gabriela

Risposte al Forum Create

Stai vedendo 15 articoli - dal 466 a 480 (di 4,207 totali)
  • Autore
    Articoli
  • in risposta a: Finalmente è venerdì… #257116
    gabriela
    gabriela
    Partecipante

    Qui si inizia a intravedere la luce ma da ieri c’è un’aria irrespirabile, bleah!

    Serve ossigeno!

    in risposta a: Buon onomastico a Mario, marito di Fabiana. #257108
    gabriela
    gabriela
    Partecipante

    Buon onomastico!

    in risposta a: 19 gennaio, giovedì #257095
    gabriela
    gabriela
    Partecipante

    Gelo anche qui ma la giornata promette bene

    Buongiorno Universo!

    in risposta a: La Cucina in Tempo di Crisi… #256925
    gabriela
    gabriela
    Partecipante

    Minestra di patate e carote (due varianti)

    Quando preparo i brodi di verdura, in genere utilizzo la pentola a pressione fino al limite di riempimento e conservo il brodo per più sere; d’altra parte può risultare noioso avere per più cene di seguito la solita minestra e allora…

    Per il brodo di patate e carote base

    Cuocere in pentola a pressione da 5 lt, in acqua leggermente salata 4 patate tagliate medie e 6 carote in dadolata più 2 patate intere. Volendo si possono aggiungere anche un paio di sovraccosce di pollo.

    Prima variante
    Prelevare la dose di brodo necessaria e cuocerevi 50 gr di riso a persona; nel frattempo schiacciare le due patate intere. A cottura del riso quasi ultimata aggiungere le patate schiacciate, abbondante basilico e/o prezzemolo tritati, regolare di sale e servire con un filo d’olio a crudo.

    Seconda variate
    Cuocere ditalini o gramigna nel brodo necessario a cui si è aggiunta una crosta di parmigiano ben pulita e tagliata a piccoli dadini e tre cucchiai (circa) di lenticchie cotte in precedenza. Mescolare frequentemente affinché la minestra non attacchi al fondo della pentola.
    Regolare di sale e pepe prima di servire.

    in risposta a: 18 gennaio 2012 Buongiorno! #257083
    gabriela
    gabriela
    Partecipante

    Ofelia, ora che ha finito da te, mandami quel simpaticissimo pettirosso famelico… ci perso io a nutrirlo per il resto dell’inverno 😆 😆 😆 😆 😆 😆 😆

    in risposta a: 18 gennaio 2012 Buongiorno! #257079
    gabriela
    gabriela
    Partecipante

    …Uhm, palle di grasso… e se mi esponessi io sul balcone? Potrei ottenere un eecologico intervento di liposuzione a favore dei volatili della zona? [smilie=015.gif]

    Buongiorno Universo 😉

    in risposta a: Martedì 17 gennaio S-Antonio #257067
    gabriela
    gabriela
    Partecipante

    Varese mantiene viva la tradizione sacra della benedizione degli animali domestici, da lavoro e d’allevamento, da molti anni estesa anche agli attrezzi agricoli, animali da lavoro del mondo moderno.

    La sera del 16 gennaio invece nella piazzetta antistante la chiesa dedicata a Sant’Antoni del purscell (Sant’Antonio con il maiale, appunto) si accende il profano falò a cui si affidano bigliettini con le proprie aspettative per l’anno appena iniziato, nella speranza che il santo possa intercedere.

    Quest’anno, per cercare di limitare l’inquinamento, sono stati proibiti fuochi all’aperto e l’accensione dei camini ma con sommossa popolare 😉 si è preteso il normale svolgimento del rituale falò.
    Non vorrei sembrare troppo cinica ma, abitando a circa 1 km dalla piazzetta in questione, a 24 ore dall’accensione, vedo ancora il fumo levarsi in direzione della pira ormai spenta e, nonostante le previsioni assicurino una splendida giornata di sole, qui il cielo è piuttosto “fuligginoso”.

    Come ogni anno si mantiene anche la tradizione climatica: di solito in questo periodo abbiamo le giornate più fredde; oggi siamo ancora a – 3.7° dopo avere superato i – 4 nella notte.

    Si sa che il modo migliore per contrastare il freddo consiste “nell’ingerire carburante” ed ecco allora le tradizioni gastronomiche che accompagnano l’evento.

    Un tempo le bancarelle vendevano cartocci di spessa carta gialla da salumiere con pesitt (arborelle e altri piccoli pesci di lago essiccati al sole durante la bella stagione), collane di castagne secche, frittelle e biscotti caserecci.

