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Proprio bravissima e tanto operosa!!!
Sforni ricette una più bella dell’altra!!!Complimenti davvero!!!
Mi raccomando..state tutti riguardati!!!
Tiziana curati!!! 🙂
Le febbri sono altissime, oggi è stata ricoverata anche mia consuocera. dieci anni meno di me, per febbre altissima!
Speriamo che non ci siano complicazioni…
Grazie Ale!
Una serena serata a tutti! 🙂
Non mi è partito un messaggio!
Complimenti a Paol@…sei bravissima, e meriti i riconoscimenti, continua così!!!
Il mio rosmarino è in vaso, accanto al muro e non lo copro mai…e da gennaio sta fiorendo!
Il prezzemolo è tutto bello e la cipollina anche, gli iris poi hanno già fiorito e ci sono ancora tanti boccioliquesta primula è tutta nascosta!!
Grazie, ragazze, da Agnese, ancora febbricitante!!!
Sono stata impegnata a rifinire questi due piatti per oggi!
Porcellana anni Sessanta
graziee!
Ti seguo subito!!! Io precuocio sempre al MW…poi procedo come te!!!!
oh…
vuole anche a me la camomilla!!! 😉
Chiamo a casa da Mauro per sapere come stanno e faccio gli auguri ad Agnese…che guarisca anche,venerdì dovette venire a casa da scuola con la febbre altissima…anche l’altra nonna è malata…siamo proprio messi come tre su una sedia!
Sapete che ci sono già i soffioni del tarassaco? Sto un po’ a scaldarmi in cortile, a ripulire i vasi sparsi!
questo è solo rosmarino!!!
Buona Notte a tutti…
a domani!!!
Bellissimoo!!!!
Un bacione alla piccola Giulia e tanti auguri. 😀 [smilie=011.gif]
ci stavo proprio pensando!!!!!
Non ha semi, quindi rende bene, e il sapore si avvicina anche alle ciliege, ma più saporito!
Poi pensavo anche di piantare il frutto, se lo trovo…altrimenti mi vado a prendere quello che avevamo nel condominio…se non l’hanno estirpato!!!!
Queste righe della forestale!!!
Alchechengi – nome scientifico «Phisalis alchechengi» dal greco fusache significa vescica per la forma del frutto.
La pianta appartiene alla fam. delle solanaceae e comprende 182
specie. Nell’Italia settentrionale si può trovare nelle zone sub montane
fra le siepi e nel sottobosco. Il fusto cilindrico può raggiungere una
altezza di 60 cm. Le foglie hanno un lungo picciolo e sono di forma
ovale irregolarmente sinuate.
La caratteristica principale della pianta è la forma del frutto, da cui il
nome, di un bel colore rosso arancio.
Per i principi attivi di cui sono provvisti ,gli stessi frutti, questi hanno
proprietà antinfiammatorie, antiuriche, diuretiche, antireumatiche. A
questo scopo le bacche vengono raccolte in agosto, settembre ad
avvenuta maturazione. Dopo aver tolto il calice ed il penducolo, si
essiccano in forno a temperatura moderata.
L’infuso si usa nei casi di ritenzione urinaria, nelle nefriti, gotta, calcoli
renali e vescicali ed in tutti i casi in cui è interessato l’apparato urinario.
Anche l’Alchechengi, quindi, è una pianta molto importante per le sue
molteplici applicazioni in medicina.
zie Paola,
vedrai che in giro ne avrai per la campagna!
Sono bruschini, diuretici, fanno bene ai reni!Poi sono buoni anche cotti: invece del limone ho messo l’arancia dolce, la mela anche era dolce, così il contrasto è stato molto buono…mi sono mangiata la fetta che ho fotografato per essere sicura di avere fatto qualcosa di decente!
Anche l’impasto ha retto ottimamente!!!!
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@susanna wrote:
E la pasta come l’hai colorata Ivana??? Molto belli!!! 😉 😉 😉
sto aggiustando foto e ricetta!!!!! 😆
(cacaoequoesolidalebio!!!) 😉
Benvenuto a te, Luigi!!!!
Benvenuta kiki’s…veramente un nickname simpatico!!!!
Buona permanenza qui!!!!
non tortellini, ma tortelloni…ai funghi!
era ottima, per questo l’ho data a casa dai miei bimbetti…sperando che si riprendano!!!! 😀
Ma la ricetta è a parte!!!!
😉 [smilie=011.gif]
