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Non sembra…
ma l’invidio anch’io!!!! 8)
Dove siamo rimasti??????????
Anno sabbatico…purtroppo (dico io…e tanti altri!!!) 😯
Elena vive ben altro che una fugace Full-Immersion….Appena ricevuta recente pagina del diario di viaggio….dove non si sa a quale personaggio della letteratura paragonarla, di certo non a un Goethe nel suo Viaggio in Italia!!!
Va be’ scusate le espressioni un po’ colorite…magari le “candeggio” un po’!rieccomi!
anche questa settimana ce ne sono successe di tutti i colori, e solo ora ho il tempo e l’energia per scrivere il diario di viaggio.
Come sempre andiamo con ordine.
Dopo l’avventura all’estremo nord dello scorso week end siamo andate ad Udomxai, cittadina bruttina ma necessaria perche’ avevamo deciso di andare in volo da li’ a Vientiene per risparmiare tempo. Solo che l’aereo non e’ partito causa maltempo (c’era un gran vento ma niente che), quindi ci siamo fatte rimborsare i soldi e abbiamo preso un autobus pubblico per la capitale: 16 ore di autobus, passeggeri tutti laotiani e bus carico all’inverosimile. Sugli autobus qui si puo’ caricare di tutto, di solito la gente butta tutto dentro a scatole di cartone che poi un tipo lancia sul tetto del bus dove c’e’ un altro tizio che le prende e le sistema, il tutto con lanci e prese dalla precisione chirurgica, impressionante. E si possono caricare anche i motorini, sempre sul tetto.
Dopo le 16 ore quotidiane di bus siamo arrivate a Vientiane stravolte, non avevamo dormito per niente causa musica laotiana a tutto volume, con tanto di tv per mostrare i video… ormai sappiamo tutte le coerografie!
la giornata a Vientiane e’ passata loffia perche’ eravamo troppo lesse, ma non abbastanza per non fare qualche altra ora in bus!
Per raggiungere Tha Khek, nel centro del Laos, ci siamo sparate altre 5 ore di sleeping bus, bellissimo perche’ ha i lettini in cui puoi straiarti, non ci sembrava vero! Siamo sbarcate a Tha Khek all’1:30 di notte, abbiamo fatto 4 km a piedi per raggiungere la guesthouse e abbiamo dormito fino a mezzogiorno. Poi la giornata di givedi’ e’ stata di cazzeggio camminando per km in lungo e in largo per la citta’ per ripristinare la circolazione alle gambe, un po’ compromessa dopo le mille ore di bus…
Venerdi’ mattina abbiamo deciso di noleggiare un motorino per fare un giro nei dintorni. La zona intorno a Tha Khek e’ nota per un tour a circuito che si puo’ fare in due o tre giorni attraversando vari villaggi e percorrendo strade piuttosto dissestate.
Noi siamo partite alla mattina con l’idea di fare tutto il tour in un solo giorno! per i primi 150 km la strada non era strada: nei tratti piu’ belli era solo dissestata, per il resto erano crateri nella terra… il nostro motorino e’ stato fantastico perche’ la prova era durissima. Per essere previdenti avevamo anche messo della benzina in una tanica che tenevamo nel cestino, non so quante volte ci e’ caduta e avevamo benzina dappertutto..
Tutto intorno a noi era la foresta piu’ vera, non c’era niente e nessuno, solo alberi e vegetazione selvaggia che cambiava in continuazione, cosi’ come il colore della terra della strada, che anche qui passava dal giallo opaco al rosso piu’ acceso.
Alle 5 del pomeriggio, dopo 8 ore in motorino, con uno stop di un’ora per il pranzo, pensavamo di essere vicino a casa, invece vediamo un cartello con scritto Tha Khek 200km!!! Ci siamo messe a ridere come matte dalla disperazione!
comunque dopo la strada era bellissima e siamo andate benissimo, se non fosse che in un tornante in salita ho pensato bene di andare sopra all’unica macchia d’olio che c’era e… siamo volate per terra in mezzo alla strada!
