Pasqua in (Universo)cucina

[gaviota argenteaPartecipante]

Eh, no, oramai non ho più dubbi sono o matta o masochista…perchè mai altrimenti dovrei ostinarmi a frequentarvi esponendomi, giorno dopo giorno ad un contagio che, lo sento, mi porterà presto alla rovina totale.

Quest’anno avrei potuto bellamente disinteressarmi dell’aspetto culinario della Pasqua. Soli a casa: un toast e via. Alternativa mondana: un bel ristorante.
Macchè qua è da un mese che martellate: “Che cucinate per Pasqua?”
“state preparando il menu, la tavola, gli inviti?”e giù foto da sballo, proposte mirabolanti, descrizioni esaltanti.
Ho cercato di tener duro: “ho il forno rotto, ho da badare ai preparativi nuziali, mi faccio un panino con la mortadella” voi lì subdole…
Vabbe’ l’avete avuta vinta…ecco le foto della mia giornata di ieri tra tavola e cucina…
Già pure le foto…anche in questo mi avete traviata!

ecco, a metà mattina, il pan brioche è pronto, i ravioloni bicolori con due ripieni ( spinaci e ricotta o radicchio, gorgonzola e noci) pure e, con i ritagli m’è toccato fare le reginette.

a questo punto per il pranzo, oltre ad un risottino ai carciofi richiesto da mio marito, un arrostino di agnello con salsa di carciofi e un cuore di carciofo con farcia di ricotta e prosciutto. Il tutto perchè l’assenza di mio figlio ci permetteva risotto e carciofi cose che lui odia e che mio marito adora.

A cena son venuti anche i ragazzi ed allora, oltre al “benedetto” irrinunciabile tradizione pugliese, ecco i ravioloni e la rivisitazione delle costolette d’agnello agli asparagi a la mode di Susanna, che certo a me -che aspiravo a riprodurre il capolavoro della maestra – non hanno fatto molto effetto , ma lo hanno fatto ai ragazzi. Come dicevo nel thread sulle tavole apparecchiate hosostituito i cannoli d sfoglia al sesamo con i cestini di pasta fillo ed ho chiuso con gelato di gragola e limone.

però, sentite, ora possiamo stare un po’ tranquille? 😳

[Autore]

Articoli