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@pulce52 wrote:
Mia nonna quel che restava nel piatto te lo ridava la sera o il giorno dopo fin quando non l’avevi mangiato! Oggi una cosa così non potrebbe succedere più, ma a volte, con certi bambini….
Beh, mia nonna ripeteva: “O si mangia questa minestra o si salta dalla finestra” e abitava al secondo piano… Mai visto nessuno dei tanti nipoti buttarsi di sotto! 😉 😆 😆 😆 😆
Pantofole forse no, ma puoi sempre optare per un buon paio di stivali, così il vicino avrà un reale motivo per cui lamentarsi 😈
E invece sì, anche se li chiamano calzini per cane, per gatto, per animale domestico
Date un’occhiata…Guarda anche cosa ho scovato per il buongiorno di Giovanna 😉
Caffè gigante anche qui, ma nella tazza adatta [smilie=angelic.gif]
Caffè gigantesco questa mattina, per celebrare il sole ritrovato
Andateci piano perché in quella tazzina, oltre alla cannella, si nasconde mezzo bicchierino di grappa all’albicocca 😉
E per i più virtuosi ecco il caffè d’orzo in tutte le sue variabili
@pulce52 wrote:
Si ma nell’uovo per l’impanatura è stato messo il sale, e dentro ci sono state passate le fette di carne, verdura o addirittura pesce, come fai poi a mangiarlo zuccherato? 😯
Laura [smilie=smilie_face_23.gif]
Attualmente non lo mangio perché la mia dieta perenne non ammette panature e fritture (ma questa è tutta un’altra storia) 🙁
De resto che posso dirti? Quando ero piccola non si stava a discutere e si mangiava tutto ciò che mamme e nonne mettevano nel piatto; se poi ti veniva offerto qualcosa come “privilegio” in quanto piccola di casa, non stavi certo a pensare che nell’uovo era passata la carne (solo carne, mai verdura o pesce).
In quanto al sale in famiglia ne usiamo pochissimo da sempre dunque nell’uovo della panatura non ne entrava più del pizzico che viene normalmente richiesto anche nella maggior parte dei dolci.
Non sono in grado di descriverti il gusto ma, se vuoi, la prossima volta che prepari le tue polpette puoi provare a zuccherarne un bocconcino.P.S.: forse avrei dovuto premettere che sono, almeno in parte, di origine austro-ungarica, dunque abituata da sempre ad apprezzare gli accostamente dolce/salato. Mi spiego meglio: nella mia tradizione alimentare ci sono i formaggi abbinati alle marmellate e ai mieli da ben prima che la faccenda diventasse una moda; così come le marmellate acidule servite con le carni. Per non dimenticare le insalate di verdura e frutta o gli arrosti serviti con le composte di mele e /o di prugne.
@pulce52 wrote:
Gabriela, il tortellino? Zuccherato? Scusami, ma parliamo della stessa cosa? 💡
Penso proprio di sì, comunque descrivo quello che a casa nostra veniva definito “tortellino”.
Appena terminato di preparare le cotolette si prendeva l’avanzo di uovo sbattuto, si aggiungeva la quantità di pangrattato che riusciva ad assorbire; un’impastatina e una messa in forma con la forchetta ed era pronto da cuocere nel burro spumeggiante in cui si erano cotte le cotolette.
Una volta nel piatto poteva essere salato leggermente oppure zuccherato.
Uhm… tenerina al cioccolato? o caprese?
Sempre di colazione coccolosa si tratta: un ottimo modo per iniziare la settimana! 😉Grigio anche qui dopo la breve pioggia notturna.
Beh, mi tocca rimandare la pulizia del balcone più impegnativo, che dispiacere! 😈Aida le bimbe sono splendide!
@gaviota argentea wrote:
…una mamma che gli faceva queste polpette con i resti della panatura…
Il tortellino! Una volta cotto poteva essere indifferentemente salato o zuccherato secondo i gusti della persona più giovane di età presente a tavola che lo riceveva di diritto. Le rarissime volte in cui preparo le cotolette non manca mai però, tra adulti. lo si divide equamente 😆
Solo leggere la tua nonnesca avventura mi ha stremata! Vado a dormire (e scommetto che anche tu dormi già da un paio d’ore 😉 ) 😆 😆 😆
Buon onomastico!
Ci ho provato due anni fa; purtroppo le cassette sono troppo piccole e non cresce 🙁
Buongiorno Universo!
Da oggi partono le grandi manovre primaverili, iniziando dagli esterni.
Dopo le gelate di febbraio e la mia incuria invernale 👿 ho i due balconi praticamente spogli.
Davanti alla cucina ho deciso di piantare solo erbe aromatiche. Spero di riuscire a procurarle entro la prossima settimana.
Per il balcone del soggiorno, dove si sono salvate solo le piante grasse di montagna, sono ancora indecisa tra bulbi e/o primule. Vi aggiornerò; anzi, se aveste dei consigli per piccole piante perenni e indistruttibili da bordura da mettere in cassettine da cm 40 x 15 x 15 di profondità sarebbero graditi.E’ deciso: pranzo ligure anche se probabilmente con qualche ritocco.
Gli ingredienti della cima piena non sono graditi ad alcuni ospiti; probabilmente sostituirò con il coniglio al verde.E i vostri menù?