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Molto dipende dal budget.
Noi volevamo un oggetto che non venisse riposto in un cassetto.
Abbiamo fatto un portacenere in travertino scavato, e sappiamo che praticamente tutti lo stanno tuttora usando (tra l’altro, è presente anche in casa nostra). E sono passati 38 mesi…(evabbè, anni,anni, non mesi,hiiiii come siete sofistiche…). In bella vista, a casa nostra,usato tutti i giorni, c’è ancora un nodo d’amore in ottone, sagomato come un doppio apribottiglie, vecchissima bomboniera di una nostra amica che oggi deve avere , credo, un 75 anni buoni. Se non avessi quell’oggetto, non saprei nemmeno più come si chiama.
La bomboniera, per me, deve essere un oggetto ricordo. Ergo, deve rispondere a due fondamentali requisiti:
a) non deve essere consumabile (quindi non concordo con bottiglie di vino e simili
b) deve essere possibile usarla in continuazione, sia per l’utilità che per la gradevolezza.
Un nostro amico (ma è ricco) ha fatto una caffettierina singola dell’Alessi. Curiosa, ma mai usata. Un altro, un candeliere in vetro, piccolo, ma carino: è ancora lì con le candele originali.@elvira wrote:
Beh, non si può sempre sapere tutto….
ma certo nelle parole di Fra c’era solo amarezza, non rimproveroLo so,certo, non l’ho preso come un rimprovero. Ma rattristare quando si vuole far sorridere, fa male.
🙂 😳@ciliegina wrote:
Bob, so quanto può essere calmante un cognac…Purtroppo! 😥
Quando la risposta ad una battuta è seria, con tanto di faccina triste, ad uno vengono i dubbi di aver toccato un nervo scoperto, o, comunque, un tasto delicato. Se è così, ti chiedo scusa, ma, ovviamente, la mia era, appunto, una battuta.
Non a caso ho scelto, come “intruso”, il cognac, classico liquore da degustazione, piuttosto che il Whisky, o la grappa, o il gin, liquori che meglio tollerano la “bevuta” in quantità.
Forse perchè, vuoi per i miei gusti, vuoi per l’immaginario popolare, al cognac associo l’idea di mille piccoli sorsi, gustati lentamente con lunghi intervalli tra uno e l’altro.@ciliegina wrote:
L’anno scorso ho comprato a Lignano Sabbiadoro lo sciroppo di tarassaco, fatto con acqua, fiori di tarassaco, zucchero e limone. Le indicazioni sul barattolo sono:
“Ottimo come calmante ed emolliente; usare un cucchiaio di sciroppo diluito in un bicchiere di liquido caldo”.Francesca
In abbinamento con un ballon di cognac appena riscaldato, poi, ti calma,ma ti calma……..
Ne basta pochissimo.Di sciroppo. 😛 😈
Oggi, la mia polenta con baccalà allo zafferano.
Stasera, risotto con zucchine e bottarga.
😉 Oggi mangio bene…….@pappabuona wrote:
. Poi una regola essenziale vuole che la carne sia a temperatura ambiente, quindi levatela dal frigo perlomeno due ore prima di metterla a cuocere…..gnamm
Bè, questo lo davo per scontato…..Se devi far arrivare il calore di cottura in mezzo a 4 cm di carne congelata, altro che 20 minuti!
Mai provato, all’inizio. Ci penso su, e magari riprovo. Non è che il filetto si cuocia troppo, dopo?date un po’ un’occhiata qui….
http://stegnatdepolenta.myblog.it/archive/2009/04/03/torta-salata-con-tarassaco.html” onclick=”window.open(this.href);return false;Si può sempre provare: a me era piaciuto l’accostamento dell’amaro della birra con l’amaro della buccia e il dolce della polpa. In cottura, probabilmente i sapori si mescolano. Tu, però, sappimi dire, che poi io accettto tutti i suggerimenti…:)
Molto probabilmente, un Trojan Virus ha copiato i file della rubrica di un vostro conoscente, quando poi non ha copiato direttamente i vostri (altrettanto probabilmente, come tutti, anche voi avrete in rubrica il vostro stesso indirizzo).
Ora, con questo database, invia lettere a raffica, contenenti chissacché. Continuate a non aprire nulla, e, già che ci siete, fate fare al vostro antivirus una bella scansione del vostro programma e dei vostri dati.@gaviota argentea wrote:
pure il mio è miele aposo dall’apicoltore di fiducia
Non puoi coniare un neologismo, che subito te lo copiano…….. [smilie=012.gif]
😯 io ho del miele di tarassaco, in casa,ma è …aposo.
9 Aprile 2009 alle 8:56 in risposta a: Perché gli abiti della solidarietà devono essere nuovi? #229884I motivi sono quelli descritti sopra. Vi faccio tuttavia presente che la richiesta è quella di non regalare cose, ma denaro. Lo stoccaggio, la preparazione e la distribuzione dei vari generi, finiscono per creare disturbo, anzichè dare aiuto. La protezione civile è stata costretta a cercare congelatori, per far fronte alle donazioni di viveri.
@tommy54 wrote:
l’uvette mai però perchè per me una cosa o è dolce o salata
Come il miele col formaggio? O il prosciutto coi fichi? O la brioche col prosciutto? O le cipolline in agrodolce? O i ravioli di zucca? O la mostarda col lesso?O il maiale con le mele? o l’insalata di mele e acciughe?
Magari, se ci penso un po’, me ne vengono in mente altre…..
😈😈
Ahhhh….’sti donn…..
o bianc…o negher..(iàlter 🙄 😉 …per lur l’è semper’ istess…. 😈 )Chiedo scusa. Era una ricetta che faceva mia nonna e che chiamava così. 😳
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