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Questo argomento contiene 28 risposte, ha 0 partecipanti, ed è stato aggiornato da imma51 17 anni fa.
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1 Novembre 2007 alle 8:52 #151631
mercoledi è l’onomastico di mio marito e vorrei fargli questo dolce di cui va matto…allora partendo dal presupposto che nn ho mai fatto al crema pasticciera come devo procedere???so che si fa con 2 creme una binca l’altra al cioccolato giusto?si inzuppa il pna di spagna con l’alchaimers e si fanno gli strati…sopra vorrei mettere delle meringhe…le trovo gia fatte oppure faccio anche quelle???nn mi sembra difficile pero ci sono un po di passaggi da fare…..grazie mille e buona giornata 😀 😀 😀
1 Novembre 2007 alle 9:25 #188002per assemblarla meglio posso utilizzare lo stampo a cerniera e poi dopo che è stata in frigo la sformo???mi sembra piu facile la cosa 😀
1 Novembre 2007 alle 10:04 #188003Ciao Imma io lo fatta una sola volta e non faccio testo,ma la mangia sempre una amica quando andiamo a pranzo insieme e la servono con il cacao amaro e credo da quello che ho capito che stia in un vassoio un pochino profondo non montata con il cerchio apribile ,ma aspetta che ti sapranno rispondere meglio di me 😆 😆 😆
1 Novembre 2007 alle 10:47 #188004la zuppa inglese l’ho sempre mangiata ma non l’ho mai fatta
di versioni ce ne sono tante con savoiardi o con pan di spagna o con la genoise ( sarebbe un pds con il burro)
c’è chi la bagna con l’alchemes chi con un misto alchemes rum cognac (o cointrò o gran marnier )
chi ci mette la crema pasticcera
chi la crema chantilly ( = pasticcera +panna)
chi ci mette la crema al cioccolato
chi ci mette la meringa sopra chi solo zucchero a velo
tu come la vuoi fare?ti metto qualche versione trovata su google
questa è la versione napoletana con la meringa sopra
tu come la vuoi fare?
più o meno che così ci ricostruiamo la ricetta 😉1 Novembre 2007 alle 11:02 #188005io vorrei farla con uno meta crema inglese bianca e all’altra meta mettere il cioccolato…inzupparla con l’alchaimers e mettere sopra la base del cacao e delle meringhe…insomma la classica….maagri mi servirebbe anche una ricetta per le meringhe a meno che nn le trovi gia fatte 😀
1 Novembre 2007 alle 11:56 #188006per la meringa che vedi sulla torta
questa è come la faccio iomeringa
tot peso di bianchi d’uovo ( es 100g)
2 volte tot di zucchero ( es 200g)
così suddivisotot ( es 100 g di zucchero semolato ) sciolto in un pentolino sul fuoco con dell’acqua e portato 120°
+
tot ( es 100g ) di zucchero a velo (quello comprato che contiene dell’amido di mais)una punta di cucchiaino di cremor tartaro ( in mancanza un pò di lievito per torte, vanigliato o no a secondo del gusto )
io faccio tutto nel ken
incomincia a montare i bianchi, nel ken frusta filo, con il cremor tartaro e falli diventare a neve ferma
intanto metti il pentolino sul fuoco con l’acqua e lo zucchero ,
con l’acqua regolati tu, dipende dalla quantità di zucchero che metti nel pentolino basta che lo zucchero sia coperto e non caramelli ma si sciolga e bolla , porta lo zucchero fino a 120°
se sei insicura con l’acqua e non lo hai mai fatto, al max metti pari peso di zucchero ed acqua , impiegherai un pò più di tempo per arrivare alla temperatura voluta , ma così non sbagliquando è arrivato a questa temperatura versalo a filo lentamente, sui bianchi d’uovo a neve sempre continuando a montare senza fermare il ken
messo tutto lo zucchero a 120°
aggiungi lo zucchero a velo a cucchiaiate ed a pioggiasempre con la macchina in funzione e mai tutto insieme
ora mettilo delicatamente nella sacca a poche e lo metti sulla torta
( se non hai il bruciatore per meringa ) un paio di minuti in forno alla max potenza ponendo la torta il più vicino possibile alla resistenza di sopra, giusto per farlo bruciacchiare sulle cime
ed è fatto
NB il tempo di bruciatura della meringa dipende dal forno , anche se è molto breve può darsi che nel tuo ci voglia di più o di meno
la prima volta non ti allontani e guardi prendendo il tempo , così sai quanto ci vuole nel “tuo” forno per la proxma voltase le vuoi dure da macianare dopo tipo paplova
stessa ricetta nella sacca a poche fai dei ciuffetti o delle S o delle palline sulla placca del fornoinforni tra i 50° e gli 80° gradi
sportello poco poco aperto ( se non hai il ventilato) e te le dimentichi per una notte intera nel fornose hai il ventilato no problem lascia lo sportellino chiuso e mettili al max 60°
3- 4 ore e dovrebbero essere pronte
nel ventilato vengono meglio1 Novembre 2007 alle 12:09 #188007Ciao imma,
io ho solo esempi semplici delle nostre parti, al ristorante.
