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Questo argomento contiene 28 risposte, ha 0 partecipanti, ed è stato aggiornato da imma51 17 anni fa.
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1 Novembre 2007 alle 20:46 #188016
il baccello di vaniglia è davvero un altro mondo
sono d’accordo con te1 Novembre 2007 alle 21:10 #188017Anche la favolosa zuppa inglese di zia Rina prevedeva i savoiardi (quelli veri, non certo quelli industriali) inzuppati nell’alchermes, la crema pasticcera (aromatizzata con la buccia di arancia o limone a seconda della stagione), la crema al cioccolato. Solo nelle grandi occasioni veniva decorata con la panna montata, rigorosamente senza zucchero.
1 Novembre 2007 alle 21:21 #188018@gabriela wrote:
Anche la favolosa zuppa inglese di zia Rina prevedeva i savoiardi (quelli veri, non certo quelli industriali)
Un giorno o l’altro mi cimento 😆
inzuppati nell’alchermes, la crema pasticcera (aromatizzata con la buccia di arancia o limone a seconda della stagione), la crema al cioccolato. Solo nelle grandi occasioni veniva decorata con la panna montata, rigorosamente senza zucchero.
Sono contenta di vedere che la zuppa inglese, nonostante non sia più un dolce di moda, sia comunque sempre quella, almeno nel cuore 🙂
1 Novembre 2007 alle 22:21 #188019@gabriela wrote:
Anche la favolosa zuppa inglese di zia Rina prevedeva i savoiardi (quelli veri, non certo quelli industriali) inzuppati nell’alchermes, la crema pasticcera (aromatizzata con la buccia di arancia o limone a seconda della stagione), la crema al cioccolato. Solo nelle grandi occasioni veniva decorata con la panna montata, rigorosamente senza zucchero.
Gabriela, hai espresso sinteticamente il concetto basilare: la crema è crema, la vaniglia (baccello…non sintetica) poteva andare, ma non necessariamente, qui scorza di limone o arance che sono molto profumati e freschi.
Panna non zuccherata, proprio così, o meglio crema di latte!!!
Annotazione: qui in zona ci sono dei pregiati Savoiardi di S.Giovanni in Persiceto (a 9 km da me) annoverati fra le specialità della regione.
2 Novembre 2007 alle 6:16 #188020@paoletta wrote:
Sono contenta di vedere che la zuppa inglese, nonostante non sia più un dolce di moda, sia comunque sempre quella, almeno nel cuore 🙂
Chi ci vieta di farla tornare di moda?
Ormai mi è entrata in testa come un tarlo: alla prossima occasione la rifarò anch’io… rispolverando anche la ricetta dei savoiardi che sono in assoluto il mio biscotto preferito 😉
L’unico problema sarà l’alchermes che non ho l’abitudine di tenere in casa: sono tutti uguali? c’è una marca migliore di altre? voi quale usate?2 Novembre 2007 alle 6:33 #188021A casa mia la faccio spesso perche’ piace a tutti ed e’ di facilissima esecuzione.
Sebbene tradizionalista x scelta, a volte faccio le cose ‘a caso’ come mi capita e con il materiale primo che mi trovo in casa. 🙄
Sono una ‘pasticciona-paciugona’ insomma… 😉
Spesso uso il PDS (se non ho i savoiardi) e, un paio di volte, ho rimediato addirittura con fette di ciambellone di Adelaide…
Nella crema aggiungo sempre la scorza di un limone ,poi dopo cotta, divido a meta’ e in una parte aggiungo il cacao…
Bagno le fette di PDS o di savoiardi nell’alchermes (a volte ci aggiungo anche dell’anice….un portento!) le deposito,a strati, su un contenitore di vetro (cristallo) distribuisco la crema e alterno gli strati….
L’ho gia’ detto…originale o no,noi apprezziamo:)2 Novembre 2007 alle 6:45 #188022@paol@ wrote:
A casa mia la faccio spesso perche’ piace a tutti ed e’ di facilissima esecuzione.
Sebbene tradizionalista x scelta, a volte faccio le cose ‘a caso’ come mi capita e con il materiale primo che mi trovo in casa. 🙄
Sono una ‘pasticciona-paciugona’ insomma… 😉
Spesso uso il PDS (se non ho i savoiardi) e, un paio di volte, ho rimediato addirittura con fette di ciambellone di Adelaide…
Nella crema aggiungo sempre la scorza di un limone ,poi dopo cotta, divido a meta’ e in una parte aggiungo il cacao…
Bagno le fette di PDS o di savoiardi nell’alchermes (a volte ci aggiungo anche dell’anice….un portento!) le deposito,a strati, su un contenitore di vetro (cristallo) distribuisco la crema e alterno gli strati….
L’ho gia’ detto…originale o no,noi apprezziamo:)Paol@….
ottima la tua…la Zuppa Inglese non è un dolce pretezioso…ma alla buona, con l’interno dolce e il forte dei sapori dell’alcol, che poi si stempera nelle creme.
Pan di Spagna, Savoiardi, brazadela….anche qui si fa come si è in vena di farla!!!!!Grazie…
2 Novembre 2007 alle 7:32 #188023@gabriela wrote:
Chi ci vieta di farla tornare di moda?
Ormai mi è entrata in testa come un tarlo: alla prossima occasione la rifarò anch’io… rispolverando anche la ricetta dei savoiardi che sono in assoluto il mio biscotto preferito 😉Giusto, chi ce lo vieta? 😉
Gabriela, quando hai tempo e voglia, posti la tua ricetta dei savoiardi?L’unico problema sarà l’alchermes che non ho l’abitudine di tenere in casa: sono tutti uguali? c’è una marca migliore di altre? voi quale usate?
