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Questo argomento contiene 10 risposte, ha 0 partecipanti, ed è stato aggiornato da imported_susanna 14 anni, 8 mesi fa.
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9 Agosto 2007 alle 7:38 #150865
Come avevo promesso qualche tempo fa ho cercato e ritrovato una vecchia ricetta…
Pane dell’Alto Adige (se qualcuno lo conosce con un nome diverso mi farebbe piacere saperlo) 😉 😉
Ingredienti:
– 200 gr. di farina integrale di frumento
– 100 gr. di farina tipo “0”
– 300 gr. di farina di segale
– 10 gr. di lievito di birra disidratato
– un cucchiaino di zucchero
– 1/2 cucchiaio di sale
– 2 cucchiai di olio
– 1 cucchiaino da caffè di trigonella coerulea (detta anche fieno greco) (*)
– 1 cucchiaio da tavola di semi di finocchio
– 1 cucchiaino da dessert di semi di anice
– 1 cucchiaio da tavola di semi di cumino
– acqua quanto basta ad ottenere un impasto morbido ma che non si attacchi alle maniMiscelare le farine ed impastarle a lungo con acqua ed olio ed unendo tutti gli altri ingredienti fino ad ottenere un impasto piuttosto morbido.
Lasciar lievitare in luogo tiepido e lontano da correnti d’aria per almeno un’ora. Dopo la prima lievitazione lavorare nuovamente l’impasto, lasciarlo riposare un quarto d’ora, quindi formare delle pagnottelle piuttosto basse.
Con questo impasto si ottengono 2 pagnottelle grandi oppure è possibile preparare dei panini del diametro di circa 10 cm ma sempre piuttosto bassi.
Disporre il pane su una placca da forno (consiglio di foderarla con la carta), cospargere con poca farina integrale sia la base che la superficie del pane, lasciar riposare ancora una quindicina di minuti. Cuocere a 200° per circa 30-40 minuti in forno preriscaldato (sotto allo strato di farina il pane dovrà risultare dorato).
E’ possibile aprire il forno durante la cottura in quanto le pagnottelle non devono gonfiare eccessivamente.
E’ un pane molto fragrante e profumato che si conserva per almeno una settimana.
In Alto Adige utilizzano questo pane secco (ma ancora buonissimo), tagliato a piccoli pezzi per servirlo come stuzzichino per gli aperitivi.
Metto qui di seguito delle mie foto (di repertorio)…. sono vecchiotte e non bellissime ma bastano a rendere l’idea….
(*) Consiglio di non esagerare con le dosi di trigonella perchè ha un sentore molto molto intenso…. potrebbe coprire gli altri aromi e rovinare quindi il risultato finale.
9 Agosto 2007 alle 7:51 #178294susanna che bei pani!
spulcerò tra i tremila libri che ho,se trovo il titolo te lo segnalo.
un saluto.maria9 Agosto 2007 alle 9:16 #178295Ho cercato questa ricetta per.. anni!!!!! Posso chiederti se ricordi approssimativamente la quantità di acqua usata? Grazie, la farò quanto prima!!!!!!
9 Agosto 2007 alle 10:44 #178296😯 😯 😯 😯 Susanna bravissima come sempre!
9 Agosto 2007 alle 11:02 #178297@barbara wrote:
Ho cercato questa ricetta per.. anni!!!!! Posso chiederti se ricordi approssimativamente la quantità di acqua usata? Grazie, la farò quanto prima!!!!!!
Cara Barbara…. purtroppo non so dirti con precisione la quantità di acqua perchè mi regolo sempre piuttosto ad occhio…. preferisco aggiungerla poco per volta e quando l’impasto è morbido ma non attacca alle mani puoi considerarlo prontissimo!!! Comunque prova con 250-300 gr. di acqua…. poi magari aggiungi… [smilie=011.gif]
9 Agosto 2007 alle 11:02 #178298e vai con il pane …ma tra tre mesi 😀
grazie per la bella ricetta9 Agosto 2007 alle 11:14 #178299@susanna wrote:
@barbara wrote:
Ho cercato questa ricetta per.. anni!!!!! Posso chiederti se ricordi approssimativamente la quantità di acqua usata? Grazie, la farò quanto prima!!!!!!
Cara Barbara…. purtroppo non so dirti con precisione la quantità di acqua perchè mi regolo sempre piuttosto ad occhio…. preferisco aggiungerla poco per volta e quando l’impasto è morbido ma non attacca alle mani puoi considerarlo prontissimo!!! Comunque prova con 250-300 gr. di acqua…. poi magari aggiungi… [smilie=011.gif]
Dimenticavo….. di segnalare che oltretutto la farina integrale tende ad assorbire anche un po’ più di acqua…. proprio perchè le fibre in essa contenute si reidratano …. quindi Barbara a maggior ragione….. devi regolarti un po’ ad occhio… 🙄 🙄 🙄
9 Agosto 2007 alle 12:40 #178300😀 SEI UN AMORE!!!
GRAZIE MILLE [smilie=011.gif]
9 Agosto 2007 alle 22:42 #178301@roxyb wrote:
😀 SEI UN AMORE!!!
GRAZIE MILLE [smilie=011.gif]
Ma figurati!!! E’ stato un piacere anche per me rispolverare la ricetta di questo magnifico pane!!!!! 😉 😉 😉
11 Luglio 2008 alle 13:44 #178293@susanna wrote:
Pane dell’Alto Adige (se qualcuno lo conosce con un nome diverso mi farebbe piacere saperlo) 😉 😉
Ho scoperto come si chiama 😀 Ur-Paarl nach Klosterart ovvero “l’originale segalino doppio alla maniera del convento” ed è un presidio slow food, per chi volesse c’è un pdf da leggere!
Grazie ancora per la ricetta!
10 Marzo 2010 alle 17:31 #17830211 Marzo 2010 alle 15:29 #178303
Ma grazie a te Barbara sono contenta che tu lo abbia provato… [smilie=011.gif] -
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