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Stasera riprovo a proporre pesce ai miei figli! 👿
Ho pensato di fare un tortino di acciughe e 1 spiedino di gamberi e ciuffetti di calamaro.
Per ora vi lascio la ricetta (improvvisata….) poi, se non si lanciano come avvoltoi sulla tavola,
proverò a fare una foto.9 hg di acciughe
8 patate grandi
4 fette pancarrè
1/2 spicchio aglio
una manciata di prezzemolo
olio evo
S&PPulire e spinare le acciughe. Nel frattempo pelare le patate e tagliarle a fette un po’ spesse.
Scaldare precedentemente il forno e adagiare le patate su una o due teglie unte leggermente di olio. Salarle, cospargerle di polvere di rosmarino e colare a filo un po’ di olio. Mettere in forno fino a quando non sono leggermente dorate.
Mettere nel mixer aglio, pane, prezzemolo e un po’ di olio per preparare la clasica panure.
Quando le patate sono fredde procedere alla preparazione del tortino.
Foderare una teglia con carta forno; iniziare con uno strato di aggiughe sulle quali spargere un po’ di panure, sale e un filo di olio. Coprire con uno strato di patate e continuare così alternando acciughe, panure e patate fino a quando non avrete finito gli ingredienti.
Infornare per una quindicina di minuti in forno a 200°.Inizialmente pensavo di friggere le patate ma matteo è ancora a dieta, allora su suggerimento della Rossi le ho messe in forno. Un’altra alternativa ancora più dietetica è quella di farle bollire.
Anche gli spiedini sono stati preparati e passati nella suddetta panure.
Speriamo che questa preparazioni non li nausei!!!! 😕 😕 😕
buono! Voglio provarlo in alternativa a questa ricetta della mia nonna
http://www.universocucina.com/forum/topic2901.html?hilit=aliciGrazie Tiziana… io adoro le acciughe… provero anche il tuo tortino… quello di Ofelia… lo faccio anche io molto molto simile!!! 😀 😀 😀
Già che ci siete, annotate anche il mio:
Lavate e pulite bene le alici, apritele e disponetene un primo strato in una teglia imburrata e impanata.
Ora mettete un leggero (proprio poco) strato di parmigiano grattugiato, un poco di pan grattato, mezza fesa d’aglio spezzettata, prezzemolo, un filo d’olio.
Ora ricominciate da capo con le acciughe e proseguite gli strati fino a riempire la teglia.
Finite con abbondante pan grattato, un poco in più di grana, prezzemolo, filo d’olio e aglio (che NON butterete) 😉
Forno caldo finché il pane non è dorato.Grazie Roberto!!! 😉 😉 😉
Innanzi tutto grazie per i suggerimenti, li ho salvati tutti.
Esperimento riuscito direi, anche se Andrea si è rifiutato di assaggiarlo.
Che soddisfazioni danno i figli a volte, per lui che siano fresche o sott’olio sempre di acciughe si tratta, e quindi non ha neanche assaggiato!
Matteo e Daniele, mio marito, hanno invece gradito. Ne è avanzata una piccola fetta.
Sicuramente da rifare anche aggiungendo dei porcini passati leggermente in padella come mi ha suggerito la Rossi.Ecco la foto:
Accipicchia che bello! Complimenti!
quanto ai figli che rifiutano certi alimenti il mio ha sempre detto che:
“le zucchine hanno un colore ed un sapore viscido”
“i carciofi fanno schifo perché non sanno di nulla” ( contraddizione in termini che un legale non si dovrebbe permettere)“non mangio la lingua perché esce dalla bocca di un animale” ( la mia risposta era…” va bene per te preparo un uovo”)
@gaviota argentea wrote:
“non mangio la lingua perché esce dalla bocca di un animale” ( la mia risposta era…” va bene per te preparo un uovo”)
[smilie=015.gif] [smilie=015.gif] [smilie=015.gif] [smilie=015.gif]
@gaviota argentea wrote:
“non mangio la lingua perché esce dalla bocca di un animale” ( la mia risposta era…” va bene per te preparo un uovo”)
Non che latte o miele abbiano provenienze più soft, vero? 😆 😆
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