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Sai cosa ti direi Mariagela? “caramella” e poi congela la frutta, che dici? ma credo che la torta vada bene anche congelata, mai riuscita a far questa prova!
Un’idea carina è anche farli monodose, come merendine o tortine da colazione, pure questo ho porvato, e forse per congelare è più comodo.Grazie Francesca, davvero interessante!!! ti copio
Intanto ho provato a cuocere il miglio per meno tempo: ma niente, devo aver un miglio strano, i 15 min ci vogliono tutti… però correggo la ricetta per chi ha un miglio che cuoce in meno tempo.devono essere splendide! grazie!
Tel chi tel là 🙂 chi si rivede
Dunque, prima una nota: adesso che ho scoperto gli oli di semi a spremitura a freddo, magari bio, vi consiglio quelli, girasole ad es., al posto dell’olio d’oliva (che comunque a me non distrubava, ma questi sono sicuro più neutri).
Ho cominciato a prepararla con le fragole adattandomi una ricetta del database di cucina italiana: mi era venuta una salsina di fragole da servire in accompagnamento alla torta che era un incanto. L’ho ripreparata lungo tutte le stagioni, sempre uguale e sempre diversa. Basta cambiare il tipo di frutta. Buonissima anche se aggiungete cose tipo mandorle, o pere+pezzettini di cioccolato, un gran classico. Oppure con frutta secca, come albicocche secche, uvetta, un pò di mela e tanta cannella, ecc ecc. Spazio alla fantasia, è una torta jolly!!!
Direi che le due versioni che preferiscono sono la seconda che avevo fatto con le albicocche, la bacca di vaniglia e buccia di limone e quella con il MELONE/bacca di vaniglia.
Il melone era un pò risultato della disperazione, era l’unica frutta che avevo in casa, con negozi a parecchi kilometri (a curve) di distanza e stavano arrivando ospiti: e via, mi son detta, usiamo il melone. E la mia immancabile vaniglia, quella VERA eh?? Il risultato era splendido, secondo me, profumatissima e delicatissima. I miei ospiti, molto formalini, mi hanno chiesto: ma che pasticcerie hai qui vicino? 😉Dici? non saprei, io l’ho cotto 15 minuti e mi sembrava ok. Ma proverò a cuocerlo un pò meno 🙂
buonneeeeeee!!!!!!! [smilie=smilie41.gif]
AUGURI ROSSELLA!!! [smilie=smilie44.gif]
prego Lillla, poi fammi sapere che ne pensi.
Volevo aggiungere, non credo meriti un thread apposito, che il miglio lessato l’ho usato al posto del tipico “pane bagnato nel latte e poi strizzato” nelle polpettine polpette e e polpettoni, macinandolo con il tritacarne inisieme alla carne (e verdure). Nessuno si è accorto dello scambio 8) e se ne è lamentato. Lega perfettamente, non serve l’uovo.
grazie!
Dida provala con qualunque cosa tu abbia in casa, credo verrà bene comunque 🙂
Comunque il miglio l’ho comprato all’esselunga, bio. Non chiedetemi in che reparto, faccio la spesa online!Ricordate di lavarlo bene prima di cuocerlo, per eliminare l’acido fitico. E fatelo cuocere nella quantità giusta di acqua, 2 (io preferisco 2.5) parti di acqua per 1 di miglio, 15 min di pentola a pressione dal fischio (o meno, controllate, per il mio miglio ci vuole questo tempo, ma altri mi segnalano tempi più brevi).
Ofelia, non ci sono però i legumi… però ora che mi ci fai pensare… quasi quasi… ne penso una versione con i legumi!
In effetti, quando gli ho detto che era miglio l’espressione esatta di Andrea è stata “UH UH BECCHIME”.
