Traducendo dal dialetto “Pasta con in broccoli girati in tegame”
Ingredienti per 5 persone:
500 gr. di bucatini
1 cavolfiore
50 gr di pinoli
50 gr di uva sultanina
1 cipolla
Mollica di pane o per i più pigri pan grattato
1 cucchiaio abbondante di concentrato di pomodoro
olio extra vergine d’oliva q.b.
sale q.b.
1 bustina di zafferano
Tagliare a pezzetti il cavolfiore e lessarlo al dente. (per evitare fastidiosi moscerini lasciare in acqua fredda mezz’ora prima di cuocerlo).
Non buttare l’acqua di cottura del cavolfiore servirà successivamente.
Soffriggere in un tegame capiente la cipolla finemente tritata e quando si è indorata aggiungervi i pinoli e l’uva sultanina precedentemente ammorbidita in acqua.
Aggiungere il cavolfiore a pezzetti, il cucchiaio di concentrato, uno o due mestoli d’acqua di cottura del cavolfiore e la bustina di zafferano.
Insaporire con il sale. Lasciare cuocere per circa 10 minuti. Prepare i bucatini cuocendoli nell’acqua di cottura del cavolfiore.
Nel frattempo abbrustolire la mollica di pane (pan grattato) finemente sminuzzata in una padella facendo attenzione a non bruciarla.
Scendere i bucatini ancora al dente ed unirli al condimento del tegame “arriminando” e tenendoli nel fuoco qualche minuto.
Servire in piatto con un’abbondante spolverata di mollica (pangrattato) abbrustolita ancora calda.
Una variante può essere quella di preparare una teglia con un fondo di mollica abbrustolita versarvi i bucatini precedentemente “arriminati” con il condimento, spolverare il tutto con abbondante mollica abbrustolita fino a coprire, ed infornare.
Togliere dal forno appena si indora la superficie.
Il segreto è nel tenere al giusto dente sia i bucatini che il cavolfiore.
Testo di Massimo Ruggeri