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Questo argomento contiene 32 risposte, ha 0 partecipanti, ed è stato aggiornato da Mariangela 14 anni, 10 mesi fa.
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3 Dicembre 2007 alle 8:58 #191302
@saudade wrote:
Lo stampo, quello mi manca, mannaggia, Fabi dove l’hai preso???
La ricetta migliore comunque e’ quella del libro di Annelise Kompatcher (Dolci delle Dolomiti), per me una bibbia!!!! Molto simile comunque a quella di Mariangela, mannaggia e’ proprio ora di incominciare!!!!!regalo di compleanno proveniente direttamente da Monaco di Baviera. La pacchia è finita però perchè mia cognata torna in Italia a fine gennaio e a fine febbraio la ditta si trasferira definitivamente in Spagna.
Quindi spero di fare incetta di altri stampi e libricini prima. 😉 😀
Con lo stampo ci sono allegate due ricette, le proverò per i miei amici 😉 😀6 Dicembre 2007 alle 12:24 #191303STOLLEN CON FARCIA AI SEMI DI PAPAVERO
Per la pasta
500 gr di farina
40 gr di lievito di birra
1/8 di latte
gr 180 di burro
1 presa di sale
gr 70 di zucchero
1 bustina di vanillina zuccherata (? che sia zucchero vanigliato)
125 gr di mandorle tritate
125 gr di scorzette di limone candite a dadini (penso si possano sostituire con l’uvetta se non piacciono)Per la farcia
gr 35 di zucchero
1/4 di panna
gr 125 di semi di papavero macinati
la buccia grattuggiata di mezzo limone
gr 50 di uvetta
gr 25 di scorzette di limone a dadini
mezzo cucchiaino di cannella in polvere
gr 10 di pangrattatogr 100 di burro per spennellare
gr 75di zucchero a velosetaccaire la farina in un recipiente e ricavare un incavo al centro, sminuzzare il lievito in un recipiente più piccolo, spolverizzare con i cucchiaino di zucchero e aggiungere il latte tiepido mescolando per ottenere uncomposto omogeneo, aggoingere un pò di farina sempre mescolando. Coprire con un canovaccio e lasciar lievitare a temperatura ambiente per ca. 15 minuti. Quindi versare nell’incavo della farina aggingere lo zucchero, la vanillina zuccherata il burro intiepidito il sale.
lavorare il tutto fino ad ottenere un’impasto compatto, lasciare lievitare per 30 minuti. Incorporare quindi le mandorle e le scorzette candite e lasciare lievitare ancora per 20 minuti.
Mentre la pasta lievita, praparare la farcia, portare ad ebollizione far bollire la panna con lo zucchero, unire i semi di papavero e la bujccia del limone e far addensare la crema. Incorporare gli altri ingredienti per la farci a lasciare intiepidire. Stendere l’impasto su una spianatoia, fare un rettangolo, versare nel mezzo la farcia e ripiegare i lembi dell’impasto in modo da formare la forma di uno stollen, premere bene l’impasto per evitare che fuoriesca il ripieno, e lasciare lievitare per altri 30 minuti. Cuocere in forno a 220° (a me sembrano troppi) per 50-60 minutiPenso che i canditi si possano togliere, il problema è trovare i semi di papavero, qui da noi non si trovano più.
6 Dicembre 2007 alle 12:47 #191304vedo se riesco a recuperarli in Austria poco oltreconfine oppure sguinzaglio la cognata ancora a Monaco per mega scorte, visto che poi tornerà quasi definitivamente in Italia 😀
12 Dicembre 2007 alle 8:33 #191305Mariangela, se conosci qualcuno che ha la tessera della Metro , li vendono a sacchetti da un chilo.
Mi piace questa ricetta, grazie! 😀21 Dicembre 2007 alle 20:08 #191306lo mangiato questa sera questo dolce che è veramente buono 😆
sorellina il prossimo anno me ne spedisci ancora????? 😆 😆 😆27 Dicembre 2007 alle 7:55 #191307@paula wrote:
lo mangiato questa sera questo dolce che è veramente buono 😆
sorellina il prossimo anno me ne spedisci ancora????? 😆 😆 😆La prossima volta vedi di essere meno svampita e di non dimenticartelo quando vieni da me….. 😆
24 Novembre 2008 alle 7:28 #191308Preparati ieri, però urge lo stampo, sono rimasti un pò piatti 🙁 . Domenica il marito è a Friburgo, vediamo se me lo trova, ma come si chiama lo stampo per stollen in tedesco? 🙄
24 Novembre 2008 alle 7:48 #191309Sollenstampen? Stollenteglien? Sturmtruppen? 😆 😆 😆
La neve di questa mattina deve avermi dato alla testa 😉
In ogni caso lo stampo da stollen è una caccavella moderna: “anticamente” la forma particolare veniva data dalla particolare piegatura dell’impasto come si può vedere ad esempio in una delle foto di questo sito
24 Novembre 2008 alle 7:59 #191310Gabriela, anch’io lo piego così, però mi si abbassa, sarà il ripeino troppo morbito, io infatti non metto il filoncino di marzapane. E nella mia ricetta non ci sono le uova.
24 Novembre 2008 alle 11:01 #191311Mariangela se tuo marito va a Friburgo visto il periodo non ci sarà neanche bisogno che gli dici come si chiama, saranno stracolmi di stampi, in Germania già erano presenti in agosto.
Comunque stampo da stollen in tedesco è stollen backform
http://www.backprofiprodukte.de/shop/index.html?d_9969_Stollen___Backform420.htm24 Novembre 2008 alle 11:59 #191312Grazie Fabiana, sapevo di poter contare sul forum per trovare altre caccavelle 😉 😆 😆
24 Novembre 2008 alle 12:14 #191313Mariangela… siamo una sicurezza…. 😆 😆 😆 😆 😆
24 Novembre 2008 alle 12:17 #191314Ed è un peccato che non vada tu a Friburgo (bellissima città, all’Hotel Colombi c’è una ottima pasticceria) perchè hanno un mercato intorno al Duomo che è una favola e adesso poi che sarà l’avvento…e di stampi…bisogna trattenersi 😥
24 Novembre 2008 alle 12:28 #191315Sono stata a Friburgo, bellissima cittadina e per essere tedesca, anche piena di vita.
Domenica ho altri programmi 😆 😆24 Novembre 2008 alle 12:48 #191316@mariangela wrote:
e per essere tedesca, …
è un un luogo comune che le città tedesce siano fredde non solo climaticamente parlando, Brema è uno splendore in tutti i sensi ed è nell’estremo nord della Germania.
Sono diventata un po’ filogermanica 😀 -
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