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Ripieno:
– 120 gr. pere secche
– 0,50 dl. di acqua ca.
– 100 gr. prugne secche
– 120 gr. fichi secchi
– 80 gr. uvette
– 50 gr. arancia candita tritata
– 50 gr. limone candito tritato
– scorza di mezzo limone
– scorza di mezza arancia
– 1 cucchiaino da the’ di cannella
– ½ cucchiaino da the’ di chiodi di garofano in polvere
– 0,50 dl. rhum (ho sostituito con succo d’arancia)
– 50 gr. pinoli
– 50 gr. mandorle a bastoncini
– 50 gr. nocciole (tagliate grossolanamente a coltello)
– 50 gr. noci (tagliate grossolanamente a coltello)Mescolare le pere con l’acqua e portare ad ebollizione. Scolarle e quando fredde tagliarle a striscioline. Cuocere nell’acqua rimasta delle pere le prugne fino ad evaporazione (ne resta veramente poca, basteranno pochi minuti) tagliare poi anche le prugne a striscioline. Tagliare i fichi a striscioline. Mettere tutto in una terrina con uvette, canditi (io, che li odio, li ho omessi). Scorza degli agrumi, cannella e chiodi garofano. Aggiungere il rhum (io ho usato succo d’arancia) mescolare bene e lasciare macerare per una notte.
Unire poi la frutta secca.
Pasta:
– 250 gr. farina segale
– 200 gr. farina frumento (io ho usato farina di forza)
– 1 bustina lievito birra secco oppure un panetto fresco
– 1 cucchiaino da the’ sale
– 40 gr. zucchero
– 40 gr. burro liquefatto
– 250 ml. ca. latte tiepido.Sbattere bene tutti gli ingredienti e lasciare lievitare la pasta al caldo per circa 40 minuti (non raddoppiera’, la farina di segale non lo permette) – Io ho schiaffato tutto in MDP con programma impasto e lievitazione – Dividere la pasta lievitata a meta’.
Impastare una meta’ con la frutta secca, il lavoro non e’ facilissimo, la frutta secca e’ molto appiccicosa, ma infarinando bene il piano di lavoro e le mani, ci riuscirete, formate un rotolo lungo circa 30 cm.
Con l’altra meta’ fate un rettangolo,
mettete il rotolo sul rettangolo e chiudete bene.
Mettete il pane su una teglia foderata di carta forno e lasciate lievitare al caldo ancora una ventina di minuti. Ora pennellate con un tuorlo sbattuto con un po’ di latte, decorate con mandorle
e infornate a 150/160 ventilato, 175 statico per circa 40/45 minuti.
Raffreddate su gratella.
Bellissimo! Ma dimmi una cosa le spezie si sentono tanto? Non amo molto biscotti e preparazioni speziate, tendo ad ometterli sempre ma prima o poi dovro riprovare….
grazie Aida, deve essere molto buono!
mi piace il trucco di avvolgere il salamotto con la frutta secca nella pasta liscia, così non brucia la frutta!!!@tiziana63 wrote:
Bellissimo! Ma dimmi una cosa le spezie si sentono tanto? Non amo molto biscotti e preparazioni speziate, tendo ad ometterli sempre ma prima o poi dovro riprovare….
Io non trovo che si sentano tanto, ma a me non dispiacciono, puoi anche non metterli, limitati alla scorza degli agrumi.
La ricetta prevedeva anche anice nell’impasto, io non l’ho messo, l’anice proprio mi disgusta.Bravissima, é uno dei miei pani preferiti, per colazione, per merenda, per cena… io lo mangerei sempre…. peccato che sia un po calorico….. quindi lo faccio solo non più di un paio di volte a l’anno, anche preché in casa sono solo io a mangiarlo.
Grazie…. solo guardando la tua preparazione mi é venuta l’acquolina in bocca.
Ciao [smilie=011.gif]
Marica
Che buono, grazie
MimmaDeve essere squisito! [smilie=013.gif] [smilie=013.gif]
Magari lo provo a fare senza la dose delle noci, ho l’impressione che quando le mangio mi diano dei disturbi allergici (devo fare le prove allergometriche).Grazie mille Aida e complimenti per la ricetta e le foto! [smilie=011.gif]
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