1 Novembre 2007 alle 18:34 #188008Nonna Ivana, mi piacerebbe sapere come fai tu la zuppa inglese 😀
Io di questo dolce ho un ricordo meraviglioso, perchè ce la faceva la nostra tata alla domenica, quando eravamo piccoli 🙂
E per me la zuppa inglese è come la faceva lei, savoiardi, crema gialla e al cioccolato, bagna di solo alchermens.La meringa credo che si metta in alcune regioni, forse a partire da Lazio, non ne sono sicura.
1 Novembre 2007 alle 19:32 #188009Anche a me la zuppa inglese evoca antichi ricordi.In casa mia era il dolce importante.Poi piano piano è andato scomparendo ed ancora non so darmi una spiegazione di ciò.Mia madre era bravissima ed oggi mi mordo le dita della mani al pensiero che vivevo acconto ad una persona bravissima e non lo sapevo,Ivana, la passeresti la tua ricetta?Può darsi che sia come quella di mia madre.Ciao
1 Novembre 2007 alle 19:51 #188010Ciao Paoletta…
a dire la verità non la faccio mai, anche se fa parte dei pochi dolci delle nostre parti che ogni famiglia conosce e sa fare.
E’ il dolce che prende sempre mio marito e in genere gli uomini (forse il rosso …li attira?) 😉
L’origine, come il solito, sembra essere di queste parti, visto che alle corti Modenesi e Ferraresi del casato degli Este la cucina era molto importante e dobbiamo a loro parecchie nostre specialità, compresi i tortelloni di zucca.
E’ molto semplice: crema di due colori, savoiardi tagliati in due, perché sarebbero troppo spessi, imbevuti di alchermes, poi uno strato di crema al cacao (o cioccolata), altro sottile strato di savoiardi imbevuti, poi la crema gialla, e si copre con i savoiardi rossi..
Va in una terrina, è buona morbida:
una curiosità…qui molti barano e preparano la crema con dei “surrogati” al posto delle uova, quindi più farina e la consistenza diventa pesante, quindi consiglio sempre una ottima crema di poche uova intere e molti tuorli.
Appena la faccio metto le foto…ora sono in tutt’altre cose affaccendata 8) 😆 😆 😆
La nostra è ancora come si faceva un tempo. (vedi foto uno e due del post precedente mio.Grazie ciao
1 Novembre 2007 alle 20:03 #188011quelli nella foto che hai messo sono savoiardi nonna ivana? 😯
a me sembrano fette di pan di spagna…
chiedo solo una tua conferma1 Novembre 2007 alle 20:15 #188012@alexanna wrote:
quelli nella foto che hai messo sono savoiardi nonna ivana? 😯
a me sembrano fette di pan di spagna…
chiedo solo una tua confermaLa foto è riferita a quella del Lago Azzurro, con Pan di Spagna!!!
La ricetta fatta in casa è con i savoiardi, come ho descritto.
Un tempo si usava anche la “brazadela” tagliata finissima e io la preferivo!
Ciao1 Novembre 2007 alle 20:32 #188013@nonna Ivana wrote:
E’ molto semplice: crema di due colori, savoiardi tagliati in due, perché sarebbero troppo spessi, imbevuti di alchermes, poi uno strato di crema al cacao (o cioccolata), altro sottile strato di savoiardi imbevuti, poi la crema gialla, e si copre con i savoiardi rossi..
Va in una terrina, è buona morbida:Precisa come l’ho imparata io, grazie Ivana 🙂
Questa dei savoiardi tagliati ametà non la sapevo, mi pare un’ottima idea 😉una curiosità…qui molti barano e preparano la crema con dei “surrogati” al posto delle uova, quindi più farina e la consistenza diventa pesante, quindi consiglio sempre una ottima crema di poche uova intere e molti tuorli.
Anche io per una crema pasticcera consistente, che non coli, uso le uova intere, l’albume serve a dare consistenza, giusto?
La prima volta che le ho messe, era proprio perchè avevo letto si metteva nella panna cotta, quindi…A dir la verità, per questo tipo di crema pasticcera, uso panna e latte, invece che solo latte, viene una crema favolosa 🙂
1 Novembre 2007 alle 20:36 #188014@paoletta wrote:
Anche io per una crema pasticcera consistente, che non coli, uso le uova intere, l’albume serve a dare consistenza, giusto?
La prima volta che le ho messe, era proprio perchè avevo letto si metteva nella panna cotta, quindi…A dir la verità, per questo tipo di crema pasticcera, uso panna e latte, invece che solo latte, viene una crema favolosa 🙂
anch’io paoletta panna, latte , frumina , uova intere e baccello di vaniglia …..viene favolosa
in mancanza di panna fresca uso la panna da cucina in ragione di 1/3 del latte1 Novembre 2007 alle 20:42 #188015@alexanna wrote:
anch’io paoletta panna, latte e baccello di vaniglia …..viene favolosa
in mancanza di panna fresca uso la panna da cucina in ragione di 1/3 del latteSì, avevo dimenticato l’immancabile baccello! Da quando li ho scoperti, perchè mettevo la vanillina 😡 , mi si è aperto un mondo… Mio figlio ora mi chiede sempre “mamma quando mi fai la crema?” E queste so’ le soddisfazione della vita 😆
La panna la metto fresca, di solito la confezione da 200ml e 300ml di latte fresco e intero. -
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