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@paola P wrote:
ecco l’immagine del pacchetto, la marca la posso dire? se no cancellatemi senza pietà. Gaviota li ha comperati da Castroni a Roma.
Il sito del produttore http://www.ficari.it (pure questo se non può stare cancellate).
Sono fatti di 100% semola, e la confezione non riporta i minuti per la cottura. Arrangiatevi un pò saggiando un campione. In effetti non ho mai rispettato i tempi di cottura delle confezioni, anzi, non guardo mai il tempo di cottura, assaggio ma anche mi basta guardare se ha un aspetto cotto o no.
La confezione nella foto è d 500 g. Ho fatto delle foto agli anellini con tanto di righello, ma ora non le ho con me.
Tengono perfettamente la cottura.
Mi manca solo da misurare con il calibro spessore e diametro.
Con questo mi sa che tutto qello che si poteva dire si è detto 😉E così grazie a Paola venne la LUCE.
Tutto chiaro, son sicuro che i tempi di cottura di questi anelletti , minimo vanno sui 15 minuti. Io per i timballi come li esegue la gaviota uso mettere mano al contaminuti perchè é meglio scolarli a tempi giusti e sempre gli stessi onde far venir bene tutto il prodotto finito.@paola P wrote:
Son felice che tu, come me, trovi bello e rilssante cucinare e frequentare siti di cucina!
mmm, però, sai, Carlino, son zero affamata di ricette e condomini… di ricette ne ho più di quante potrò mai fare… di siti più di quanti possa leggere. Per non parlare di libri e riviste di cucina. Ma cerco un posto per condividere i miei interessi e le mie passioni 🙂 e persone da cui imparare qualcosa al di là della semplice ricetta.
Dire che sono in cerca di ricette vissute, realizzate ed amate da persone amiche è la definizione giusta… Aggiunge sapore alla pietanza dire: preparo la torta di Carlino, ecco. Non è una torta qualunque, se ne trovano libri e libri riviste e riviste siti e siti ricolme di ricette di torte. Ma è quella torta, e mi basta.
Speciali quelle accompagnate da una storia… chi ha orecchie per intendere PUBBLICHI!!!! 😉 Nonna Ivana per dire è magica in questo. Ma non è la sola.IL termine “affamata di” …vedo che é stato da te più o meno accettato e ben compreso sul versante delle ricette. Termine che ritengo appropriato e burlesco quanmdo si parla di cucina.
Non sapevo che ne collezzionassi , di pregiate con motivazioni e dediche personali ( beata te)e non quelle a caso. Io metto tutto nella testa del P.C. tramite files.
“L’affamata di “condomini, uomini e donne, voleva significare che anche tu a pari mio preferiresti aumnetare le amicizie in questo Foum oltre quelle poche che per ora abbiamo il piacere di conoscere.
Se dovesse risultar non chiaro qualche altra cosa chiedimi e ti darò sollecita e chiara risposta o me lo auguro.@gaviota argentea wrote:
Carlino, tu sei evidentemente giovane, ma nonna Ivana mi capisce perchè sa che in tutte le case c’era una “scatola dei bottoni” il cui contenuto era molto eterogeneo al punto da comprendere gli anelletti per le tende.
Preciso, per essere ancor più chiara: nelle scatole dei bottoni non c’erano gli anelletti di pasta di grano duro per fare il timballo ma anelli d’osso, della stessa foggia e dimensione dei predetti che si usavano per appendere le tende e non per il timballo.
Per “senza foro” intendevo non cavi all’interno, mi sono espressa male.
Spero con questo di essere stata esaustiva, cosicchè non ti resta che intorcinarti vieppiù le meningi alla ricerca di ulteriori appigli per continuare a disquisire di questo povero timballo che, a questo punto si è ormai freddato e non è più buono a nulla. 😆 😆 😆Relax cara “gaviota”, relax tanta ce ne vuole per chi come me ha occhi sempre attenti ad imparare ed ha una coccia un po’ duretta,
Io non possiedo come voi , come corredo muliebre , questo tipo di scatoletta, tutte in uso a ragazzette e donne maritate.
