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però scusate, ma dopo aver comprato la materia prima occorre anche prepararla, cuocerla e metterla in vendita, ci va tempo e se una persona lo fa di mestiere bisognerà pure che ci ricavi il necessario di che vivere. senza contare che dovrà anche avere un laboratorio per la preparazione e un negozio per la vendita, e il tutto deve essere illuminato riscaldato (bollette) e tenuto pulito attraverso il lavoro di persone che vanno retribuite con stipendio e contributi.
E’ molto probabile che i 24,50 euro siano ampiamente sufficienti a coprire tutte le spese, ma di certo non possiamo limitarci a contare il costo degli ingredienti, non sarebbe corretto.
secondo scusate: non parlo per interesse eh, io non faccio la commerciante [smilie=007.gif]E’ magnifico che la casa resti in famiglia, immagino come ti sentirai e sono davvero contenta. Bellissimo lieto fine davvero
fuori tempo massimo? se mi leggi ancora ti propongo l’Arcadia, in Galleria Subalpina con ingresso sia da piazza Castello che da piazza Carlo Alberto.
Cucina tradizionale e angolo sushi con cuoco giapponese, si possono consumare anche menu composti da piccolo antipastino, monopiatto a scelta dessert caffè acqua e un calice di vino a 13/15 euro circa, molto accogliente e discreto, niente a che vedere con il vociare dei fast food.
ma soprattutto, un enormissimo in bocca al lupo, anche se i giochi ormai sono fatti è sempre un’emozione bella grossa!!!chissà se Tommy parlava anche di me
per sparire, effettivamente sono sparita, ma non per una decisione deliberata.
per me è un periodo denso di cambiamenti, di equilibri che funzionavano e ora non funzionano più, di strade che sembra di aver perso e di strade nuove che non si riescono ancora ad intravvedere. Non si tratta di mancanza di tempo, non è quello il problema, il fatto è che non c’è lo spirito adatto per chiaccherare amabilmente del più e del meno, ma non si può nemmeno far venire il latte alle ginocchia raccontando sempre e soltanto i propri fatti personali che giustamente non interessano nessuno. Come credo di aver già detto altre volte, deve passa’ a nuttata.L’ho sempre detto io che Pollicino, Hansel e Gretel dovevano chiamare Telefono Azzurro e richiedere il disconoscimento della patria potestà.
Ci credo che i poveri bambini stessero buoni e zitti a sentirsi raccontare le fiabe: erano terrorizzatitantisssimi auguri di buon compleanno a te e a tua nuora anche da parte mia, cara Ofelia!
per tradizione noi in famiglia ci ritroviamo tutti insieme per seguire l’ultima serata del festival (ognuno ha i suoi scheletri nell’armadio) e di solito dopo venti minuti stiamo già parlando d’altro. quest’anno siamo durati un po’ di più.
A me personalmente sono risultati antipaticissimi sia Bonolis che la Defilippi, ho trovato spiritoso Vincent Cassel e mi è piaciuta la canzone di una tappettina molto carina e briosa vestita di nero che cantava in coppia con Mario Lavezzi. Per il resto, zero. Anzi, qualcuno anche sottozero, ma per carità cristiana non dirò di più.
E comunque, ci siamo lasciati sfuggire l’ennesima occasione d’oro: Del Noce aveva detto che se fosse stato un flop sarebbe stata l’ultima edizione.mi attirerò le critiche di molti, ma io l’ho trovata francamente irritante, una scrittrice della serie: ma quanto son brava io, ma quanto son brava.
però visto che i suoi libri sono piaciuti tanto è assai probabile che sia io a non averli capitiUn pensiero commosso per Lele e un abbraccio a te, perdere un amico è un dolore grande
l’unica fregatura sono le limitazioni di peso sui bagagli. non si può esagerare neanche a volerlo e i libri pesano tantissimo mannaggia
eccolo Dida: 488 Greenwich street angolo Canal Street (SoHo). mi raccomando, se ci vai dille che ti manda Picone! abbiamo chiaccherato molto piacevolmente per un po’ e mi è sembrata davvero stupefatta che la fossi andata a cercare appositamente, credo le faccia piacere sapere che le ho fatto pubblicità
Ma di libreria specializzata in libri di cucina, non antiquaria, ce n’è anche un’altra molto bella : Kitchen Arts and Letters 1435 Lexington Avenue angolo 94 street nell’upper east sideme la ricordo bene, molto simpatica e molto competente in cucina. lei non saprà certamente chi sono io, però salutala lo stesso da parte mia, con tanti cari auguri di buon anno a entrambe [smilie=013.gif]
brevissimo blitz in ufficio per raccogliere le ultime cose prima di chiudere baracca e burattini, approfitto per ripetere i miei aguri affettuosi a tutto il forum. cercate di passare un buon Natale in famiglia e non pensate alle cose brutte, se potete.
Un grosso abbraccio, ma grosso nehè un’emozione grande, lo so e capisco come ti senti. anche se breve, sarà certamente una gran bella esperienza
ho fatto anch’io un mordi e fuggi tanto per cominciare, con il fermo proposito di tornare al più presto e con un po’ più di calma. [smilie=worshippy.gif] [smilie=worshippy.gif] [smilie=worshippy.gif]
