Qual’è la nostra cucina quotidiana??

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  • #222051

    alexanna
    Membro

    🙄 🙄 🙄 🙄
    marì … l’insalata di rinforzo 😕

    #222052

    tommy54
    Partecipante

    lilla mi puoi spiegare questo famoso dado vegetale che fai tu?

    #222053

    ciliegina
    Membro

    Dunque, la domenica di solito mi prendo una pausa dal regime alimentare a ridotto contenuto di colesterolo, nel senso che mi concedo qualcosina in più; gli altri giorni sono molto più attenta, altrimenti perchè prendere la compressina ipocolesterolemizzante?

    Ieri sera:
    petto di pollo con lonzino di maiale e arancia.
    Quello che avevo in casa assomigliava molto a un filetto di maiale, salato e conciato come un salame, con vino bianco e spezie, e fatto poi stagionare. Siccome l’abbiamo trovato un pò poco stagionato, l’ho utilizzato per questo secondo veloce.
    Dunque:
    1 fetta di petto di pollo a testa
    lonzino q.b.
    arancia
    pochissimo olio.

    Fissare il lonzino con degli stecchini alle fette di petto di pollo,
    Scaldare un cucchiaino di olio in un tegame preferibilmente antiaderente.
    Far rosolare prima sul lato senza lonzino, e poi girarle.
    Bagnare con il succo d’arancia.
    Servire con una fresca insalata.
    Se la carne fosse molto spessa, vale la pena bagnare con un poco di acqua e di succo di arancia, e restringere il sugo con l’aiuto di una puntina di fecola diluita in pochissima acqua.
    Volendo si può mettere una fraschetta di salvia, e un poco di formaggio, ma a Lucrezia non piace il formaggio.
    Non salare perchè il lonzino è molto saporito di suo.
    Zuppa di scarole e lenticchie

    Un bel cespo di scarole
    acqua
    mezza scatola di lenticchie
    un piccolo scalogno.

    Dopo aver lavato la scarola, la faccio a striscette; la faccio poi appassire in un tegame con il solito cucchiaino di olio con lo scalogno tritato finemente.
    Aggiungo acqua calda e un poco di dado.
    Porto a ebollizione, e faccio andare a fuoco moderato per circa 15 minuti (dipende dalla quantità di scarola e dal tempo che ho a disposizione…!).
    Verso la fine aggiungo mezza scatola di lenticchie, faccio insaporire brevemente e servo.
    Se non sono in vena di paturnie da colesterolo, intanto che la zuppa cuoce faccio tostare un pochino di pane e aggiungo un pò di formaggio fondente e filante, a noi piace tanto l’Asiago.

    Arriveranno prossimamente altre ricette a basso contenuto di colesterolo, sempre che interessino!

    Francesca

    #222054

    Lilla
    Membro

    Maria avevo preso questa ricetta da questo Blog http://senzapanna.blogspot.com/2006_03_01_archive.html” onclick=”window.open(this.href);return false; alcuni anni fa, l’ho voluto provare e sono rimasta soddisfatta. Quando finisco la dose ne preparo subito un’altra. Con questo dado non preparo solo la minestrina ma lo aggiungo agli arrosti, ai risotti ecc..

    #222055
    gabriela
    gabriela
    Partecipante

    Per pranzo ho portato al lavoro mezza porzione di risotto al basilico appositamente avanzato ieri sera.
    A cena dovevo smaltire “scorte da festività” e allora: tagliatelle al mascarpone con uova di salmone affumicate; un’insalata mista e frutta.

    Ora si tratta di pensare a qualcosa per il pranzo di domani: probabilmente bagnerò domattina del cous cous con brodo di verdura e scalderò poi il tutto nel microonde dell’ufficio.

    #222056

    ciliegina
    Membro

    Spaghetti ai carciofi.

    2 o 3 carciofi
    1 o 2 spicchi di aglio (va a gusto)
    il solito cucchiaino di olio evo
    un’acciuga sotto sale
    acqua
    dado pochino pochino
    spaghetti

    Di solito cerco sempre di fare più sugo che pasta, anche per un maggiore senso di sazietà. Poi in questi ultimi mesi l’insalata proprio non riesco a mangiarla!

    Pulire i carciofi, e ricavarne i cuori. Man mano che si puliscono, io li metto in una ciotola con acqua e limone, e mi passo anche il limone sulle mani, nere non stanno tanto bene!

    Spinare l’acciuga sotto sale e dissalarla: io procedo sotto acqua corrente, altri puliscono con vino bianco.

    Faccio scaldare l’olio, ci metto l’aglio aggiungo i carciofi a spicchi, faccio insaporire, poi ci metto l’acciuga e un pochino di acqua; faccio stufare e intanto si scioglie l’acciuga.
    Ci metto ancora un pochino di acqua, in modo da portare a cottura i carciofi; correggo di sapore con un pochino di dado.

    Intanto scaldo l’acqua e cuocio gli spaghetti.

