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Infatti Paula, il ripieno delle crêpes di mais è come quello `de las “empanadas”.
Io le congelo già riempite e con la salsa bechamel, pronte per mettere in forno.
Mimmae non ingrassano Paula!
😆 😆 Rido molto pensando che Bob, non mangerebbe mai “las milanesas”, che si fanno qui e in Argentina.
E’ uno dei piatti nazionali e si mangiano con le patate fritte e insalata.
Sono molto, molto sottili, si impannano prima con pane grattugiato, dopo si passano nel uovo e un’altra volta, sopo si friggono in olio. A me non piace friggere perciò ho imparato a farle al forno, sto molto attenta perchè se le cucino troppo diventano dure come “suela de zapatos”.
Ci sono anche le “milanesas a la napolitana”, che sono ripiene di formaggio e prosciutto.
Si servono anche “milanesas al pan”.
Quando mio figlio compiva 10 anni gli ho chiesto cosa voleva a pranzo e mi ha risposto “milanesas con papas fritas”.
Io le ho sempre già impannate crude nel freezer, anche quelle di pollo. Quando arrivano tutte le ragazze a mangiare (forse un po’ troppo spesso), tiro fuore “las milanesas “, ma non faccio le patate fritte (odio l’odore che rimane persino nei capelli!).
Come vedete, gli antenati italiani che hanno popolato questi due paese, hanno lasciato le loro impronte.
Un abrazo cariñoso
MimmaOfelia le arepas (Venezuela ) si fanno con una farina precotta che si chiama Harina Pan, io qui non la trovo, forse da voi c’è. Quando qualcuno me la porta la metto nel freezer cosí mi dura molto.
Io ho la ricetta di una carne (carne desmechada) con “fijoles”, e riso, che è il piatto nazionale del Venezuela (Pabellón Criollo), si mangia con las Arepas, se vi interessa ve lo mando, è molto buono, un po’ lunga la carne da preparare, ma vale la pena.
Un abrazo cariñosoNo Fabiana, non ce l’ho la ricetta delle “tortillas messicane”, noi qui mangiamo le pannochie, le torte salate di mais, ma il ripieno è di mais, facciamo anche le empanadas di mais.
A Salta Argentina ho mangiato delle ottime “humitas”, e “tamales”, il ripieno lo avvolgono in “chala” (le foglie del mais), e dopo si cucinano in acqua. Ma tanto nel Nord Argentino come in tutta la parte del Pacifico del Sud America e dove vivevano gli indios dove la alimentazione era a base del mais.
Qui non era così.
MimmaGrazie Pasticcino.
Io ho un albero, e adesso in tutta la città vedi gli alberi di nespoli carichi di frutti, e’ veramente un’albero bello. Il frutto è dolce e succoso, a me piace molto.
MimmaGrazie Bob
Un abrazo cariñoso
Mimmagrazie mille Bob e Gisella, ho già telefonato a Hugo e gli ho letto i vostri commenti.
Un abrazo cariñoso
MimmaNo Nanà, stendo la sfoglia solo sotto.
MimmaHo capito Elvira, grazie.
Amiche, in quanto ai politici corrotti, credo che oramai lo sono tutti, o per lo meno quelli che sono al potere. Forse nei paesi nordici e nel Canadà sono meno corrotti.
Ho visto un programma in CNN dove il parlamento questionava i dirigenti di Leaman Brothers, e dicevano i soldi che si erano messi in tasca, quando sapevano già del fallimento, era vergognoso.
Ma veramente no era questo che vi chiedevo.
Ieri è venuto mio genero che è economista è gli ho chiesto di spiegarme un po’ la faccenda.
Lui mi ha risposto che poveri ce ne sono sempre stati e ce ne saranno, ma che in Europa e negli Stati Uniti non avranno la grandissima crisi che noi abbiamo avuto nel 2002.
Elvira, io dal 2000 che ho cambiato vita. Veramente non è che me ne importi troppo, ho imparato che forse avevo troppo e che con molto meno potevo vivere e persino non essere così stressata come dal 2000 in poi, anche se non posso andare in vacanze, salvo se mi invitano. Ai ristoranti buoni non ci vado più, intanto che me ne importa, io cucino meglio 😳
Tù pensa che mio marito è morto dovuto al grandissimo stress , e c’è una statistica di quanta gente è morta o si è suicidata in quel periodo del 2002 in avanti.
C’è tanta gente che non ha più potuto avere i risparmi che aveva nelle banche. Qualche banchiere è andato in prigione, ma i direttori della Banca Centrale del Ueuguay, che erano quelli che dovevano “monitorear” alle banche private sono liberi e pieni di soldi, e lo so, perchè ne conosco vari.
Solo volevo sapere come stavate vivendo questa crisi mondiale, che qui si dice che è peggio di quella del 1929.
Sarà che qui abbiamo sofferto così tanto che ci preoccupa moltissimo un’altra crisi.
Un abrazo cariñoso
MimmaBeata te Roxy, io con la sorella che vive a Montevideo non andiamo d’accordo, anzi, non ci parliamo. l’altra sorella vive a Brescia e mio fratello negli Stati Uniti. Meno male che c’è ancora la mamma.
Ste, tu sei di Piacenza?, perchè i miei cugini vivono in quella città.
MimmaTroppo divertente Ofelia jajaja.
Paula, solo Jorgito ha mangiato le “milanesitas de perdiz”, tutti gli altri hanno detto che non mangiano pernici 😥 . Ho il frigorifero pieno di milanesitas, torte salate, torta di ciocc (nel freezer), e una torta semplice semplice d’arancio e limone meno male che non l’avevo tagliata, perchè non avevano più fame.
Perció mi toccherà mangiare per due o tre giorni, tutto quello che è rimasto, l’unica cosa buona è che non dovró cucinare.
Un abrazo cariñoso
MimmaFerny, in tutto il Pacifico c’è la cultura del mais, infatti gli indios già lo mangiavano prima dell’arrivo degli spagnoli. Da noi lo mangiamo in tutte le forme, in pagnotta (si dirà così?, boh!), lo mettiamo quando facciamo il brodo. Se vai in spiaggia d’estate, ci sono dei posticini dove vendono “choclo” (maiz intero), e gli mettono burro fuso, i bambini ed anche i grande diventano matti, e con un “choclo” mangiano.
Nei diversi paesi, dal Messico in giù (dalla parte dell’America Latina del Pacifico), fanno ancora i diversi pani o tortillas (in tutti i paesi di chiamano di diversa maniera), fatti con farina di mais.
E voi non mangiate la polenta? (anch’io la mangio), e non è fatta con farina di mais?.
Dovreste incominciare a mangiare la pagnotte di grano turco fatte sul cammino d’inverno, quando sono pronte potete mettere del burro fuso.
Io sono stata a Salta due settimane fa, Salta è in Argentina, abbastanza vicino dalla Bolivia ed ho approffitato (manca qualche doppia? boh!), per mangiare delle cose tipiche di quella zona, tutte fatte con mais.
Come vedi sono un’entusiasta del mais.
Quando facciamo l’asado, mettiamo il “choclo” sulla barbacue, e dopo lo mangiamo.
Insomma cerchèrò delle ricette di mais e ve le metterò.
Un abrazo cariñoso
MimmaFerny, il mais è buonissimo. A casa mia non si mangiava, mamma diceva che in Italia lo mangiavano solo le galline. Meno male che ho imparato a mangiarlo con mio marito
scusate l’errore ortografico, carciofi va con una sola effe!
E che io non ho mai studiato l’italiano e per me le doppie sono complicatissime, non so mai se va o no 😳
Un abrazo cariñoso
Mimma
