape non forte
3 cucchiai da minestra di capperi in salamoia
10 filetti di acciughe sott’olio
600 gr. di tonno sott’olio di ottima qualità
1 confezione di gelatina alimentare per aspic
Pulire le cipolle di Tropea, affettarle ad anelli sottili e lasciarle marinare nell’aceto di vino rosso per almeno 3 ore.
Lessare le patate e schiacchiarle grossolanamente con una forchetta.
Affettare i cetriolini e le carote lesse a rondelle sottili e lasciarle da parte in un piatto.
In un mixer porre 200 gr. di tonno, i capperi, la senape ed i filetti di acciuga ed ottenere una poltiglia piuttosto fine.
Sbriciolare grossolanamente il tonno rimanente.
A questo punto assemblare il tutto in una ciotolona molto capiente. Consiglio l’utilizzo di guanti in lattice per mescolare tutto con le mani:
1) mescolare la poltiglia ottenuta con il mixer alle patate schiacciate, manipolare bene ed amalgamare.
2) unire la cipolla di tropea marinata e precedentemente fatta asciugare un poco su carta assorbente da cucina. Lasciare per la guarnizione una cucchiata abbondante di cipolla marinata.
3) aggiungere il tonno sbriciolato ed incorporare.
4) terminare con la maionese fatta in casa. Amalgamare ed incorporare bene tutta la massa.
Ho scelto una teglia di porcellana a sponde basse per dar forma al pescione. Sempre con i guanti in lattice disporre l’impasto ottenuto nella teglia dandogli la forma di pesce cercando di livellare il tutto molto bene.
Non rimane che guarnire con i cetriolini e le carotine ricreando le squame del pesce a file di colore alternato. La testa del pesce va lasciata di un colore unico. L’occhio e la bocca del pesce li ho realizzati con la cipolla marinata lasciata da parte.
Sciogliere la gelatina secondo le istruzioni segnalate sulla confezione e lucidare la superficie del pesce con l’aiuto di un pennello da cucina.
La gelatina restante va fatta solidificare e poi cubettata per riempire le zone vuote del piatto.
Testo e immagini di Susanna Giovannini