Io ne ho ben altre, ma le nomino soltanto in occasioni rabbiose e maleducate. E questa non mi sembra rientri nel caso.
Anche tu rilassandoti hai proceduto ad una più chiara descrizione, me l’hai trasmessa col cucchiano, così facilmente da ingoiare che di tanto io ti devo solo ringraziare. Mi scuso con gli anelletti e la padroona se l’indulgere ad un approfondimento ,ho reso una minestra ( il pasticcio di anelletti) solo da riscaldare e non già da gettar via dalla finestra.
Complimenti a chi ( invidio , invidio) ha potuto degustare l’opera d’arte culinaria imbandita su di una gran lussuosa tavola ,pari equamente ai commensali che a lei siedevan attorno.@gaviota argentea wrote:
Interessante questo pan di Spagna sciuè sciuè, lo devo provare alla prossima cassata.
Ma sai che pure io aggiungo lo Strega? Del resto meglio stendere un velo pietoso sulla ricotta che trovo a queste parti 😥Bè signora cara si vede che non ha mai provato, per arrangiare ben s’intende , con la ricotta S. Lucia, messa però , all’inverso, a ben scolare.
Per lo Strega , liquore una volta gradito alle signore e uomini baffuti, non ne parliamo ché ad aprire questo libro ,l’anima mia ne duole assai e concordo con le che é meglio stendergli sopra un velo di parole assai pietose.@gaviota argentea wrote:
Ivana gli anelletti sono compatti, senza foro, tipo quelli che una volta stavano sempre nelle “scatole dei bottoni” bianco avorio, tipo osso, mi pare che li chiamassero anelli per tende, anche se non li ho mai visti alle tende.
Io come “monoporzione” ho provato a foderare degli stampi a cupoletta, velati di salsa di pomodoro, con le fette di melanzana, a riempirli con tutto l’occorrente ed a chiuderli con una ulteriore fetta, dopo averli passati in forno li ho lasciati intiepidire un po’ e li ho sformati nei piatti con uno svolazzo di sugo di pomodoro.
Ma qui leggo bene o vedo lucciole per lanterne.
Io sentendo da te parlare di anelletti siciliani , parea di vederli davanti agli occhi miei come un piccolo anello , tondo, cerchiato , quello che si calcola la corona e non la sola circonferenza con la sua solita formuletta geometrica come tu dici o eterea ” nuvole”! Invece no! Di bottoni stiamo parlando! E che son mai, orecchiette mal riuscite?
O nuvole tu mi traesti in inganno allora! Potevi dapprima citar sti bottoni che io non avrei fatto alcun distinguo o precisazione. Vabbé, son caduto sul pisello di un bottone. Chiedo scusa, allora.@nonna Ivana wrote:
Ciao Carlino,
trovo ottimo il tuo commento: sei proprio competente e buon espositore delle tue idee….
a …conoscerti meglio, allora!!!
Ivana
Diciamo a…..incrociare i forcchettoni, allora!!!
@luigif wrote:
Carlino in quanto a spirito sarai pure forte ma poi………
Scusami ma ho ricordo solo della tigre e del suo maschio nome: Luigi.
Ma come ben sai una rondine , oltre un piccione come me, non fa primavera. Ora ho avuto indicazioni da Susanna e mi aggiornerò.@susanna wrote:
@carlino wrote:
@mariangela wrote:
Benvenuto, aumentano gli uomini……. 😆
Perchè , di grazia , quanti ne conti fin’ora di uomini?
Perchè ,in verità , non saprei a chi chiedere e dove contarli. Grazie comunque.
Carlino.Mai dato uno sguardo alla lista utenti????
Gli uomini sono timidi… si sono iscritti ma non si sono ancora presentati… però ci leggono… li vendo entrare spesso…
Saluti!