Jelena, che ha riflessi pronti e lo stile di Nadia Comaneci, e’ scattata in piedi prima che il motorino toccasse il suolo; io che ho l’agilita’ di un bradipo in letargo sono rimasta attaccata al motorino e ho lasciato sul suolo laotiano un ginocchio. Niente danni al motorino, quindi siamo ripartite, ma con la Comaneci alla guida…! Abbiamo fatto meta’ strada del ritorno al buio ed e’ stato bellissimo, la strada era dritta e passavano pochissime macchine, la luna illuminava la campagna e noi siamo andate tranquille.
Totale circuito 350 km in un giorno!! Siamo molto oltre la Lonely Planet!
Appena tornate a Tha Khek abbiamo fatto l’autostop per andare alla stazione degli autobus, ci ha caricato una famiglia nel retro del loro furgone! dovevamo andare in bus a sud, fino a Pakse, e naturalmente non abbiamo trovato posto su uno sleeping bus, quindi altre 7 ore di autobus pubblico in cui non siamo riuscite a dormire nonostante la stanchezza.Stamattina siamo arrivate alle 5:30 a Pakse, in coma profondo, abbiamo aspettato fino alle 8:30 per avere una camera dove abbiamo dormito fino alle 12:30. Nel pomeriggio abbiamo preso un motorino per visitare i dintorni, anche qui infatti ci sono villaggetti di minoranze etniche da visitare e tutta la zona qui intorno e’ molto bella.
Partiamo col motorino e dopo soli 2km si buca la gomma posteriore. Bene. Portiamo il nostro “ragazzo” (ormai le uniche presenze maschili nella nostra vita sono i motorini..) in un’officina dove una donnina ci ha cambiato l’interno della gomma (non mi ricordo il termine tecnico…). Bene. Ripartiamo tranquille, la strada era perfetta e il paesaggio come sempre meraviglioso. Dopo appena 20km buchiamo un’altra volta la stessa gomma, solo che ho perso il controllo del motorino e… siamo volate a terra di nuovo! Anche stavolta Jelena (alias Comaneci) e’ rimasta illesa, e anche stavolta io avevo i soliti riflessi da bradipo in letargo, e dopo le ferite riportate ieri avevo l’agilita’ del rigor mortis, quindi ho strisciato per alcuni metri sui sassi con sopra il motorino… ho lasciato sul terreno laotiano l’altro ginocchio ed entrambi i gomiti. Motorino ok.
Abbiamo portato a fare aggiustare il motorino in un villaggetto, dopo che alcune persone gentilissime si sono fermate a chiederci se avevamo bisogno di aiuto. L’ennesima gomma l’ha cambiata un ragazzo disabile bravissimo che lavora con suo fratellino, sono stati fantastici! e abbiamo capito che il problema era nella valvola interna della gomma, non avevamo bucato, ci hanno dotato un motorino del c…o!! Siamo tornate in citta’ andando pianissimo (guidava la Comaneci, io nn guido piu’!) e abbiamo urlato e litigato con la tipa che ci aveva noleggiato lo scooter.Domani facciamo il tour nei dintorni di Pakse con un altro motorino, guida Jelena, quindi state sereni. Io sono un po’ sbucciata e dolorante, ma con meno di un dollaro ho comprato disinfettante (che pero’ brucia un sacco!), garze e cerotti: posso ripartire!
le foto di oggi:
1- furgone carico di lavoratori lungo il circuito di Tha Khek
2- strada tra la foresta intorno a Tha Khek
3- io ed Jelena sul motorino (prima di cadere, la foto e’ volutamente al contrario)
4- io dopo la caduta….
5- officina in cui abbiamo fatto riparare per la seconda volta il motorinoun bacione,
Io invece la faccio sempre con il robot, come anche la brisée, e qui utilizzo l’uovo intero, o rossi e 1 uovo intero per questo quantitativo.
Quando la facevo a mano, in genere battevo , senza montarli, i rossi con lo zucchero prima di inserirli nel briciolame della farina con burro, proprio per non manipolare troppo la pasta e non “bruciare” il burro!Complimenti…bellissima sequenza!!!
Grazie
@susanna wrote:
@nonna Ivana wrote:
Frittelle di riso
1 l. latte – 250 g riso – 3 uova – 150 g parmigiano grattugiato – 500 g farina (per la colla) – 2 cucchiai di sale fino- – 1 cucchiaino noce moscata – 1 bicchiere acqua frizzante – e in più latte se serve.
