Home › Forum › La Cucina dell’Universo › Le Nostre Ricette › Treccia ripiena
Questo argomento contiene 8 risposte, ha 0 partecipanti, ed è stato aggiornato da tiziana63 17 anni, 1 mese fa.
-
AutoreArticoli
-
3 Febbraio 2008 alle 22:05 #152384
Vedendo i cantucci di pane di Susanna mi è venuta voglia di arrotolare… come dice nonna Ivana. Allora oggi pomeriggio mi sono chiusa in cucina e ho preparato questa treccia:
Per la pasta base:
70 gr latte
2 cucchiai acqua tiepida
20 gr lievito di birra
60 gr burro
1 uovo
50 gr zucchero
280 gr c.a. di farina
1 bel pizzicotto di salePer il ripieno
3 mele delizia
una decina di noci
marmellata di albicocche o pesche
2 cucchiai pangrattato
40 gr burro
2 cucchiai zucchero
scorza grattugiata di mezzo limoneUn tuorlo, 1 cucchiaio di acqua, 1 cucchiaino di zucchero per spennelare
Preparare la pasta base come per fare un normale panbrioches. Io ho utilizzato il bimby, quindi ho messo insieme tutti gli ingredienti sciogliendo prima il lievito nell’acqua tiepida poi ho frullato per 30 sec. a velocità 4 ed ho impastato 3 min a velocità spiga. Ho tolto l’impasto dal bimby e l’ho impastato ancora qualche minuto fino ad ottenere una bella palla che ho messo in un contenitore unto di olio a riposare fino a quando non è raddoppiato di volume.
N.B. Questo impasto non risulta molto dolce, se volete potete aggiungere un po’ più di zucchero.
Nel frattempo pelare le mele e tagliarle a quadrettini, aggiungere qualche gheriglio di noce spezzettato, la scorza del limone e i 2 cucchiai di zucchero.
Quando l’impasto è lievitato suddividerlo in tre parti e da ognuna di queste ricavare 3 strisce larghe 10 cm e lunghe 40 cm. Verranno sottili, ma la pasta è molto elastica e non si rompe facilmente.
Su ogni striscia distribuire un terzo delle mele, qualche cucchiaino di marmellata e qualche cucchiaino di pangrattato che avrete precedentemente fatto imbiondire nel burro.
A questo punto spennellare i bordi con dell’acqua e molto delicatamente chiudere le strisce.
Con le strisce ripiene formare una treccia su una teglia ricoperta con carta forno. Coprirla con un canovaccio e lasciarla lievitare in un luogo tiepido fino a quando non raddoppia di volume.
A questo punto sbattere un tuorlo d’uovo con un cucchiaio di acqua e un cucchiaino di zucchero e spennellare bene la treccia. Ricoprire di palline di zucchero o se vi piacciono con qualche candito.
In forno a 180° per circa 30 minuti. Dopo 20 minuti l’ho coperta con carta argentata perché non colorisse troppo.
Io ho utilizzato le mele, ma è possibile usare anche altri tipi di frutta, penso possa essere buona anche con pere e cioccolato.
4 Febbraio 2008 alle 7:01 #197975una fettina ora mi andrebbe proprio 😆 😆 😆
grazie Tiziana 😆4 Febbraio 2008 alle 7:31 #197976che bella treccia, bravissima ,Tiziana!
4 Febbraio 2008 alle 7:46 #197977Wow, che bel modo di iniziare una giornata, una fettina di treccia e un buon caffé, grazie.
4 Febbraio 2008 alle 10:45 #197978Che spettacolo Tiziana!!! Bravissima!! Avete proprio ragione te ed Ivana… quando si vedono queste cose viene subito la voglia di “arrotolare”… 😆 😆 😆
4 Febbraio 2008 alle 12:12 #197979diventero’ una botte….
deve essere buonissima4 Febbraio 2008 alle 13:37 #197980Che buona con il ripieno!
Solo una domanda, hai messo 20 gr. di lievito su 280 gr. di farina? Grazie.
4 Febbraio 2008 alle 14:56 #1979814 Febbraio 2008 alle 17:18 #197982brava! bella e scommetto buonissima!
io certe cose non dovrei vederle…una volta viste mi viene voglia di riconvertire tutto con le farine gf e mi metto all’opera…vabbè che ho una buona scorta da consumare, ma mica mi posso cambaire guardaroba!
Siete troppo brave!!!
Grazie ancora Tiziana, mi piace moltissimo questa treccia [smilie=007.gif]4 Febbraio 2008 alle 20:12 #197983@lilla wrote:
Che buona con il ripieno!
Solo una domanda, hai messo 20 gr. di lievito su 280 gr. di farina? Grazie.
Si, 20 gr su 280 di farina perchè come diceva sempre mio nonno panettiere il lievito comprato al super o comunque quello in confezioni da 25 gr. non ha la forza di quello che viene utilizzato per panificare e che si vende in panetti da 500 gr,e quindi mi ha sempre consigliato di metterne un po’ di più. In relta’ forse ne sarebbero bastati 15 gr.
Quando posso prendo sempre quello sciolto dal mio panettiere che fino a 35 giorni fa altri non era che mio zio, il papà di Ely! -
AutoreArticoli
Devi essere loggato per rispondere a questa discussione.