Io ne prendo uno alla coop, l’unico che hanno. Mi pare abbastanza leggerino, ricordo che anni fa’ ne avevano uno più forte mi pare. Sicuramente alcuni saranno migliori di altri, io non me ne intendo. L’alchermes è una preparazione tipica fiorentina, mi sbaglio? Se così, forse i fiorentini troveranno più scelta 😀
@nonna Ivana wrote:
ottima la tua…la Zuppa Inglese non è un dolce pretezioso…ma alla buona, con l’interno dolce e il forte dei sapori dell’alcol, che poi si stempera nelle creme.
Pan di Spagna, Savoiardi, brazadela….anche qui si fa come si è in vena di farla!!!!!Nonna Ivana cos’è la brazadela?
Io sono anni che non faccio la zuppa inglese, perchè quel “capoccione” di mio figlio adora il Salame del Re ma dice che la zuppa inglese non gli piace, ma si può? Alla fine sono quasi gli stessi ingredienti! 🙄2 Novembre 2007 alle 8:24 #188024Confermo l’origine fiorentina dell’alchermes: vedrò cosa trovo in giro…
Dai un’occhiata a questo thread di nonnaIvana: brazadela
2 Novembre 2007 alle 8:35 #188025@imma51 wrote:
…allora partendo dal presupposto che nn ho mai fatto al crema pasticciera come devo procedere???
Imma, al di là di come la farai, una cosa è importante, la crema pasticcera 😀 Impara a farla, dai che non è difficile 🙂 e poi dopo aver visto di cosa sei stata capace per il tuo compleanno, non ci credo che tu non possa farla da te.
Credimi, la zuppa inglese, sarà tutta un’altra cosa 😉@gabriela wrote:
Dai un’occhiata a questo thrad di nonnaIvana: brazadela
Grazie Gabriela 🙂
2 Novembre 2007 alle 8:43 #188026bene allora chi mi posta la ricetta per la crema pasticiera cosi imparo???e poi per quella al cioccolato meglio la tavoletta o il cacao??grazie mille
2 Novembre 2007 alle 9:11 #188027Ho appena inviato la ricetta della crema pasticcera… per i savoiardi di zia Rina dovrete avere più pazienza: devo disseppellire il fogliettino vagante su cui ho segnato la ricetta, rubacchiandola lei eseguiva.
In ogni caso si tratta di tuorli montati con lo zucchero, aggiunta di farina e fecola; albumi a neve ben ferma incorporati all’ultimo momento. Il composto spremuto con la tasca da pasticcere sulla placca da forno (mia zia distribuiva il composto direttamente con un cucchiaio)… la cottura deve farli asciugare ma non colorire.
Dosi… tempi esatti… temperature… tutto sul foglietto disperso 🙁
5 Novembre 2007 alle 16:20 #188028@nonna Ivana wrote:
@paol@ wrote:
A casa mia la faccio spesso perche’ piace a tutti ed e’ di facilissima esecuzione.
Sebbene tradizionalista x scelta, a volte faccio le cose ‘a caso’ come mi capita e con il materiale primo che mi trovo in casa. 🙄
Sono una ‘pasticciona-paciugona’ insomma… 😉
Spesso uso il PDS (se non ho i savoiardi) e, un paio di volte, ho rimediato addirittura con fette di ciambellone di Adelaide…
Nella crema aggiungo sempre la scorza di un limone ,poi dopo cotta, divido a meta’ e in una parte aggiungo il cacao…
Bagno le fette di PDS o di savoiardi nell’alchermes (a volte ci aggiungo anche dell’anice….un portento!) le deposito,a strati, su un contenitore di vetro (cristallo) distribuisco la crema e alterno gli strati….
L’ho gia’ detto…originale o no,noi apprezziamo:)Paol@….
ottima la tua…la Zuppa Inglese non è un dolce pretezioso…ma alla buona, con l’interno dolce e il forte dei sapori dell’alcol, che poi si stempera nelle creme.
Pan di Spagna, Savoiardi, brazadela….anche qui si fa come si è in vena di farla!!!!!Grazie…
le vostre descrizioni mi hanno fatto tornare in mente la mia bisnonna Rina che faceva la zuppa inglese. Per me, che non amo i dolci inzuppati era comunque una meraviglia vedere quei colori! Anche lei la faceva con il pandispagna oppure usava la variante marchigiana della brazadela.
Sopra però non metteva mai nè panna nè meringa, ma solo crema pasticcera e tanta monperiglia…il divertimento per noi era rubargliela e mangiarcela! 😆 😆 😆 😆 😆5 Novembre 2007 alle 17:33 #188029E’ il mio dolce preferito e lo faccio come suggerisce Ivana. In più aggiungo delle ciliege candite tagliate a metà come decorazione. Se trovo i savoiardi giusti uso quelli altrimenti pan di Spagna.
5 Novembre 2007 alle 18:05 #188030@dida wrote:
E’ il mio dolce preferito e lo faccio come suggerisce Ivana. In più aggiungo delle ciliege candite tagliate a metà come decorazione. Se trovo i savoiardi giusti uso quelli altrimenti pan di Spagna.
😯 😯 😯 😯 😯 😯 😯 ecco! vedi che non e’ un caso che sei la mia mamma virtuale: le ciliege candite…oltre alla monperiglia le ciliege candite rosse e verdi ci metteva la bisnonna e quelle le rubava mia sorella 😉
ho capito che mi toccherà provarci a farla 😉 -
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