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1 Aprile 2008 alle 15:20 in risposta a: vediamo se vi piace questa mia idea con le fragolone #204351
Altrochè se mi piace, è favolosa!
che bello, è magentino! riconosco la tenda! saluti alla mamma…
buoni compleanni!!
Io l’avevo fatta di mele e kiwi (circa 3:2 in peso) aggiungendo succo di limone (1 limone per circa 1 kg e mezzo di frutta) e mettendo zucchero nella stessa quantità che uso per le altre marmellate (per ogni kg di frutta 500 g di zucchero).
Ciao!Benvenuto Lorenzo, auguri a tutti e un bacione speciale ad Alice!
28 Marzo 2008 alle 12:54 in risposta a: Bufala o non bufala, allarme o non allarme? che ne pensate? #204487Io concordo sia con Gabriela che con Mariangela: se dovessimo rifiutare tutti i prodotti oggetto di allarme per la sicurezza alimentare, non mangeremmo più!
Le mozzarelle continuo a mangiarle (come le mangiavo nell’estate 2006 quando si parlava degli anabolizzanti dati alle bufale per farle produrre più latte negli allevamenti gestiti dalla delinquenza organizzata) molto triste perchè oggi parlando con un ricercatore dell’istituto dove lavoro, abbiamo considerato che cominceranno ad abbattere gli allevamenti e andrà perduto un pilastro fondamentale per l’economia, la storia e la cultura di un popolo…un settore caratteristico del Sud, e che funzionava con un mercato mondiale! Trovo terribile che questo problema sia strettamente correlato con l'”emergenza rifiuti” campana, e in particolare che tutti gli amministratori/governanti a vario titolo coinvolti se ne stiano ancora al loro posto!
Fabiana, quello che tu riporti non mi stupisce più di tanto: ne parlavo anche con un amico giorni fa e dicevamo: dobbiamo preoccuparci della diossina nelle mozzarelle con tutto quello che respiriamo ogni giorno?evo sta per extra vergine d’oliva
ciao!Non posso non riportare il parere della moglie del macellaio del mio paese, la sua era una bottega “storica” che ha purtroppo chiuso. Loro abitavano accanto e la moglie era spesso alla cassa. Era il 1987, d’estate, la mamma aveva mandato mio fratello e me a fare un po’ di spesa. Siamo entrati e abbiamo sentito un profumo buonissimo, che veniva dalla loro cucina, lei ci ha spiegato che aveva appena cotto delle bistecche, diffondendosi sul proprio criterio di scelta dei grassi:
“Un dì a disan ca la margarina la fa ben, ul dì dopu a disan ca la margarina la fa ben no. ..zz.! A mi la margarina la ma fa schivi, alura a droeui ul buter, l’oli d’uliva, e che vaghen a fan…. tutti!” (un giorno dicono che la margarina fa bene e il giorno successivo dicono che fa male, caspita, la margarina mi disgusta, quindi uso il burro e l’olio d’oliva e non prendo in considerazione il parere di alcuno)
Non vi dico mio fratello e io come ci siamo divertiti (avevamo rispettivamente 13 e 17 anni). Oltre al buter preferibilmente tedesco uso l’oli d’uliva e lo strutto.tantissimi cari auguri a tutte voi!
Offerta al LIDL 😯 !? Dev’essere mia! Aspetterò con pazienza, grazie dell’indicazione!
Che bello parlare della cotoletta di maiale! A me piace ai ferri. Viene speciale se passata nella senape e impanata coi semi di sesamo.
anche a me piacciono tantissimo, grazie!
interessanti anche i ricordi biografici: sei una professionista, mi spiego le meraviglie che fai!Allora confesso anch’io: sono contenta di aver interpretato male (purtroppo è molto facile via internet) e capisco bene il tuo terrore e il tuo disagio, perchè da quello che leggo sei una persona col cervello efficacissimo e sempre attivo!
Un caro saluto!“Confessione”, “spavento”, “terrore”??? solo per essersi confusi riguardo alla geometria solida e aver reso questa confusione manifesta su un forum di cucina?
Perchè non archiviare il tutto con una bella risata?
Io sono sempre andata bene a scuola e le mie promozioni con buoni voti erano sempre date per scontate. Ho scelto (forse per ribellione e testardaggine) una facoltà universitaria che non era in linea con le mie inclinazioni (ma con i miei interessi sì) e non ho sempre superato gli esami con ottimi voti. Mi ricordo con tanta commozione che mia madre, che non aveva mai premiato i miei successi con gratificazioni materiali, mi fece un regalo dopo la prima bocciatura (agli scritti di Chimica del Suolo) per consolarmi, ma forse ancor di più per festeggiare il fatto che, valutando razionalmente l’accaduto, avessi cominciato a imparare che non si è infallibili, che può capitare di cadere, e che la fatica di rialzarsi è quella che dà la soddisfazione maggiore.
Ivana, buon lavoro e un abbraccio!Grazie. I vegetariani non li capirò mai.
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