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Anch’io sono della vecchia scuola e preferisco i maritozzi senza panna.
Dida conto che vada tutto per il meglio!
Buongiorno Universo!
Questa mattina mi sono svegliata dopo un sogno decisamente… fragrante: ho prodotto (in sogno, eh!) una massiccia dose di maritozzi e, nel dormiveglia, sentivo ancora il profumo nell’aria!Foto da http://www.taccuinistorici.it
NO, NO… nessuna attribuzione di responsabilità!
Diciamo che voleva essere una battuta per sdrammatizzare 😉 e la costatazione che se venissimo prese così alla lettera quando ci auguriamo un milione di baci, abbracci… euro 😉 non sarebbe male 😆 😆 😆@gaviota argentea wrote:
…una buona giornata a tutti e pensieri positivi a sciami! [smilie=011.gif] [smilie=011.gif]
Faccio notare che avevi scritto pensieri positivi a sciami, non a sciami… sismici! Però ci converrà misurare le parole dato che veniamo prese così alla lettera [smilie=015.gif]
Brava Lucrezia!
Fantastica l’amica!
La Repubblica dice che si è sentita a Milano e Genova.
Ma anche Lecco e Bergamo e mi dicono che la notte scorsa si è sentito a VeronaSì, qui.
Sono uscita a stendere prima che sorgesse il sole con il solo maglioncino che porto in casa e non era freddo.
Buongiorno Universo!Francesca mi hai aperto un mondo: abbinavo lo zenzero al limone e a mille altre cose ma non avrei mai pensato alle pere!
Il risotto alle pere di casa nostra diventerà presto un risotto alle pere e zenzero!Condivido la tua noia, rabbia, disperazione ma sto ridendo per come ci hai descritto la situazione e soprattutto perchè sono convinta che il malcapitato stia ancora cercando alcune parole sul vocabolario (se non è completamente tonto), per capire cosa gli hai risposto 😈
Eccomi 😉
Ottimo risultato; preparati a ripetere l’esperimento 😉
Questione di abitudine; anch’io acquisto ì 1 kg alla volta, rigorosamente in offerta, ma prediligo il trancio, piuttosto che il taglio a punta proprio perché ha più crosta che qui é tradizionalmente molto ambita.
In quanto alla grattugia ne uso di tre tipi diversi, secondo l’uso che ne devo fare e, soprattutto, da noi il parmigiano arriva in tavola a scaglie, anche il più stagionato che non sarebbe “da tavola” ma che piace molto abbinato a pani integrali e con i semi, alla frutta, alle marmellate o ai mieli.
Articolo molto interessante.
Un altro metodo per abbinare, secondo me, consiste nell’andare… a naso: si annusa, si immaginano gli abbinamenti e si provano. a volte si ottengono risultati sublimi, altre emerite ciofeche ma si affina il gusto e con la pratica gli errori diventano sempre più rari.