Dida

Risposte al Forum Create

Stai vedendo 15 articoli - dal 4,366 a 4,380 (di 4,423 totali)
  • Autore
    Articoli
  • in risposta a: Tortini dal cuore morbido #164187
    Dida
    Dida
    Partecipante

    MJ, leggi bene. 😆 Si conservano in freezer!!! Io ne ho fatti parecchi così li userò la prossima volta che avrò ospiti. Passali direttamente dal freezer al forno caldo e cuocili per 20 minuti circa.

    in risposta a: Sono molto #164155
    Dida
    Dida
    Partecipante

    Benvenuta Luisa!

    in risposta a: Papparucci… #164110
    Dida
    Dida
    Partecipante

    Paparoc o chelzagĂ t
    Ingredienti:
    600 gr di farina gialla
    250 gr. di fagioli (borlotti o denti di vecchia) secchi
    200 gr di pomodori pelati
    100 gr di pancetta magra
    1 cipolla piccola affettata finemente – uno spicchio di aglio – burro – sale – pepe.
    Lasciare i fagioli in ammollo in acqua fredda per una notte. Al momento della preparazione scolarli, metterli in una capace pentola con acqua fresca e cuocerli. Tritare la pancetta grossolanamente e farla rosolare in un tegame antiaderente con una noce di burro, quindi unire la cipolla e cuocere per qualche minuto. A questo punto versare nel condimento i pomodori pelati scolati, schiacciarli con la forchetta, salare, pepare e continuare la cottura per circa 10 minuti. Sxcolare i fagioli conservando l’acqua di cottura a parte, metterli nel sugo, mescolare e continuare a cuocere, mescolando di tanto in tanto, per una ventina di minuti. Misurare l’acqua di cottura dei fagioli e aggiungere altra acqua sino ad arrivare a due litri, versarla nel paiolo, salarla e metterla sul fuoco. Appena accenna a bollire versare la farina a pioggia, mescolarla e cuocerla come una normale polenta. Doipo circa 40 minuti unire alla polenta il sugo con in fagioli, mescolare bene e cuocere ancora per 15/20 minuti. Versare la polenta nei piatti individuali e consumarla subito, bollente.

    Sono buonissimi anche fritti: si lascia raffreddare la polenta con i fagioli dopo averla versare su un tagliere o su un capace piatto, si taglia a fette triangolari e si frigge in abbondante strutto bollente sino a quando si forma una crosticina. Si consumano cosĂŹ o con salumi e formaggi.

    in risposta a: Tartiflette #163942
    Dida
    Dida
    Partecipante

    Guardate che il Reblochon è prodotto anche in Valle d’Aosta e in Val di Susa, quindi è reperibile facilmente da un buon salumiere.

    in risposta a: Rustici fatti in casa…. #159932
    Dida
    Dida
    Partecipante

    Avete provato la nuova sfoglia rustica della B….ni? Prima di usarla io la tiro ancora un po’ ma il risultato è ottimo.

    in risposta a: Rustici fatti in casa…. #159925
    Dida
    Dida
    Partecipante

    In effetti sono buonissimi, qui da noi si chiamano genericamente “salatini” e vengono venduti dalle pasticcerie a peso d’oro. Meglio ovviamente farli in casa e con la chiarissima ricetta di Susanna è proprio sermplice! Grazie cara.
    Provate con un ripieno di mortadella di Bologna o con speck e fontina o con cotechino o zampone avanzato o con un composto saporito per polpette, vengono buonissimi.

    in risposta a: Me voilĂ !!!!!! :D #163825
    Dida
    Dida
    Partecipante

    Benvenuta Milena, che bello vedere un’altra figlia affacciarsi qui.

    in risposta a: CHAPELURE #163815
    Dida
    Dida
    Partecipante

    Vado fuori OT, ma MJ non dirti che quel tranquillo micino dormiente sei tu. A meno che non sia un cucciolo di tigre… 😆 😆 😆

    Ofelia, che bello il tuo orcio, dove l’hai comperato? Ne voglio uno anch’io!

    in risposta a: Anice stellato ???? #163810
    Dida
    Dida
    Partecipante

    Puoi usarlo nelle tisane, nel vin brulĂŠ, nel the. Tritato lo puoi aggiungere ad altre spezie nei dolci, specie nei biscotti.

    in risposta a: Pancakes….. #162544
    Dida
    Dida
    Partecipante

    Dissento, la pasta non è come quella delle crepes, fidati di Paol@ (e se vuoi anche di me) che vive là dove i pancakes sono cucinati tutti i giorni. Anche la mia ricetta viene da oltre oceano e precisamente da New York.

    in risposta a: Pasta frolla al lardo #163778
    Dida
    Dida
    Partecipante

    Paola cara dovresti trovare il lardo puro o un lardo con pochi aromi, un po’ alto di spessore. Levi la cotenna e la parte sopra, in pratica tieni solo la parte centrale e la fai fondere.

    in risposta a: Parliamo di The #163781
    Dida
    Dida
    Partecipante

    Dai, metti le foto di qualcuna delle tue teiere, dei servizi da the, dei cucchiaini, etc. che so che hai in abbondanza. Parte di queste cose ho avuto la fortuna di vederle. Ci sono delle teiere assai curiose, altre da invia assoluta e da rapina 😆 😆 😆

    in risposta a: Pasta frolla al lardo #163772
    Dida
    Dida
    Partecipante

    Grazie, il piede va meglio, oggi sono riuscita ad andare alla messa di suffragio per mio papĂ , ovviamente accompagnata dal mio paziente consorte.

    Parlo proprio di lardo che una volta si preparava in casa quando si macellava il maiale. Io lo preparo ancora insieme alla oancetta proprio come facevano una volta. Ho la fortuna di avere uno “spacciatore” di salami e carne di maiale che me li fa avere.

    Ma certo che conosco i ciccioli secchi, ne mangerei a carrettate se non fosse per il colesterolo! Mi piacciono molto anche quelli freschi e la coppa di testa. Con un marito modenese (Sorbara-Bomporto) e un figlio che adora la cucina emiliana ti pare che a casa nostra non entrino queste bontĂ ?
    Noi facciamo prevalentemente una cucina milanese-modenese con incursioni in altre regioni 😆 😆 😆

    in risposta a: Pizzacce #163106
    Dida
    Dida
    Partecipante

    A me ricordano tanto i borlenghi modenesi, sottilissime crepes croccanti ai bordi e morbide al centro, che si spalmano con un pesto di lardo e rosmarino e che sono poi spolverizzate di parmigiano grattugiato. Si piegano in 4 e si mangiano bollenti.

    in risposta a: Tridde o MalinfrantO #163741
    Dida
    Dida
    Partecipante

    Mia suocera faceva i “gratein”, una pasta fatta con uova, grana grattugiato, pangrattato e farina, che veniva grattugiato con la grattugia grossa per avere briciole da cuocere cosĂŹ nel brodo o in una zuppa di fagioli.

Stai vedendo 15 articoli - dal 4,366 a 4,380 (di 4,423 totali)