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Bella ricetta Lella, purtroppo io devo stare lontana dai dolci causa diabete, mannaggia!
Buongiorno, che bello vedere faccie conosciute che tornano, speriamo che tornino anche altri e non appaiano solo su FB. Vi offro la colazione.
Buongiorno, certo che riprendere il solito tran tran quotidiano è dura dopo tre giorni di vacanza. Tra l’altro stamattina fa freddo anche se il riscaldamento va alla grande. Stavo meglio tra le mie amate montagne. Grazie del caffé, un secondo ci vuole proprio.
Buona domenica anche a te. Sono tornata ora dalla montagna, tempo non bellissimo ma passabile. Abbiamo passato delle belle giornate con i nostri amici più cari, tra chiacchiere e cucina. venerdì sera serata di ceci: con coscia e coppa di maiale più cotenne i miei, con pomodoro, salamini e costine quelli della mia amica: Buoni entrambi. Poi abbiamo mangiato una sbrisolona di mele portata da me e dolcessi di hallowen offerti dalla figlia della mia amica.
Buongiorno, non ho ancora guardato fuori ma mi sto preparando ad andare al cimitero a pulire le tombe poi in piscina anch’io.
uongiorno e buon sabato, stasera festeggeremo l’anniversario di Daouglòas e Laura, ben 11 anni di matrimonio. Ci hanno invitati a cena fuori e i bambini sono molto eccitati. Stamattina Alice mi ha comunicato che ha preso ben due 10 a scuola, uno in matematica e uno in poesia, era euforica.
Ofelia, concordo in pieno, le bloggers dovrebbero mettersi una mano sulla coscienza e almeno oggi avrebbero dovuto devolvere la cifra, pur irrisoria, di quanto hanno speso per fare il pane per i bambini che hanno fame, ma senza troppe strombazzature come fanno invece quando partecipano a qualche iniziativa caritatevole. La carità, quella vera, è silenziosa.
Grazie della segnalazione Ofelia, i dolci sono veramente golosi.
Hai ragione Ofelia, il fatto di avere i libri sul tablet ti mette al riparo dai prestiti. Anche a me non piace prestare libri, in passato ho avuto brutte esperienze. Li presto solo a figlio, nuora e fratello perché so che torneranno a casa.
Ofelia, conosco Polignano per averlo visto sul web questa estate quando programmavamo le vacanze con il camper. Avevamo preso in considerazione di andarci ma non c’erano campeggi lì intorno. Dal vivo deve essere un posto bellissimo, chissà, forse l’anno venturo…
Buongiorno Ofelia, mi sono alzata alle 9,45, ho dormito proprio bene stanotte dopo una serata con i nipoti. Ora ho in lievitazione il pane, poi farò un risotto agli asparagi e prosciutto crudo. Ieri ho iniziato a leggere il libro da te consigliato “Io che amo solo te”, molto piacevole, continuerò nel pomeriggio.
Ofelia, l’ho comperato anch’io e lo leggerò tra qualche giorno. Mi intrigava molto la trama e la location.
Buongiorno e tantissimi auguri alla tua nipotina che oramai è una signorinella. Tempo brutto anche qui, fra due ore andrò in piscina per l’aquagym, almeno mi sgranchisco un po’.
Sì Ofelia, hai perfettamente ragione, secondo me l’impasto deve essere più idratato altrimenti non viene una pasta sottile ma morbida. Per questo ho detto che la ricetta va aggiustata. Io mi sono fidata di quella messo nel blog citato. Era buona ma non era la paposcia che ho mangiato anch’io.
Lella è semplicissimo, fai rosolare delle cipolle in una teglia da forno, poi ci aggiungi gli stinchi e lasci che prendano colore. Li bagni di vino bianco, fai evaporare, sali, pepi e passi in forno a 180° per circa 2 ore girandoli ogni 30 minuti. Li levi dal forno, copri con carta argentata e lasci riposare 5 minuti, poi li tagli e li servi con il sughino di cipolle.