    Alla fine spadello la pasta nei carciofi, e servo.

    E’ una pasta semplice, ma se s’imbroccano i carciofi buoni viene davvero bene.

    #222057

    Dopo essere uscita piuttosto tardi dall’ufficio ed aver preso una buona dose di pioggia fredda fredda…. cosa c’è di meglio che tornare a casa e pensare ad una buona zuppetta che ti riscalda le membra???

    Così ho buttato all’aria tutti i progetti alimentari ed ho preparato questa minestra:

    Minestra di riso ed erbette

    Ingredienti per 3 persone:

    300 gr. di spinaci o bietina fresca (oppure come nel mio caso 6 cubetti di spinaci surgelati… a mali estremi estremi rimedi)
    150 gr. di riso
    2 uova
    2 cucchiaiate di parmigiano reggiano
    sale
    acqua bollente o brodo vegetale quanto basta (dipende da quanto piace brodosa la zuppetta)

    Far bollire l’acqua con un po’ di sale, unire gli spinaci o la bieta, appena riprende il bollore calare anche il riso e portare a cottura.

    In una risottiera o in una piccola zuppiera battere le uova con il parmigiano.

    Non appena il riso sarà cotto aggiungere al composto di uova un mestolo di minestra alla volta mescolando continuamente per fare in modo che l’uovo non rapprenda ma che mantenga una consistenza cremosa.

    Ed ecco la minestra pronta, fumante e squisita. Un piatto unico caldo che vi rimette in sesto dopo una giornata invernale fuori casa!!

    E per “dessert” mele cotte.

    #222058

    Bocconcino
    Membro

    Oggi a pranzo :
    l’adolescente si è pappato una porzione strong di pizzoccheri avanzati ieri, banana, mandarini e nocciolato.
    Io e mio marito invece saltimbocca tarocchi, insalata di pomodori e spinaci al burro, frutta, yogurt (io) e nocciolato (lui).
    Per i saltimbocca tarocchi ho ricoperto con del prosciutto cotto (pure questo rimasuglio domenicale) le fettine di lonza, le ho cosparse di erbe di provenza essicate. Ho ripiegato le fettine su loro stesse ed ho messo uno stuzzicadente per chiuderle. Infarinate e passate in padella antiaderente con un micro pezzettino di burro, sfumate con vino bianco e portate a cottura.

    Stasera a cena:
    Minestra di riso, patate e prezzemolo, mozzarella fiordilatte e zucchine bollite (condite con olio extra vergine e limone), frutta.
    Per la minestra ho fatto un brodo con il dado vegetale bimby, a bollore ho aggiunto patate a dadini, un cubetto di prezzemolo tritato e congelato ed il riso.

    Ciaooooooooooo

    #222059

    Bocconcino
    Membro

    Stavo leggendo le vostre ricette …
    Lilla ma lo sai che anch’io faccio il dado vegetale di DanielaD SenzaPanna ?
    Lo provammo per caso e lo preferimmo a quello del ricettario bimby.

    #222060
    paula
    paula
    Partecipante

    Bella questa iniziativa 😆
    pranzo
    spaghetti al pomodoro,pomodori pelati, aglio, peperoncino,sale olio evo
    cena
    frittata farcita con mozzarella e prosciutto cotto poi passata per poco tempo al micronde per fare sciogliere bene la mozzarella,avvanzo di puntarelle condite con acciughe e aglio e insalata di radicchio con finocchi conditi con limone e olio evo,pane ,la frutta si mangia quando ci va 😆 si passa e si allunga la mano nella fruttiera 😆

    #222061
    gaviota argentea
    gaviota argentea
    Partecipante

    oggi piscina, quindi chi arriva per pranzo trova una bella zuppa e se la scalda, nello specifico: misto di legumi e cereali messi in pentola su un soffritto di carota cipolla e sedano con pochissimo olio, aggiunta l’acqua, una foglia di alloro, due patate a dadini ed un cucchiaio scarso di concentrato di pomodoro porto a cottura a fuoco lento. Quasi alla fine aggiungo il sale.
    Un bel giro d’olio crudo sul piatto.
    Dopo ho messo in tavola una bella puntina di parmigiano e una fruttiera colma.
    Stasera non so ancora.

    #222062

    Paola P
    Membro

    Ah beh bella idea, magari così riesco a scrivere qualcosa anche io!!! 😆

    Noi pranzo da asporto tutti i giorni. Cena si vedrà.
    Dunque pranzo io pane e prosciutto crudo, una mela
    Andrea pappardelle ai porcini avanzate dalla cena di domenica sera, e arachidi e pistacchi come dolce frutta aperitivo che ne so, per completare la pasta.
    Pietro al nido: polenta e bruscitt 😯

