Ingredienti per 6 persone:
– 1 polpo verace da kg 1,5
– un grosso ciuffo di prezzemolo
– 6 grossi limoni succosi
– Olio extravergine di oliva
– 2 o 3 spicchi di aglio
– Sale e pepe nero
Questa ricetta si differenzia da altre per l’utilizzo del limone al posto dell’aceto, per l’impiego di una generosa dose di pepe nero e per l’assenza di altri ingredienti tipo sottaceti o sedano e carote, etc.
Il polpo verace si distingue dal moscardino per la presenza di una doppia fila di ventose sui tentacoli.
Puo essere utilizzato come antipasto o come secondo leggero. (Ottimo per i pranzi e le cene di vigilia).
Pulire il polpo, portare ad ebollizione abbondante acqua salata ed immergere il polpo per 3 volte a distanza di pochi secondi per permettere ai tentacoli di arricciarsi per bene, questa procedura ha il solo scopo di migliorare l’estetica del piatto.
Nel frattempo preparare l’intingolo: spremere 6 limoni grossi e succosi, aggiungere una generosa quantità di olio extravergine di oliva, un pizzico di sale, abbondante pepe nero, prezzemolo tritato grossolanamente (tritare anche i gambi più teneri perchè lì risiede tutto l’aroma), infilzare l’aglio in uno spiedino di legno per poterlo poi recuperare agevolmente.
Lasciar bollire il polpo per 35/40 minuti (il tempo di cottura dipende dal grado di tenerezza che si vuole ottenere. A Catania viene spesso preferita una cottura “al dente”). Ridurre in pezzetti il polpo e tuffarlo nell’intingolo.
Guarnire il piatto con fettine di limone e julienne di scorza. Servire.
Testo e Foto di Susanna Giovannini