Nella Val di Noto, tra le province di Ragusa e Siracusa il mandorlo ha trovato un habitat assai idoneo dando vita a varietà molto pregiate quali “Pizzuta”, “Fascionello” e “Romana” meglio conosciute ormai in tutto il mondo come “Mandorle di Avola”.
La mandorla ha numerose proprietà fitoterapeutiche. E’ un antinfiammatorio naturale, un antiossidante, ed è ricca di principi nutritivi.
La Mandorla di Avola in particolare è il fiore all’occhiello dell’alta pasticceria trovando impiego nella preparazione di ottime granite, di latte di mandorla, di pasticcini, dei famosissimi fruttini variopinti e nella confetteria di pregio.
La pasta di mandorle utilizzata in questa ricetta è stata preparata con:
Partendo quindi da una base di pasta di mandorle già pronta gli ingredienti sono i seguenti:
– 300 gr. di pasta di mandorle
– 200 gr. di zucchero
– 1 litro di acqua
– qualche goccia di essenza di mandorle amare
Ridurre la pasta di mandorle in piccoli pezzi e frullarla con lo zucchero, l’acqua e l’essenza di mandorle.
Per ottenere un risultato più fine è possibile scaldare il composto fino ad una temperatura di 80-90°. Refrigerare prima di introdurre in gelatiera.
Lasciar agire la gelatiera fin quando si sarà ottenuta una consistenza densa e compatta.
Ed ecco la granita pronta per essere servita.
Testo ed immagini di Susanna Giovannini