Pastelle!

Questo argomento contiene 25 risposte, ha 0 partecipanti, ed è stato aggiornato da  marie-jose 17 anni, 6 mesi fa.

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  • Autore
    Articoli
  • #170478
    gabriela
    gabriela
    Partecipante

    Quando vuoi!!!

    #170479

    Paol@
    Membro

    @gabriela wrote:

    Quando vuoi!!!

    mmmm….magari…arriviamo ASSIEME!….si salvi chi puo’ eh!:) 😀 😀 😀 😀

    #170480

    marie-jose
    Partecipante

    @paol@ wrote:

    @gabriela wrote:

    Quando vuoi!!!

    mmmm….magari…arriviamo ASSIEME!….si salvi chi puo’ eh!:) 😀 😀 😀 😀

    E magari ci prepara uno dei suoi punch paola????

    #170481
    gabriela
    gabriela
    Partecipante

    @marie-josè wrote:

    @paol@ wrote:

    @gabriela wrote:

    Quando vuoi!!!

    mmmm….magari…arriviamo ASSIEME!….si salvi chi puo’ eh!:) 😀 😀 😀 😀

    E magari ci prepara uno dei suoi punch paola????

    NON ho MAI preparato un punch in vita mia e non incomincerò certo per voi due: ho già fatto scorta di VERO caffè: CONTENTE??????????????


    Al massimo con il fritto misto vi passo un bianco leggermente mosso che ho assaggiato sabato scorso 😉

    #170482

    carlino
    Membro

    @ciliegina wrote:

    Mia nonna d’estate al mare ci preparava le acciughe fritte in pastella. Non so come la facesse, so che noi bimbi aspettavamo il momento della “pappina”, come la chiamavamo, e la nonna che la divideva in tre parti sempre perfettamente uguali.
    Certe volte mi manca tantissimo la mia nonna…

    Forse erano fatte e dette ;: ” indorate ( uova battute) e fritte”.

    #170483

    carlino
    Membro

    @lella wrote:

    Se si mette il sale nella pastella ,il fritto non si rammollisce troppo alla svelta?

    Il pizzico di sale é detto di “creanza”.

    #170484

    Paola P
    Membro

    io la preparo con solo acqua e farina, mescolando tanto e con energia per far sviluppare bene il glutine. Così mi ha insegnato nonna Linda e da che me lo ha insegnato tutti vogliono imparare da me come friggo. Lei stessa dice a tutti, ora che ha deposto la shiumarola “lasicate stare che non siete buoni a farlo, frigge Paola” e lei mi fa da assistente. Oramai fanno sempre friggere a me, e non so bene se sia una cosa bella 😆

    Prima di pastelle ne avevo provate tante e sapete quale è la mia conclusione? il cuore di tutto sta nel come si frigge non nella pastella. Secondo la mia esperienza e’ così: con qualunque pastella potete aver un buon fritto croccante. A me poi piace che la pastella sia poca, sono una golosastra e voglio ben sentire il fiore di zucchina o il carciofo o la salvia (vero buonssimaaaa! Andrea dice che sono una cannibale, dopo averla curata con affetto la spenno delle sue foglie più belle e le metto in padella a friggere!). Per friggere fate cuocere bene, a fuoco alto all’inizio e poi abbassando, senza aver fretta di tirar fuori i pezzi fritti, e senza esagerare nel rigirare troppe volte, ci vuole un pochino di tempo.
    Io poi friggo solo in olio d’oliva extravergine: non è che frigga tutti giorni e si può fare da un punto di vista economico, il sapore dell’olio da’ il suo bravo contributo, l’olio di semi non mi piace…

    #170485

    alexanna
    Membro

    @paola P wrote:

    io la preparo con solo acqua e farina, mescolando tanto e con energia per far sviluppare bene il glutine. Così mi ha insegnato nonna Linda e da che me lo ha insegnato tutti vogliono imparare da me come friggo. Lei stessa dice a tutti, ora che ha deposto la shiumarola “lasicate stare che non siete buoni a farlo, frigge Paola” e lei mi fa da assistente. Oramai fanno sempre friggere a me, e non so bene se sia una cosa bella 😆

