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Questo argomento contiene 19 risposte, ha 0 partecipanti, ed è stato aggiornato da Bocconcino 16 anni, 1 mese fa.
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19 Gennaio 2009 alle 9:18 #154341
Visto che stamane non ho voglia di impegnarmi impasterò [smilie=007.gif] [smilie=007.gif] [smilie=007.gif] la mia torta di mele preferita.
TORTA di MELE SBRICIOLATA
200 g di farina – 150 g di zucchero – 100 g di burro –
1 cucchiaino di lievito in polvere – 200 g panna liquida – 2 uova –
1 yogurt bianco – 100 g di zucchero di canna – 1 kg di mele.
Fate un impasto di farina, zucchero, burro e lievito, dovete ottenere delle grosse bricioline (con il bimby viene perfetto).
Versate 34 dell’impasto in una tortiera a cerniera (diam 24 cm), metteteci sopra le mele sbucciate e tagliate a fettine sottili. Versate sopra il rimanente impasto. Non premete deve risultare tutto molto irregolare. Infornate a 200° per 20 minuti.
Nel frattempo mescolate con una frusta tutti gli altri ingredienti (panna, yogurt, uova e zucchero: Passati i 20 minuti togliete la torta dal forno e versateci sopra questo composto, infornate nuovamente a 200° per 40 minuti).19 Gennaio 2009 alle 9:28 #224657un paio di fotine per aiutare un povero inetto come me?
sembra molto molto interessante…19 Gennaio 2009 alle 9:38 #224658la conosco è buonissima
grazie BOC
e se ti dimentichi di mettere il lievito e aggiungi cannella…..
viene anche più buona 😀19 Gennaio 2009 alle 11:33 #224659Grazie per la dritta Alexanna proverò le tue variazioni.
Ste mi dispiace ma al momento sono senza digitale … sorry. Non è difficile da fare, l’aspetto è un poco “rustico” ma ti assicuro è B u o n i s s i m i s s i m a.
19 Gennaio 2009 alle 13:06 #224660Se non mi sbaglio è la torta di MarinaB e l’ho fatta alcuni anni fa e ci è piacciuta molto.
19 Gennaio 2009 alle 13:10 #224661Da provare. Le torte con la frutta mi piacciono molto. Salvata grazie.
19 Gennaio 2009 alle 14:33 #224662@lilla wrote:
Se non mi sbaglio è la torta di MarinaB e l’ho fatta alcuni anni fa e ci è piacciuta molto.
Non conosco la torta di MarinaB, ma questa buonissima torta è uguale a quella che fa una mia carissima amica con la ricetta della sua mamma. Piace persino a me che non amo le torte di mela causa precedenti “suocereschi”
19 Gennaio 2009 alle 15:21 #224663E’ un must anche nella mia famiglia da tanti anni, una delle poche ricette che sono riuscita a carpire a mia nonna!
19 Gennaio 2009 alle 19:18 #224664buonissima,la faccio ai miei ospiti giovedì
non hai messo quante uova ci vanno
grazie19 Gennaio 2009 alle 20:15 #224665nella ricetta che mi ha dato la mia amica le uova sono due. Poi non saprei.
19 Gennaio 2009 alle 22:00 #224666Nella ricetta che ho io le uova non ci vanno … ed io l’ho sempre fatta così. 😯
Anche a me la ricetta è stata passata da un’amica, non saprei che dirti.
Ma le ricette che avete voi sono uguali uguali tranne che per le uova ?19 Gennaio 2009 alle 22:12 #224667@bocconcino wrote:
Visto che stamane non ho voglia di impegnarmi impasterò [smilie=007.gif] [smilie=007.gif] [smilie=007.gif] la mia torta di mele preferita.
TORTA di MELE SBRICIOLATA
……
Nel frattempo mescolate con una frusta tutti gli altri ingredienti (panna, yogurt, uova e zucchero: …..però nella preparazione le uova le citi! [smilie=015.gif] . Nella ricetta che ho io ce ne vanno 2, ed è uguale alla tua, ma son quelle classiche ricette dalle mille varianti personali.
