Pasta sfoglia

Questo argomento contiene 7 risposte, ha 0 partecipanti, ed è stato aggiornato da  tiziana63 15 anni, 7 mesi fa.

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  • #154596

    tiziana63
    Partecipante

    Quinta lezione di pasticceria: la Pasta Sfoglia – utilizzo dolce e salato
    Ecco quello che ho imparato.

    Ingredienti e preparazione

    Farina di forza 00 Kg. 0,700
    Sale Kg. 0,015
    Acqua c.a. Kg 0,450

    IMPASTARE con acqua fredda ottenendo un impasto elastico e morbido denominato pastello

    Burro Kg. 1,000
    Farina di forza Kg. 0,300

    IMPASTARE per qualche minuto in modo omogeneo e porre il panetto in frigo

    RIPOSARE il pastello per 15-20 min. in modo che non sia teso

    STENDERE il pastello a foglio e porre il panetto a forma di mattonella al centro avvolgendolo con con cura come un pacco, senza lacerare il pastello

    LE….PIEGHE Assottigliare con mattarello a piccoli colpetti senza ‘stracciare’ l’involto, indi tirare il foglio in lunghezza, piegandolo su se stesso in 5 strati, ottenendo così la prima piega

    RUOTARE di 90 gradi l’impasto della prima piega ripetendo l’operazione di tirare il foglio in
    lunghezza ripiegando l’impasto su se stesso con 5 strati, si avrà così la seconda piega

    TAGLIARE Assottigliare un tantino l’impasto (2,5-3 cm.) e tagliare 4-6 rettangoli (panetti) conservandoli in frigo a +3 oppure in surgelazione avvolgendoli con pellicola per evitare la crosticina

    USARE un panetto alla volta avendo cura di stendere l’impasto piegando in 3 strati, girare di 90 gradi e ripiegare in 3 strati. In tutto saranno 16 pieghe (2 da 5 e 2 da 3), la cosiddetta Sfoglia Vergine

    STENDERE la sfoglia così ottenuta e ricavare le forme volute con spessori della pasta appropriata.

    Dalla sfoglia vergine si ottengono:
    con spessore alto (5 mm.): Furè, viennesine, furè salati….
    con spessore medio (3-4 mm.): torcetti, farfalle, bastoncini, corone dei vol-au-vent…
    con spessore fine (2-3 mm): cannoli, cannoncini, fondi per torte tipo Saint-Honorè, salatini…
    Dai ritagli si ottengono:
    Inglesine, ventagli, basi dei vol-au-vent, base per torta diplomatica

    Più difficile da dire che da fare….

    Il nostro prof. consigliava di fare 2 pieghe a 5 e 2 pieghe a 3 perché sostiene essere il metodo migliore per poter fare l’impasto e congelarlo per es. per utilizzi successivi o anche solo per riporlo in frigo per il gg. dopo. Il panetto si può riprendere in qualsiasi verso senza prestare attenzione alle pieghe fatte in precedenza.
    Se la sfoglia non deve essere congelata si possono benissimo fare 3 pieghe per 5 volte (15 in tutto), ruotando ogni volta di 90 gradi (operazione importantissima)

    Va usata farina di forza come per gli impasti lievitati perché è il glutine che aiuta a ‘sfogliare’

    Una volta preparate tutte le forme volute, la sfoglia non va infornata subito, deve riposare almeno 15 minuti perché bisogna dare il tempo alle fibre del glutine di distendersi.
    Infornando subito, i pasticcini o i vol-au-vent possono venire storti e pendere in un senso o in un altro.

    Anche con la pasta sfoglia acquistata è necessario prestare queste attenzioni.

    Per quanto riguarda la preparazione della sfoglia dolce, la pasta va spennellata d’acqua e passata nello zucchero semolato. Se una volta passata in forno lo zucchero non caramellizza, buttare un po’ di acqua in forno per creare vapore.

    Le basi per le torte devono essere sempre fatte più larghe di almeno un cm. perché in cottura la sfoglia tende a restringersi.

