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In una baracca/sgabuzzino ho trovato una coppetta di rame vecchia, molto bella di fattura, incrostata come se fosse stata in fondo agli abissi per mille anni. Ho già tentato con viakal, sidol,bicarbonato a togliere l’incrostazione calcarea (probabilmente è stata utilizzata come sottovaso per una piantina) ma è tutto inutile. Prima di tentare ancora con il napalm, cosa mi consigliate voi? Mi dispiacerebbe doverla buttare…
Strofina con una manciata di sale grosso bagnato di aceto, risciacqua abbondantemente e asciuga con un panno morbido, come si fa con il paiolo della polenta: dovrebbe funzionare.
…… [smilie=011.gif]
sta funzionando! addirittura ho preparato una salamoia….e la sto lasciando agire di 5 minuti in 5 minuti intervallati da una strofinata energica. Come dicevo la coppetta era ridotta male,ma sta tornando splendente!
I vecchi consigli della mia nonna non falliscono mai! 😉
Lei utilizzava una splendida batteria da cucina in rame che teneva, sempre lucidissima appesa alla parete.
Ti avrei dato lo stesso consiglio di gabriela. Sale e aceto e olio di gomito. Poi la vogliamo vedere [smilie=011.gif]
il mio consiglio quasi identico: sale e mezzo limone da usare come spugnetta. Me lo aveva raccomandato una vecchia venditrice di pentole in rame.
Uff… mi state facendo venire voglia di rinunciare a riempire la parete libera della cucina con pensili raccattacaccavelle e appendere invece la batteria da cucina della nonna di cui parlavo più su.
Devo meditare 😉voto per le pentole [smilie=011.gif]
Ci sto pensando intensamente; avrei solo bisogno che le tue manine d’oro abitassero più vicino a me. Prima di appendere le pentole dovrei recuperare le gambe del tavolo da cucina della stessa nonna; ristrutturarlo; acquistare un piano, magari di marmo O:-) che gli si adatti (è stato usato come banco da lavoro in una cantina con un tavolaccio inchiodato sopra 🙁 )… A quel punto le padelle avrebbero un senso.
Ora non avrebbero nulla a che vedere in quel locale, dato che la parete opposta è arredata con una normale cucina in laminato bianco spruzzato di grigio, con il piano di lavoro grigio e le maniglie rosse.Ah, dimenticavo la sedia anni ’40/’50 da far tornare ad antichi splendori!
Quando ti trasferisci nel profondo nord? O:-)
Gabriiiii fosse per me anche subito
mi stuzzichi con tutte queste cose da recuperare….. dovrei convincere marito e figli…. mi dai una mano????Parliamone 😉
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