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Bella ricetta, complimenti soprattutto perché hai “reinventato” i pavesini.
Ofelia, mi ricordo anch’io le mattonelle anni 60, mia mamma ne faceva una buonissima usando il pan d’anice (chi se lo ricorda?), crema pasticceta e crema al cioccolato più ciliegine candite. D’estate lo preparava con il gelato.Per me per fortuna il problema non si pone. E’ già da una settimana che accendo il riscaldamento solo al mattino sino alle 11 e alla sera dalle 18,30 alle 20,30. Se vanno avanti queste temperature penso che lo spegnerò del tutto.
Buongiorno, dopo un’altra giornata di riposo forzato sto meglio e ho deciso di uscire a fare un po’ di spesa. La mia colf è in Ucraina perché hanno operato al seno sua figlia, una ragazza di 22 anni, e non sanno ancora che cosa hanno asportato. Immaginatevi che paura hanno!
Qui bella giornata di sole, le piante stanno mettendo le gemme, la fosithya fiorisce e il prato si sta riempiendo di violette, margherite e occhi della Madonna, quei fiorellini piccini azzurro pallido che fanno un bel tappeto. Parte dell’orto è stato seminato con basilico genovese, prezzemolo, lattughino da taglio, insalata cappuccina, lattuga. Fra poco toccherà ad altre verdure. Non vedo l’ora che comincio a produrre.Buongiorno anche qui, per fortuna qui non ho vicini che ho invece in montagna. Sopra a me sta una famiglia che alle sera tardi ama fare i traslochi di mobili, una goduria. Sono stati già ripresi dall’amministratore ma non è successo niente.
Buongiorno ragazze e buona primavera. Ho passato due giorni d’inferno, mi sono beccata la malattia da virus che prende stomaco e intestino, credevo di morire. Oltre a tutto mio marito era via per lavoro ed ero a casa da sola. Ieri ho passato la giornata a letto dormicchiando e assolutamente a digiuno. Oggi mi sono alzata e sto un po’ meglio, ma starò ancora a digiuno, che non fa male 😀
Buongiorno, grigio e uggioso anche qui ma al momento non si vede acqua. In compenso c’è un po’ di vento.
Aida, che belle nipotine!Siete delle nonne bioniche!!!
Che bontà l’impanatura fritta! Io la facevo sempre a mio figlio, ne era ghiotto. La prossima volta che faccio le cotolette me ne ricorderò, grazie di avermela rammentata.
Francesca, da noi la pulta bianca era fatta con il semolino.
Buongiorno carissime, ieri non mi sono affacciata perchè Franco ed io avevamo organizzato un giro cultural-gastronomico con alcuni amici e siamo partiti presto per Brescello, patria di Don Camillo e Peppone. Ne abbiamo visitato i luoghi, poi i due musei, quindi ci siamo recati a Busseto per pranzo all’Antica Salsamenteria. E’ un vecchissimo negozio di salumeria che ha messo nella sala dei tavoloni ricoperti di carta paglia su cui vengono serviti vassoi di salumi (2 tipi di prosciutto crudo, culatello di Zibello, coppa casalinga, strolighino, salame casereccio, mortadella di Bologna e lardo rosato), assaggi di formaggio e tanto pane. Si mangia con le mani e si beve del buon Gutturnio frizzante in tazze di ceramica bianca. Per finire noci, arachidi e assaggi di torte tipiche tra cui la famosa Spongata.
Nel pomeriggio visita dei luoghi di Giuseppe Verdi: il Teatro Verdi, che prende il suo nome ma che non fu MAI frequentato dal maestro, contrario alla sua costruzione, casa Barozzi, suocero di Verdi e suo mecenate, dove Verdi visse dai 10 ai 18 anni, ed infine la casa natale di Verdi a Roncole Verdi. Qui abbiamo anche visitato iil museo di Giovanno Guareschi, gestito dal figlio, persona molto simpatica, che ci ha parlato a lungo del padre.
Ci siamo fermati a dormire alla Locanda alle Roncole, vecchia casa del popolo ristrutturata benissimo, dove abbiamo anche cenato molto bene. Vi metto alcuni dei piatti che i commensali hanno ordinato: torta fritta (gnocco fritto), salumi vari, fagottini di bresaola ai formaggi, anolini in brodo di carne, tagliatelle alla Stepponi (salsiccia, pomodoro e peperoncino), garganelli culatello e rucola, coniglio alle erbe (superbo!), cotechino, arista al forno, insalata mista, zuppa inglese, pere al vino, vino Gutturnio. Il tutto per un prezzo contenuto.
Oggi siamo ritornati ognuno a casa propria, soddisfatti dei giri fatti e dell’ottima compagnia.Ciao Angela, bene arrivata tra di noi, parlaci un po’ di più di te.
Gabri voto per il pranzo ligure, mi intriga di più. E poi hai già le pasqualine da aperitivo, quindi…continua così.
Buongiorno di nuovo, belle due colazioni al mattino, ci fanno sentire coccolate.
Buongiorno a voi, qui bellissima giornata. Oggi devo andare al cimitero a pagare i lumini, cioè le lucine accese sulle tombe. Non si possono pagare con bollettino postale a con bonifico, bisogna recarsi di persona, in quattro giorni stabiliti, al cimitero dove una gentile signora incassa e ti da una ricevuta non fiscale. Perché? Penso alle tante persone anziane che devono andare al cimitero, peraltro lontano dal paese, tra le 9 e le 12 di un giorno feriale, quando non possono essere accompagnati in auto da figli o nipoti. E siamo nell’anno 2012 quando oramai tutto si paga, Monti docet, via bonifico o bollettino postale per lasciare traccia dei pagamenti. Mah…
Oggi a pranzo una bella insalata mista e tanta frutta.
Buon pomeriggio ragazze, tornata ora da una mattinata passata a Milano tra scioperi e traffico impazzito.
Buongiorno, bel cappuccino davvero, lo gradisco molto. Oggi bella giornata di sole, per fortuna, ho parecchi giri da fare.