20 Gennaio 2009 alle 11:08 #224668Alla mia sbadataggine non c’è fine 😳 😳 😳
Penso una cosa e ne scrivo un’altra.
SCUSATE
Ofelia hai ragione, le uova sono 2 e non le ho messe nell’elenco degli ingredienti.
Ho fatto confusione perchè non vanno nell’impasto ma nella simil – crema di copertura.
Prometto di fare più attenzione la prossima volta.P.S. Ora correggo subito la ricetta.
20 Gennaio 2009 alle 22:33 #224669Chiedo scusa all’autrice di questa ricetta … io l’ho avuta da un’amica, non avevo idea di postare una ricetta “d’autore”.
Soprattutto non volevo creare problemi all’admin 😳 .
Non so quanto mi sarà possibile mantenere quello che stò per dichiarare, ma la buona volontà ci stà tutta :
“Cercherò di essere meno distratta”.21 Gennaio 2009 alle 12:15 #224670capita Boc che una ricetta faccia il giro del web perdendo per strada l’autrice/re originaria/o
e chi arriva per ultima/o ne paghi le speseper alcune ricette non esiste proprio che ci possa essere un autore originario nel senso che sono ricette di tradizione antica prendi ad esempio un ragù o una bolognese o dei polipetti o polpo o una pasta frolla o ecc ecc
c’è chi mettè un pò più di questo o di quello ma fondamentalmente le ricette sono le stesse
diciamo che appropriarsi della primogenitura id quella ricetta mi sembra un tantinello esagerato
al max si potrebbe parlare di ricetta di chi l’ha scritta o ricopiata da un libro per la prima volta sul web
ma non di autore o di autrice
e questo capita per il 99% delle ricette che scriviamo o riportiamopoi ci sono le eccezioni , molto poche in verità, in genere sono quelle di cuochi famosi o di grandi pasticcieri
o di casuali copisti di una ricetta che ha grande successo sul web che poi viene identificata con il nome dello scrittore copistati faccio un esempio sulla mia pelle
io misi degli gnocchi di farina che dalle nostre parti li sanno fare anche le pietre
ebbero un successo tale ( non solo su questo ma su coquinaria su gennarino ecc ecc ) che finirono per essere identificati con il mio nome
ciò accadde casualmente e con mia grande meraviglia onestamente
mai mi sarei aspettata una cosa del genereanzi, in verità, io che sono una persona un pò timida ( anche se non sembra ma è così) la cosa mi mise anche un pò in imbarazzo
hai voglia a dire qui li sanno fare tutti …
niente
quelli erano gli gnocchi di nanninellastessa cosa è capitato con la ricetta della torta sbriciolata di marinab
ricordo come ora che Marina si sgolava nel dire che era una ricetta tradizionale trentina
niente da fare
quella è diventata per tutti la sbriciolata di marinaBconoscendo marina come persona seria e assolutamente al di fuori di questi schemi meschini di proprietà delle ricette
sono sicura che “se” gli fosse arrivata voce della cosa , avrà fatto spallucce esattamente come farei io se qualcuno
riscrivesse o ricopiasse la ricetta degli gnocchi di farina e ci mettesse il suo nome vicino
giuro che la cosa non me ne può fregar di meno
e così credo che ragioni anche marinab
conoscendola bene so che marina è
una “signora” in tutti i sensi
che ha scritto tantissime ricette
che è “consapevole” della sua bravura in cucina
che non si preoccupa minimamente se in giro (al di fuori di coqui) ci sono ricette sue senza il suo nomeed ora facciamoci 4 risate
questo lo scrissi nel 2002
preciso che in questa torta che feci dimenticai il lievito
venne bruciacchiata , il fondo durissimo ma buonissimal’ho ritrovato negli archivi di coquinaria l’ho copiato ed ora lo incollo qui
Sabato faccio la torta di mele di MarinaB , non ero molto convinta , l’impasto strano …….. tutta una briciola …….. dopo un impasto liquido sopra …….. doppia cottura ……. comunque la faccio, verso le 17 è pronta.
