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Avevo una confezione di rapette rosse da utilizzare e mi è venuto in mente di provare questa pasta ricordandomi anche la bella pasta multicolor postata da Ofelia.
Volevo anche provare la trafila delle trenette con il torchietto per il Kenwood. Ma si può fare anche a mano senza artifici di sorta.
Per la pasta:
500 gr. di semola di grano duro rimacinata
150 gr. di purea finissima di rapette rosse
80 gr. di acquaQuesta dose va bene se decidete di trafilare la pasta con l’accessorio del Kenwood se invece farete dei tagliolini o delle tagliatelle a mano va aumentata la dose dell’acqua per ottenere una bella palla di impasto ben sodo.
Per chi invece ha il torchio per trafilare la dose che ho indicato è perfetta. Infatti l’impasto giusto da usare con il torchio deve essere praticamente sbriciolato.
Passare al mixer le rapette con l’acqua indicata ed ottenere una purea finissima.
Impastare con il gancio “K” detto anche a foglia fin quando l’impasto si presenterà esattamente così:
Introdurlo poco alla volta nel foro del torchio dopo aver avvitato la trafila desiderata.
Pian pianino vedrete uscire la vostra pasta, con una superficie ben ruvida tipica proprio della trafila al bronzo che permetterà di raccogliere bene i condimenti.
Pian piano che la pasta sarà pronta ovvero della lunghezza che si preferisce tagliarla e arrotolarla in nidi, depositandola delicatamente su un panno pulito, meglio se di lino.
Per il condimento:
500 gr. di spinaci (pesati crudi)
200 gr. di ricotta di pecora
120 gr. di parmigiano
1 cucchiaio di burro
2 cucchiai di latte intero
noce moscata
pepe
saleLessare gli spinaci, una volta cotti scolarli e strizzarli molto bene, trasferirli in una padella con una noce di burro, la ricotta e un paio di cucchiai di latte.
Lasciar cuocere a fuoco basso e amalgamare bene il tutto, salare pepare e unire un pizzico generoso di noce moscata.
Frullare il composto di spinaci aggiungendo il parmigiano grattugiato.
Fino ad ottenere una purea ben amalgamata.
Portare a ebollizione abbondante acqua salata avendo l’accortezza di unire un cucchiaio di olio extravergine, servirà per non far attaccare durante la cottura la pasta fresca (è una cosa che faccio sempre con qualsiasi tipo di pasta fresca appunto).
Cuocere la pasta per un paio di minuti (essendo pasta appena fatta cuocerà immediatamente). Scolarla bene.
Su ogni piatto creare un piccolo letto di purea di spinaci adagiarvi la pasta, aggiungere ancora un ciuffetto di purea e poco parmigiano grattugiato. Servire subito.
Ed ecco il piatto finito.
La ricetta é veramente bellissima e le foto con le descrizioni chiarissime. Grazie!
Grazie Susi, mi piace anche il sugo…
Figurati se non mi piacciono! Stupendo il formato!
Anche il sugo è simile ad uno che faccio io, solo che lo aggiungo a cubettini di peperone e chicchi di mais saltati in padella.
Bravissima, Susanna.
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