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Buona notte a tutte, a domani.
Guarda che combinazione!
La mia mamma ha iniziato a comprarmi il grande dizionario enciclopedico della Cucina Italiana.
Oggi è arrivato il num. 12 da REC a SCA e alla voce reginette dice:
Tipo di pasta secca di origine napoletana (non lo sapevo proprio), conosciuta anche con il nome di mafaldina, in onore della principessa Mafalda di Savoia….. Le reginette esaltano ogni tipo di sugo, specialmente quelli più densi e corposi.
La ricetta proposta è Reginette ai carciofi e cipolle.
Admiiiiiiinnnn!!!!
Ma si può mettere una ricetta scopiazzata da un libro o si viene BANANATE?
Come funziona in questi casi?
E’ una bellissima ricetta.Che bello Dida…
Se me lo dicevi mi sarei organizzata per portarti la valigia! 😀
Bentornata qui tra noi ma soprattutto bentornata a casa dai piccoli!
Peccato non avere Sky però SONO CONTENTA per te!
INSALATINA TIEPIDA DI GAMBERI ED ASPARAGI
Finalmente dopo tanto tempo ha partorito una ricetta.
Da un po’ volevo proporvi un antipasto che potesse andare bene anche per Pasqua ma ero a corto di idee.Ingredienti per 4 persone:
2 mazzetti di asparagi
20 gamberi
2 uova
6 ovetti di quaglia
8 quadrati di pasta sfoglia (io ho usato naturalmente quella surgelata)
senape, maionese, olio evo
2 rametti di rosmarino
limoneFar cuocere al vapore gli asparagi e i gamberi mettendo nell’acqua solamente due rametti di rosmarino, lessare 1 uovo e gli ovetti di quaglia.
Con la pasta sfoglia preparare dei cestini tagliando i quadrati in striscioline ed intrecciandoli fra di loro.
Sistemare gli intrecci su stampi da budino e spennellare con un tuorlo d’uovo.
Cuocere in forno fino a quando non sono belli dorati.
Tagliare i gambi degli asparagi a metà e poi ancora a tocchetti, aggiungere i gamberi ed il bianco dell’uovo anch’esso tagliato a cubetti.
Preparare un’emulsione con una punta di senape, un cucchiaino di maionese, sale, olio e limone e con questa condire l’insalatina.
Tenerla eventualmente al caldo a bagnomaria
Riempire i cestini con l’insalatina e guarnire con 3 mezzi ovetti di quaglia, le punte degli asparagi ed il tuorlo dell’uovo sodo grattugiato.
Sicuramente il cestino si poteva fare con una cialda di parmigiano, ma avevo visto il bellissimo cestino fatto da MJ e volevo provare.
Non è così semplice come sembra pero!
Come si può vedere anche dalla foto i primi non sono venuti benissimo poi ho preso la mano.
La cottura mi ha un po’ preoccupata perché il calore ha fatto inizialmente scendere la pasta sfoglia creando dei buchi che per fortuna si sono rimpiccioliti quando poi la pasta ha iniziato a gonfiare.
Sicuramente bisogna fare un intreccio molto stretto.Ma che bella ricetta Simone, penso anch’io che starebbe bene una mela un po’ acidula, è così?
Beh, sicuramente la spinta iniziale che mi ha portata ad iscrivermi ad un forum di cucina è stato il riposo forzato a cui sono stata costretta un paio di mesi fa, probabilmente non lo avrei ancora fatto anche se Rossana più di una volta me lo aveva proposto.
Cosa cercavo? Cercavo nuove idee, nuove ricette, speravo di imparare qualche cosa… sicuramente non immaginavo di trovare tutto questo.
Confesso che prima di arrivare qua mi sono iscritta ad altri 2 forum ma, come ho già avuto occasione di dire a qualcuna di voi, non mi sono sentita a mio agio (anche se non sapevo cosa aspettarmi), mi pareva di essere soppesata, analizzata, giudicata… insomma la sensazione era di avere a che fare con persone (non tutte x fortuna) con un po’ di puzza sotto il naso che facevano fatica ad accettare i nuovi entrati.
Cosa ho trovato qui? Sicuramente un luogo dove mi sono sentita subito a mio agio, come tra amici, senza conoscervi, anzi mi pareva di conoscervi da tempo. Questo mi ha piacevolmente stupita ed è stato bello a questo punto condividere con voi esperienze belle e brutte, piccoli e grandi, confrontarmi su tanti argomenti che non sono solo quelli di cucina.
Sicuramente siete entrati nella mia vita in un momento in cui avevo bisogno di voi senza saperlo, e la cosa bella è che questo mi ha permesso di ritrovare una parte di me, che per tanti motivi, avevo perso. Ha fatto bene soprattutto a me e conseguentemente a quelli che mi stanno intorno.
Beh, adesso sto con voi perché è bello stare in vostra compagnia sapendo di poter essere me stessa senza maschere, perché vi sento vicine.
Mi accorgo di aver scritto sempre al femminile ma includo naturalmente i (purtroppo) pochi uomini che scrivono su questo forum, è bello che ci siano, OGNI tanto sentire le opinioni dell’altra parte dell’Universo non può che essere stimolante!
😆Buona giornata a tutte voi e un grande in bocca al lupo a Nanà.
Concordo con te Annamaria ma un po’, poco poco poco sf….ate in questo periodo siamo!
Sono proprio contenta!
Fatto!
Invece per me è un problema non far bollire la pasta prima perchè, nonostante la besciamella molto liquida così come il ragù, mi vengono delle antiestetiche bolle o gobbe che dir si voglia, cosa che non mi succede quando la pasta è precotta.
Non so proprio dove sbaglio.
Questo mi succede soprattutto quando faccio le lasagne al pesto che comunque hanno meno liquido.Per besciamella liquida io intendo una salsa fatta con 20 gr farina, 50 gr burro e 1/2 litro latte.
E poi, quanti strati di pasta fate voi in una teglia di altezza media come possono essere quelle in alluminio usa e getta?
Buoooooni, se non ci fossero le patate bisognerebbe inventarle!
Io le adoro anche solo bollite con un filo di olio.
Grazie per l’idea.
Ciao Rita, benvenuta fra noi, siamo un po’ pazze ma siamo innocue!
Torta di pesche cioccolato e maretti, quella che quando esce dal forno è ancora un po’ molliccia….
Prendo un guanto forno e una presina… ma purtroppo non bastano, la teglia e troppo calda, me la rimpallo da una mano all’altra ma scivola e naturalmente finisce sulla stuoia della cucina quella in corda piena di buchini…. Ho spazzolato sotto l’acqua per mezza giornata e naturalmente avevamo appena imbiancato e gli schizzi erano ovunque.
Per non parlare di quella volta che ho fatto cuocere per la prima volta il polipo…
Tolgo la pentola a pressione dal fuocoe la apro. Per mia fortuna decido di metterla nel lavandino, poi prendo un forchettone per sentire se il polipo è cotto. Naturalmente becco la sacca della testa piena d’acqua.
E’ stata come un’esplosione atomica, non scherzo ha fatto come un fungo a mezz’aria che mi ha ustionato completamente la mano.
Sono andata in farmacia tenendo la mano fuori dal finestrino per ill dolore, perfortuna era la sinistra!Non è finita… questo è per ora quanto ricordo, vabbè qualche frittata girata nel lavandino!
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