    Per quanto riguarda i salatini, quando vengono usate verdure sott’olio, quest’ultime dopo essere state ben asciugate dall’olio vanno ancora passate nella farina per evitare che in cottura l’olio in eccesso fuoriesca dal salatino.

    Questi mi son sembrati i consigli più importanti e utili, se vi interessa sapere quali sono state le ‘figure’ fatte, sia dolci sia salate, ditemelo che provvedo anche con qualche disegnino se riesco…..

    #227693
    gaviota argentea
    gaviota argentea
    Partecipante

    Grazie, Tiziana di questa chiarissima illustrazione.
    La pasta sfoglia per me è come il soufflé, sono due mostri sacri che mai avrò il coraggio di provare a realizzare.
    Però leggendo qui mi fai sognare che forse, un giorno…

    #227694
    Dida
    Dida
    Partecipante

    Bella lezione, grazie, anch’io come Ofelia mi limito a sognare di farla. L’ho fatta qualche volta tantissimi anni fa ed era anche venuta bene ma…troppo lavoro, è tanto comoda quella pronta. Ecco, sono proprio una cialtron girl.

    #227695

    Bocconcino
    Membro

    Grazie Tiziana,
    sei stata chiasrissima, il problema è che io la pasta sfoglia non sò quando proverò a farla, sai mi lascio ogni volta tentare da quella pronta. Ma la tua spiegazione così dettagliata mi fà venire voglia di provarci.
    Grazie.

    #227696
    gabriela
    gabriela
    Partecipante

    Perderei definitivamente il mio titolo di apribuste se mi mettessi a fare la sfoglia in casa ma grazie per le chiarissime spiegazioni 😉

    #227697
    RoxyB
    RoxyB
    Partecipante

    8) qui si risponde colpo su colpo!

    Oggi pomeriggio corso dal Maestro pasticcere Andrea Zanin che ha fatto la sfoglia così:

    1 kg farina (50% 0 e 50% 00)
    1 kg burro a cubetti della dimensione di un dado da brodo….
    20 g sale
    450 g acqua fredda
    100 g panna

    Inserire nella planetaria con frusta K o foglia (o il gancio) il sale sciolto in acqua e panna e unire la farina. Quando il composto inizia a formarsi unire il burro freddo e impastare max 2 min. In verità, lui ha messo tutto insieme….

    Quindi formare il panetto e metterlo in frigo x 2 ore, coperto da pellicola.
    Quindi fare le pieghe:

    1) piega da 3: supponiamo che questa linea viola sia la nostra pasta già stesa (spessore 1 cm) A__________c___________________B
    :piegare il lato B fino al punto c e sovrapporre il lato A. Ruotare la pasta di 90° verso di voi e spianarla

    2) fare piega da 4: A __________c____________________ B
    Portare nuovamente B sul punto c e anche A deve essere piegata sul punto c: i due lati estremi stavolta si toccano


    AcB


    . Quindi piegare a metà mettere in frigo x 1 ora coperta da pellicola.

    Riprendere e dare la 3^ piega: piega da 3, seguita dalla piega da 4

    far riposare in frigo. Quindi utilizzarla.

    Zanin dice che si può congelare in panetti ben protetti dopo la 2^ piega, quindi quando la si utilizza basta dare le ultime due.

    Ciaooooo

    #227698

    Lilla
    Membro

    Ringrazio Tiziana e Roxy, salvo per il futuro inverno per ora non mi lascio tentare.

    Grazie mille! [smilie=011.gif]

    #227699

    tommy54
    Partecipante

    per me le pieghe e la rotazione sono una disperazione
    allora faccio come la gatta che non arriva al lardo…sapete?
    dico che è troppo grassa e non la faccio…
    però il mio sogno è fare le sfogliatelle
    prima o poi mi ci metterò finchè non riesco

    #227700
    Mariangela
    Mariangela
    Partecipante

    Grazie ragazze, siete state molto chiare [smilie=011.gif]

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