(…)
Ivana che tipo di farina gialla (grossa fine???)… E scusa se faccio un’altra domanda ma 500 gr. di farina gialla non sono troppi su 250 gr. di riso?…
Grazie! 😉 😉 😉
Susi, 😀 😀 :Di
(non c’è la farina gialla!!!)
Dunque, è scritto colla fra parentesi, che sta per pastella!!!
Da noi la pastella che si prepara per qualsiasi fritto si chiama colla (baccalà con la colla è proprio la ricetta d el baccalà fritto, con una bella impastellata che diventa un cospicuo saporito involucro!!!)Il procedimento è circa come l’altra ricetta mia più campagnola delle frittelle con l’anima (uffa non vedo il topic…!!!!) 😀
(la foto…ha la data!!)
grazie!!
Frittelle di riso
1 l. latte – 250 g riso – 3 uova – 150 g parmigiano grattugiato – 500 g farina (per la colla) – 2 cucchiai di sale fino- – 1 cucchiaino noce moscata – 1 bicchiere acqua frizzante – e in più latte se serve.
frittelle di melanzane
topic1709.html
Buona Giornata a tutti…. 😀
grazie della …panoramica colazione, sarebbe bello trovarsi in quella atmosfera gustando anche la tranquillità del luogo!!!! 😀 😀
Ma è sabato e io ho tante cose davanti da fare!!! 👿
Il Giaggiolo ce ne mette a fiorire….con tutte ‘ste galaverne impietose!!!
Ma c’è il sole anche oggi!!!
Ciao Marisa,
benearrivata a te…e alla tua bestiolina!!!
@susy wrote:
Io so fare ben poco all’uncinetto….il fatto è che non sono capace di leggere gli schemi. Quanto mi piacerebbe imparare…[smilie=smilie_face_13.gif]
Susy
non preoccuparti io ho imparato tardissimo, per gli schemi, lavorando a filet, basta tenere lo schema davanti (magari ingrandito), poi… avanti e indrè..che bel divertimento!!! 😀 😀
Baciotti a Giulia
Un’aureola enorme Lella, ti meriti!!!
Noi siamo andati fuori a cena…ma i giovani sono stati a casa…anche perché non lo hanno nel loro calendario il San Valentino!
(Magari potevo rinunciare anche noi, dopo cene così golose, di notte si russa!!!! 👿 )
Una mia amica inamida con il vinavyl, come vedo indicato anche nel forum consigliato da Susanna!
Ma quasi tutti usano lo zucchero…
Io faccio altri articoli…ho appena sostituito i pannelli con gli alberi di natale, con la tendina bistrot
Una foto proprio sgangherata (poi le tendine le ho messe in forma… senza amido, ma umide su un telo con gli spilli. Qui sono orrende!)
@babushka wrote:
buonasera 🙂 è il mio primo messaggio e spero di non fare pasticci 😳
anche a me piacciono tantissimo i panini di S.Antonio… ho cercato la ricetta in rete ma ho trovato veramente poco.
Ho provato con questa:http://www.cooker.net/doc/3CCBC520825F049CC12573CA0040B33C” onclick=”window.open(this.href);return false;
ma non mi ha soddisfatto del tutto… sto cercando di farmela dare da un ragazzo che ha un amico pasticciere, sperém!! 8)
Ciao Babushka
(nonna anche tu?) 😉
Avevo anch’io la ricetta, che era di un’amica pure bolognese, ma l’ho smarrita…potrei chiederla, avevo dimenticato, hai fatto bene a richiamarla!! 😀 😀 😀
Benvenuta…magari passi nella sezione “Mi presento” e tutti ti daranno il benvenuto!!! 😀
Grazie a tutti!!!
(sottovoce così non se ne accorge…altrimenti prendo una lavata di testa….!!!!)
Benissimo!!!!!
Tantissimi auguri a SIMONE!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
(per Mauro soprassediamo….lui è allergico alle feste…e ai complimenti!!!!!!!!)
Buona Notte a tutti… 😀
sogni d’oro!!!
A domattina…di corsa!!! 😀 😀
@paula wrote:
fantastico Gavi 😆 😆 😆
anche io festeggio sempre con amici oppure andando a fare un giretto da qualche parte 😆 😆 😆 tanto gli anni non si fermano 😉Sì, passano in ogni modo…meglio festeggiarli!!!!! 😉