    Ora i commercianti della piazza e della via interessate preparano e distribuiscono
    polenta e gorgonzola o polenta e zancarlin (formaggio fermantato di produzione casalinga), mentre i Monelli della Motta (l’associazione che si occupa dell’organizzazione) gestiscono la vendita di salamelle e vin brulé.
    Tra le bancarelle non manca mai il mio spacciatore annuale di marzapane, in arrivo direttamente dalla Sicilia, con un prodotto di ottima qualità, che supera di gran lunga quella delle più rinomate pasticcerie cittadine.

    Qualche link alle foto pubblicate sul quotidiano online:

    La manifestazione, nel 1500 si svolgeva all’estrema periferia, in aperta campagna; lo stesso luogo è ormai pieno centro cittadino; un doveroso omaggio ai vigili del fuoco in servizio per l’occasione.

    in risposta a: orecchiette di grano arso. #257032
    gabriela
    gabriela
    Partecipante

    Molto invitanti, anche a quest’ora!
    Come vorrei saper preparare orecchiette perfette come le tue!

    in risposta a: di nuovo lunedì #257056
    gabriela
    gabriela
    Partecipante

    Dopo alcuni giorni di “primavera” eccoci di nuovo nel pieno dell’inverno.
    A pochissimi km dal centro della città ci si trova magicamente catapultati in un paesaggio da latitudini ben diverse.

    in risposta a: Buona domenica! #257046
    gabriela
    gabriela
    Partecipante

    Prendo il caffè, ricambio il buongiorno e mi dedico alle solite faccende della domenica mattina.

    in risposta a: Mes-ciua (minestra di legumi ligure) #257020
    gabriela
    gabriela
    Partecipante

    Ottima!
    Non amando eccessivamente l’alloro metto il rosmarino e qualche seme di finocchio in ogni fase di cottura.

    in risposta a: La Cucina in Tempo di Crisi… #256922
    gabriela
    gabriela
    Partecipante

    @dida wrote:

    Risotto al salto alla milanese
    Ingredienti:
    risotto avanzato – burro

    In un padellino antiaderente…

    Era la mia merenda del giovedì, quando mio nonno veniva a prendermi all’asilo e mi faceva trovare il risotto avanzato da far saltare nel padellino di alluminio, dove la crosticina si formava molto rapidamente

    Ottimo!!!

    in risposta a: Coppa del mondo di sci di fondo #256978
    gabriela
    gabriela
    Partecipante

    Ma no, come siamo maligne!!!
    In realtà produrre neve sulle montagne bergamasche fa guadagnare la giornanta a chi aziona i cannoni. Questa neve poi non sale da sola sui mezzi che la trasportano: altri posti di lavoro per chi carica!

    Qualcuno dovrà ben guidare questi mezzi: altri posti di lavoro.

    E’ noto che gli autisti guidano ma non scaricano, dunque arrivati in Milano impieghiamo altro personale per scaricare.

    Ovviamente per posizionare e mantenere il finto manto nevoso ci vorranno altre persone specializzate!

    E via di questo passo, anche senza immaginare che ci possa essere stato scambio di involti pieni di banconote, si è creato un sacrosanto movimento di denaro a fronte di lavoro più o meno specializzato che aiuterà la nostra economia.

    Chi sta sostenendo che ci sia una sssssssottilissima vena ironica in ciò che ho scritto?

    in risposta a: Buongiorno #257025
    gabriela
    gabriela
    Partecipante

    Buongiorno Universo!

    Cielo limpido e luna splendida, temperature più in linea con la stagione, rispetto alla primavera dei giorni scorsi.

    Sono al primo caffè virtuale (grazie Mariangela, prendo il 7) e al secondo caffè reale 😉

    in risposta a: La Cucina in Tempo di Crisi… #256915
    gabriela
    gabriela
    Partecipante

    @valhalla wrote:

    …riciclar così roba scaduta era troppo valhalloso per mia madre…

    Troppo valhalloso, eh? 😛
    Tu pensa a impastare, che ti riesce bene, che io penso ai sughi estemporanei con quel che casca fuori dal frigo!
    Come dicevano i tuoi bisnonni: ad ogni ofelee ul so mestee (testualmente: ad ogni pasticcere il suo mestiere)

Stai vedendo 15 articoli - dal 466 a 480 (di 4,207 totali)