    ieri sera riso in pentola pressione con le verdure surgelate del minestrone, questi “risotti” in pentola a pressione sono la mia salvezza e li leggerete spesso. Sono buoni, caldi, sani e piacciono a tutti e tre. Anche ai miei uomini che odiano le minestre!
    Cnsideratelo una specie di minestrone solido, o una via di mezzo tra un minestrone e un risotto ( 😯 ).
    Faccio così: soffritto di cipolla in poco olio, tosto il riso, aggiungo le verdure ancora congelate senza troppi complimenti, e lascio un pochino insaporire, quindi aggiungo acqua calda (circa un dito oltre il livello dei “solidi”). Chiudo. A 4-5 minuti dal fischio spengo, aggiungo parmigiano e si mangia. Varianti infinite, cambiando verdura. O invece della verdura si può mettere anche salsiccia e zucca e solo salsiccia, o con brodo, invece di acqua, e zafferano.
    Siete ancora tutte vivi o svenuti dallo choc di questo piatto quasi blasfemo, visto che in famiglia lo chiamiamo “risotto”*?
    Diciamo che in 20 min ho pronta la cena. E scusate se è poco! E mi aiuta anche Pietro, fa “ahi ahi” mentre uso il vietatissimo coltello per tagliare la cipolla, fa “brrrr api” mentre apro, anzi, “apo” il freezer per prendere le verdure, mescola, gratta il formaggio con me, fa “pshhhhh” mentre la pentola sibila, così che mi ricorda di fermare la cottura al tempo giusto, e cosine così. 🙄

    *ovvio che quando ho tempo (ma quando???? ultimamente sta diventando un lusso) cucino il risotto come si deve 😉

    #222063
    Dida
    Dida
    Partecipante

    Oggi a pranzo sono sola quindi finirò un po’ di avanzi e cioè stinco di maiale con crauti cotti con fettine di mela Granny Smith per togliere l’acido, un avanzo di spumante, foglia di alloro e bacche di ginepro. Lo stinco è stato cotto in forno a 180° con pochissimo olio evo e un bicchiere di vino bianco. Poi mangerò due mandarini appena arrivati dalla Sicilia, buoni buoni.
    Questa sera

    FOIJOEU (foiolo alla milanese)
    Ingredienti:
    Kg. 1 di trippa foiolo o centopelli
    Kg. 1 di trippa riccia o francese
    gr. 300 di fagioli bianchi di Spagna secchi
    gr. 80 burro freschissimo
    gr. 50 di pancetta stesa o di lardo
    2 cipolle bionde – 5 carote medie – mezzo cespo di sedano – salsa di pomodoro – grasso di arrosto (facoltativo) – parmigiano grattugiato – sale – pepe – brodo vegetale.

    La sera prima mettere a bagno i fagioli in acqua tiepida con un cucchiaino di bicarbonato. Il giorno della preparazione sciacquarli e metterli a lessare in una pentola con abbondante acqua. Scolarli quando sono cotti ma ben sodi e tenerli da parte. (Volendo si possono aggiungere delle cotenne di maiale che si mangeranno poi a parte).
    Lavare il foiolo in acqua molto calda, asciugarlo e tagliarlo a strisce sottili. Lavare la ricciolotta in acqua freddissima, asciugarla e tagliarla a pezzi quadrati.
    In una capace padella far sciogliere il burro, unirvi il grasso d’arrosto (darà un sapore particolare alla trippa) e la pancetta tritata finemente, lasciar amalgamare i grassi indi mettervi le cipolle a fettine sottili e farle colorire. Aggiungere il foiolo, tre cucchiaiate di salsa di pomodoro, due o tre mestoli di brodo bollente, sale e pepe. Coprire la pentola e far cuocere, a fiamma bassa, per circa un’ora mescolando di tanto in tanto. Trascorso questo tempo unire la ricciolotta insieme alle carote e al sedano, mondati, lavati e tagliati a rondelle. Continuare la cottura per altre due ore aggiungendo altro brodo se necessario e mescolando di tanto in tanto. Alla fine delle ultime due ore unire i fagioli, assaggiare, aggiustare di sale e di pepe e condire con una grossa manciata di parmigiano, mescolando bene. Continuare la cottura, a pentola scoperta, per altri 15 minuti in modo da far amalgamare i sapori. La trippa dovrà essere asciutta ma non troppo. Servire in piatti fondi spolverizzando con abbondante parmigiano grattugiato.

    Per finire frutta fresca.

    #222064

    Oggi a pranzo sono in mensa come tutti i giorni… quindi i miei pranzi feriali ve li risparmio perchè tanto sono composti per lo più da insalate varie, verdure bollite, carne o petto di pollo alla piastra e frutta di stagione.

    Stasera… ancora non lo so… intanto ci penso… 😉 😉 😉 😉 😉

    #222065

    pasticcino
    Partecipante

    pranzo boh…Ale è a casa da scuola ma mangerà lo stesso da un amichetto.

    Cena dui stasera
    risotto con spinaci (con l’aggiunta di ricotta)
    misto di verdure cotto per Mario e Alessio (melanzane, peperoni, ecc)
    misto di verdure cotte per me che le melanzane è meglio di no
    frutta
    tisana

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