    Prima di pastelle ne avevo provate tante e sapete quale è la mia conclusione? il cuore di tutto sta nel come si frigge non nella pastella. Secondo la mia esperienza e’ così: con qualunque pastella potete aver un buon fritto croccante. A me poi piace che la pastella sia poca, sono una golosastra e voglio ben sentire il fiore di zucchina o il carciofo o la salvia (vero buonssimaaaa! Andrea dice che sono una cannibale, dopo averla curata con affetto la spenno delle sue foglie più belle e le metto in padella a friggere!). Per friggere fate cuocere bene, a fuoco alto all’inizio e poi abbassando, senza aver fretta di tirar fuori i pezzi fritti, e senza esagerare nel rigirare troppe volte, ci vuole un pochino di tempo.
    Io poi friggo solo in olio d’oliva extravergine: non è che frigga tutti giorni e si può fare da un punto di vista economico, il sapore dell’olio da’ il suo bravo contributo, l’olio di semi non mi piace…

    è vero paola con la frittura ci vuole “pazienza, calma e nervi saldi”

    non si gira se non è fritta perfettamente il lato che è a contatto con l’olio,
    una max due girate ma proprio se si è sbagliato nella prima girata, bisogna cotrollare a vista per alzare ed abbassare il fuoco a secondo di come và la frittura ,
    l’olio non deve mai raggiunger eil punto fumo anche se lo deve sfiorare
    ed hai ragione quando dici che il sapore della frittura con l’olio evo è un altra cosa
    ad esempio con le carni non uso altro , solo per le cose sfiziose , tipo pizzette uso l’olio di arachidi che ha anch’esso un punto fumo molto alto

    #170486
    Dida
    Dida
    Partecipante

    MJ prova anche a friggere le foglie di basilico impastellate o la borragine, sono buonisime. D’altra parte tutto è buono fritto 😆 anche se il fegato non è d’accordo.

    #170487
    gaviota argentea
    gaviota argentea
    Partecipante

    io pure uso la pastella di sola acqua e farina, ma devo confessare che in frittura vado malissimo, tra l’altro mi mette l’angoscia, o meglio l’ansia da prestazione.
    però che buona la frittura!

    Tra l’altro al matrimonio di Gianluca c’erano, tra gli antipasti dei superbi fritti, preparati al momento in un angolo del giardino…favolosi!!! l’olio pareva che non ci fosse erano asciutti, leggerissimi…Paola avresti dovuto sentire le foglie di salvia! …e gli anelli di cipolla, gli asparagi, i fiori di zucca, certi gamberetti picolini…

    #170488

    alexanna
    Membro

    @gaviota argentea wrote:

    io pure uso la pastella di sola acqua e farina, ma devo confessare che in frittura vado malissimo, tra l’altro mi mette l’angoscia, o meglio l’ansia da prestazione.
    però che buona la frittura!

    Tra l’altro al matrimonio di Gianluca c’erano, tra gli antipasti dei superbi fritti, preparati al momento in un angolo del giardino…favolosi!!! l’olio pareva che non ci fosse erano asciutti, leggerissimi…Paola avresti dovuto sentire le foglie di salvia! …e gli anelli di cipolla, gli asparagi, i fiori di zucca, certi gamberetti picolini…

    per ottenere quel fritto deve essere olio bollente , profondo e senza sale
    a parte che ciò che è da friggere deve sostare un in frigo
    in questo modo frigge la pastella e non l’alimento

    #170489

    Paola P
    Membro

    accidenti mi fate venire una fameeeee mi mangerei un paio di fiori di zucca fritti adesso a colazione!!!!!!!!!!!! accidenti avrei dovuto assaggiarl sì Ofelia quei bei fritti!
    Prima non friggevo praticamente mai, mia mamma è molto salutista, era capace di farmi delle melanzane alla parmigiana a partire dalle melanzane crude, bleah, venivano fuori lesse.
    Ma da quando ho conosciuto nonna Linda, capace di metter in piedi una fritturina per uno come se niente fosse, mi lascio un pochino più andare…
    Lei è fortissima, frigge anche UN fiore di zucchina per sè per cena come se neinte fosse. Io non mi ci metterei m a i …

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