A sti biricchini , voglio sperare che passino dalla fase del guardare a quella di entrare.
“Eccomi, sono………Carlino .. ma che dire… cucinare mi piace, mi rilassa. Per questo sono dove si parli di cucina.
Il pane mi piace tantissimo……….”di Paola P.Ecco comre avrei potuto iniziare le mie presentazioni.
Benvenuta Paola P. tra la banda degli affamati di ricette e di condomini.@mariangela wrote:
Benvenuto, aumentano gli uomini……. 😆
Perchè , di grazia , quanti ne conti fin’ora di uomini?
Perchè ,in verità , non saprei a chi chiedere e dove contarli. Grazie comunque.
Carlino.@nonna Ivana wrote:
Ragazzi, calma
ho fatto una seduta (meglio una sdraiata!) dal dentista, eccomi:
per Alexanna: Non sono quelle!
Per Carlino: e le carote? Anche quelle servono!La nostre frittelle sono del periodo di carnevale, la loro storia è caratteristica…ve ne parlerò!
Ciao!
Ivana
Le banane , nonna Ivana e chissà quant’altro di naturale ancora che i medici non conoscono al di là delle crude medicine.
@nonna Ivana wrote:
ehiiiiiii,
qui c’è pane anche per i miei denti!!!!
Le onde non so che siano! Il mare di Carlino, pieno di stelle, non so da che parte sta! O è vero il mare o sono vere le stelle!!!
Anche qui, il riso serve spesso per i malatini e malatoni, per stoppare le corse, per smaltire le varie godurie consumate in compagnia….
se mi va lo faccio sic et simpliciter, a Pilaff, per poi farci la pastella e crearci, il giovedì grasso, le frittelle…con l’anima!Non chiedetemi che sono, forse Nuvole e Alexanna, sanno a che mi riferisco….
Ciao
Ivana
In verità nonna Ivana noi si stoppa le corse oltre che col riso in bianco , con il limone e la pasta col buco in bianco.
Sulla besciamella posso aggiungere anche la mia?
In genere , a casa mia, questo amalgamato detto ” besciamella” e che molti fanno celermente usando solo latte farina e burro, lo usiamo per comporre sia la lasagna che i pasticci, solo che devono esser preparati solo e rigorosamente in biannco. Quando usiamo le salse rosse non usiamo la besciamella , bensì la ricotta. Tutto qui@nonna Ivana wrote:
Nuvole, non toccare il tasto degli assaggi (non della tastiera!!!) 👿 👿 👿
Sai che guardandoli, ‘sti anelletti, mi sembrano la “gramigna” nostrana, chiusa ad anello?
Sono cavi all’interno o sono come “gnocchetti” “massicci”?
Guarda un po’ che sequal ha prodotto ‘sta pasta siciliana!!!Però mi ha stuzzicato parecchio: ho pensato ai tegamini individuali, poi all “emilianizzazione” con fazzoletti di pasta all’uovo, e via a fare un bello scrigno, non di Venere, ma bello tosto, perchè quel ragù che ci hai messo richiede proprio un pensiero sontuoso!!!!
Che ne dici, Nuvole?
No ho assaporato queste e quelle e sono differenti. Hai ben vistoCiao
Ivana
Si nonna Ivana hai visto giusto. Io ho assaporato queste e quelle e sono differenti.
Gli anelletti siciliani son massicci e di grano duro coi loro 13 minuti di cottura. Sono proprio adatti per cotture al forno .
La gramigna é di colore giallo e mi sembra un pochino maggiore di diametro e con tempi di cottura nettamente inferiori a quelli siciliani.
Diciamo che son buone entrambe questi tipi di pasta, ma sono destinate a differenti sughi e preparazioni.Grazie , ma non meritavan tanti omaggi e rispetto , le mie umili ricette. Se rivolti invece a me , alla mia persona , ringrazio e contraccambio.
Carlino. -
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