Rimane a freddare sul marmo, ceniamo verso le 20 , eravamo in tre io, mio marito e mio figlio il piccolo che ha 20 anni.
Alla fine della cena chiedo: “Una fetta di torta?” “Naaaaaaaaaaa” mi sento rispondere da mio figlio “Sono pieno ………. ora devo uscire.” “Dai!!!! Almeno una fettina” dico …e lui “Più tardi quando torno, giuro l’assaggerò” e va via.
Mio marito guardando la torta. : “Dopo, ora non ne ho voglia” dice .
Guardo anch’io la torta , l’aspetto non è tra i migliori, così scura, sembra bruciacchiata.
Non ho neanche eseguito alla lettera la ricetta, al posto dello yogurt bianco ho messo uno alla vaniglia (quello ho trovato……….. il bianco era finito), al posto della crema di latte ho messo della panna di bufala diluita con latte di mucca , ed in più due gocce di rhum.
Mi rassegno * La mangerò io …… uffiiiiiiiii * penso.
A me i dolci non piacciono tanto.
Mi taglio una fettina piccola piccola , do un morsettino, lo mangio………. Sorpresa! * Oddio!!!!! Quanto è buona* penso e finisco la fettina velocemente.
Questa volta, mi taglio una fetta.
Mio marito intanto mi osserva, quando taglio la seconda fetta, si fa attento.
“Com’è?” mi chiede “ Buona, insomma” rispondo io distrattamente . Bugiarda era più che buona .
Al taglio della terza fetta si preoccupa.
( Dovete sapere che io i dolci a stento li assaggio . Vado pazza per pizze, pizzette, panzarotti , rustici e così via, i dolci difficilmente li assaggio , giusto i miei per vedere se ho sbagliato qualcosa.
Mentre mio marito è golosissimo . Quando ci troviamo ai matrimoni od a casa d’amici ed è il momento del dolce, lui non si allontana da me, perché sa che il dolce io neanche l’assaggio, e così lui ne mangia due porzioni.
A volte mi viene il dubbio che mi abbia sposato per questo )
Comunque dicevo taglio la terza fetta,. mio marito mi guarda con una faccia interrogativa prende il coltello e si taglia una fetta anche lui. L’addenta , la mastica , la deglutisce posa la fetta nel piatto, se ne taglia un’altra bella grossa, la mette nel suo piatto , prende la torta e senza dire una parola, la mette sul mobile alto in salotto , dove io non arrivo .
Incomincio a ridere “ Per una volta che faccio lo sforzo e mangio una torta “ dico io bugiarda.
Lui “ Ti dovesse far male , la prima volta si va cauti………….. E poi la torta non era per domani? “ mi risponde ridendo.
Io guardo la torta, troppo in alto per me, dovrei prendere la scala per arrivarci, rinuncio alla quarta fetta, dovrei confessare che la trovo buonissima.
Passa la serata andiamo a letto, di torta ne è rimasta metà, lì sul mobile alto.
Il mattino ci alziamo preparo il caffè, lo do a mio marito , lui prende il latte lo mette a riscaldare.
Mi dice “Attenta al latte” e come al solito esce dalla cucina, io aspetto che il latte si riscaldi ed incomincio a metterlo nelle tazze e mentre verso il latte sento un urlo “NOOOOOOOOOOO!”
Mi volto di scatto pensando si fosse fatto male, verso il latte sul tavolo, lascio tutto e vado da lui.
Lo guardo ………………… ed incomincio a ridere.
Mio figlio la notte, tornando, aveva mantenuto la promessa , aveva assaggiato la torta.
Mio marito era in piedi. nel salotto, con il vassoio della torta, “vuoto” in mano.Domenica ne ho fatta un’altra.
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