Quando ho voglia di impastare mi ispiro spesso alle magiche ricette ed ai fantastici suggerimenti del mio amico Roberto Potito.
Questo pane gliel’ho visto fare in quattro e quattr’otto e l’ho voluto rifare a casa con il mio forno.
Eccellente risultato. E’ un pane ottimo per la prima colazione ma anche per accompagnare formaggi spalmabili o stagionati.
Ha un profumo inebriante e una morbidezza irresistibili.
Ingredienti:
1 kg di farina di manitoba
50 gr. di zucchero
2 gr. di sale fino
500/550 cc. circa di latte intero a temperatura ambiente
150 gr. di burro morbido
1 cucchiaio di anice
4 o 5 cucchiai di zucchero di canna integrale
7 gr. di lievito di birra disidratato
1 uovo intero sbattuto per spennellare
Inserire nella ciotola dell’impastatrice (o in una grossa insalatiera se si impasta a mano) la farina, lo zucchero, il sale e miscelare il composto per qualche istante, unire il lievito e a poco a poco il latte e lavorare fin quando l’impasto si “incorda” e tende a staccarsi completamente dalla parete del recipiente.
A questo punto unire il burro in piccole quantità seguitando ad impastare fino a terminarlo.
Lasiar riposare coperto fino a raddoppio del volume.
A lievitazione ottenuta dividere l’impasto in due parti uguali e ciascuna parte ancora in tre parti uguali al fine di ottenere 2 treccione. Foderare la placca del forno con la carta forno e depositarvi le trecce ben distanziate.
Spennellarle con l’uovo sbattuto.
Cospargere la superficie con lo zucchero di canna (o la granella di zucchero o con lo zucchero semolato).
Lasciar riposare ancora per mezz’ora circa quindi infornare in forno preriscaltato a 180° per 50 minuti circa.
Al termine della cottura fare la prova stecchino se fosse necessario lasciar asciugare ancora per qualche minuto.
A cottura ultimata si presentavano così:
La prova del taglio.
Testo e immagini di Susanna Giovannini