Becchime for everrrrQui trovate un pò di info su miglio, di cui vi pubblico una piccola parte
“Per cominciare, il miglio è più ricco di sali minerali rispetto agli altri cereali: sono contenuti in maggiori proporzioni ferro, fosforo, magnesio, fluoro e silicio. Quest’ultimo, in particolare, si rivela prezioso per le unghie, i capelli, la pelle, lo smalto dei denti. Le proteine, poi, sono particolarmente en assimilabili e più complete di quelle presenti nel frumento, nel grano saraceno e nel riso. Il miglio contiene lipidi in proporzione variabile con una percentuale elevata di acidi grassi insaturi (78-82%).Diuretico ed energizzante, il miglio è consigliato in fitoterapia per contrastare lo stress, l’anemia, la depressione e la stanchezza, in particolare quella di origine intellettuale. Gli viene attribuita la proprietà di combattere gli aborti, e quindi è consigliato alle donne in gravidanza. Non a caso, nell’antica mitologia tedesca sisteva una dea protettrice della fertilità che dimorava sul Monte del Miglio. Buono anche il contenuto di vitamine A, B1, B3, E. Infine non dimentichiamo che, grazie all’assenza di glutine, il miglio è un alimento adatto ai celiaci.”
http://www.aamterranuova.it/article3668.htm” onclick=”window.open(this.href);return false;E questa frase apre a me un mondo … 😉
“Dato che i granelli non sono duri, si possono tritare tranquillamente in casa con un macinacaffè”
FARINA!!!!!!!!!!!AUGURI MARIANGELA!!!! [smilie=smilie_face_15.gif]
Caspita quanti bei nipoti 🙂
fainla ruota fai la ruota, che è davvero il caso!grazie ragazze
beh bravissima io? boh sono bravissime le educatrici del nido a permettere queste splendide iniziative. E i piccolini. Per dirne una: si versano l’acqua vicendevolmente da una brocca di vetro in bicchieri di vetro, ero così 😯 e mettono rodinatamente via le loro bavaglie negli anelli di legno con il loro NOME, e non sbagliano eh? sto parlando di bimbi tra i 2 e i 2 anni e 8 mesi.
L’anno prossimo si cambia e si va alla materna 😯 😕 ci ho messo molta fatica a sceglierla, ma so già che non potrà mai essere così bello… vabbè, non partiamo prevenuti, va là.Volevo aggiornarvi!!! il laboratorio pizza è stato mercoledì. Tutto benissimo troppo divertente e la pizza è pure lievitata!
Ho alla fine ottenuto di portare un impasto già lievitato, che ho preparato con poco lievito fresco (1/8 di cubetto, 400 g di farina, 260 g di acqua).
Poi ho usato, come mi avete suggerito, una miscela per pane (mulino di chiavazza), non era male, era anche più facile da impastare e aveva un pò di lievito (naturale, dice la lista ingredienti, mah).
Quindi ho disperso una miscela di 25 g di lievito secco in 35 di farina, in modo che potessi agevolmente misurare un mezzo cucchiaio di lievito per bimbo.
Ciascun bimbo (5 bimbi in tutto, la varicella miete vittime) aveva 75 g di farina (mi son fatta la tacca su un barattolo come misura, per non dover pesare), ho aggiunto circa 5 g di lievito dispserso in farina e 40 di acqua (in alcuni casi ho dovuto aggiungerla di nuovo, in altri casi ho aggiunto farina, se la son bevuta/mangiata 😆 ), per fare un impasto abbastanza solido, meno appiccicoso. E poi circa 100 g di impasto già lievitato.
Abbiamo cominciato alle 10.30, le operazioni impasto-pasticcio sono durate circa 40 min, poi ho raccolto tutti i piccoli pasticcetti… ops … impasti in uno unico, ho steso due pizze, abbiamo farcito le pizze (e mangiato parecchio prosciutto e formaggio 😆 e pomodoro 😯 ), e son venute le 11.35. Quindi subito infornato! miii speriamo in bene mi son detta. E ha funzionato abbastanza. La prima pizza era lievitata decentemente, la seconda proprio bene, e non sapevano affatto di lievito.Beh non ne è avanzata!!!!!!!!!
Se volete vi metto un lunghissimo papiro racconto, che ho scritto sulla giornata. Grazie ancora a tutti per il brain storming!!!AUGURI A MAMMA SAUDADE!!! e ai suoi gemelli!
SUSANNA!!!! che bel periodo per un compleanno, inizio estate 🙂
AUGURI AUGURI AUGURI! -
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