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E’ stata una vera impresa non perchè sia una cosa difficile da fare, ma perchè richiede un po’ di pazienza e del tempo a disposizione… Ma il risultato finale ripaga il tempo impiegato… devo dire che sono pienamente soddisfatta!!!
Si può impastare agevolmente a mano in una insalatiera capiente o (come ho fatto io) utilizzando la macchina del pane o altro tipo di impastatrice.
Le foto che ho scattato non sono proprio il massimo… ma spiegano per bene il procedimento.
Ingredienti (per uno stampo in alluminio da 22 cm di diametro e 15 cm di altezza)
– 600 gr. di farina di manitoba
– 100 gr. di burro cremoso + il burro che occorre per spennellare lo stampo
– 200 gr. di latte tiepido
– 60 gr di acqua
– 10 gr. di lievito di birra disidratato
– 2 tuorli + 1 uovo intero (di media grandezza)
– 1 tuorlo per spennellare
– 30 gr. di zucchero
– 12 gr. di sale fino
– 1/2 bustina di zafferano
Introdurre nell’impastatrice in funzione la farina, il sale, lo zucchero, il latte, il burro ridotto in crema, i due tuorli e l’uovo intero, il lievito, l’acqua appena tiepida nella quale si sarà sciolto lo zafferano. Impastare fino ad ottenere un impasto morbido ma che non attacchi alle mani. Se dovesse risultare necessario aggiungere poca acqua.
Lasciar lievitare per almeno un’ora e mezza e comunque fino a veder più che raddoppiato il volume dell’impasto.
Trascorso il tempo necessario, impastare brevemente, formare una palla e porla sul fondo dello stampo preventivamente imburrato. Spennellare con un tuorlo d’uovo
Lasciar riposare in luogo tiepido ed al riparo da correnti d’aria fin quando non si presenterà ben gonfio e la cupola avrà oltrepassato il bordo dello stampo.
Infornare in forno (statico) già caldo a 175° per circa un’ora. Consiglio di mettere sul piano più basso del forno una teglietta contenente dell’acqua per fare in modo che durante la cottura si sprigioni umidità. Dopo la prima mezz’ora di cottura aprire il forno e controllare la calotta superiore. Se si presentasse troppo scura coprirla con un foglio di alluminio.
Ed ecco il pane appena sfornato.
Toglierlo dallo stampo con estrema delicatezza e lasciarlo raffreddare perfettamente.
Consiglio di preparare questo pane il giorno prima dell’utilizzo e per non farlo seccare, una volta raffeddato alla perfezione proteggerlo con alluminio nella parte bassa e quindi avvolgerlo in pellicola. Questo accorgimento agevolerà l’operazione del taglio che verrà effettuato il giorno successivo. Riporlo in luogo fresco.
E siamo all’indomani. Scartare il pane, metterlo su un tagliere, fatevi il segno della croce 😆 ed iniziare a tagliarlo nel modo più regolare possibile. Io sono partita dal basso ed ho ottenuto 10 fette (quindi 5 strati) più la calotta superiore che servirà in seguito per la decorazione.
Questa è l’alveolatura. Il pane è risultato molto leggero e la mollica così alveolata è ideale per raccogliere le salse che si intenderà utilizzare.
La farcitura.
Per la farcitura bisogna tenere conto dei gusti personali oppure delle preferenze alimentari delle persone cui il panettone gastronomico è destinato. Si può decidere per una farcitura a tema unico (ad esempio solo di pesce) o misto come ho fatto io. Le fette di pane vanno spalmate da entrambi i lati per permettere al pane di restare morbido.
Ho iniziato con gamberetti sbollentati in acqua salata. Ho spalmato la fetta di pane con una salsa rosa ottenuta con maionese e ketchup (fatti in casa).
Poi un classico strato con burro e alici.
Lo strato successivo è stato spalmato con formaggio quark (Phil…. ia) e coperto con salmone scozzese.
Poi uno strato “rustico” mascarpone e gorgonzola dolce ben amalgamati e salame piccante.
Ed ho terminato con un altro strato al salmone (come quello appena descritto), perchè il salmone piace sempre molto (e poi dovevo smaltire delle scorte 😀 ).
Ho ricomposto il pane con la sua calotta. Ed eccolo pronto e farcito.
A questo punto è necessario farlo riposare in luogo fresco prima di tagliarlo a spicchi e decorare la calotta. Per ottenere un risultato ottimale consiglio di avvolgere il pane in un panno pulitissimo che non sprigioni odore di detersivo e ben inumidito. Quindi avvolgere ancora il tutto in pellicola.
Per adesso è tutto…. per il taglio e la guarnizione a stasera o al più tardi domattina (quando sarà già stato mangiato 😆 😆 😆 )
Maròòòò però sono soddisfatta!!! 😆 😆 😆
@susanna wrote:
…
Maròòòò però sono soddisfatta!!![/b][/color] 😆 😆 😆E fai bene!! Questo è un Signor PanBrioche [smilie=smilie24.gif]
Te lo dico anch’io che è un signore!!! Bello ,bello ,bello !!!!
Uno spettaccolo! Che alveatura! Deve essere molto ma molto soffice!
Complimenti e attendo con ansia il risultato finale.
uffaaaaaaaaaaaaaaaa!!!!
Io non ci riesco!!!!!!
Troppo bello, ricco, stuzzicoso…ma con chi lo mangiate?????
Perché richiede un desco con commensali davvero speciali!!!!!!Complimentissimi…e aspettiamo la degna conclusione a coronamento di questa opera!!!!!
grazieeeeeeeeeeeee!!! [smilie=011.gif]
praticamente son rimasta a bocca aperta da ieri sera quando Susanna mi ha concesso un’anteprima, non riesco ancora a riprendermidalla meraviglia!
SPLENDIDO! non ci sono parole! E chissà che buono.
😯 😯 😯 ma che bello!!!!
Mi accontento di guardare per ora, non ho lo stampo adatto, buona vero come scusa’??’@gaviota argentea wrote:
praticamente son rimasta a bocca aperta da ieri sera quando Susanna mi ha concesso un’anteprima, non riesco ancora a riprendermidalla meraviglia!
SPLENDIDO! non ci sono parole! E chissà che buono.
E si puo sapere perche tu gallina hai avuto l’anteprima!!??
@marie-josè wrote:
[
E si puo sapere perche tu gallina hai avuto l’anteprima!!??Forse tu non lo sai perchè sei francese, ma in Italia si usa dire ” son figlio della gallina bianca” per indicare un privilegio 😆 😆 😆 😆
Anche se sono “in rosso” sempre gallina sono… [smilie=012.gif] ecco!
😆 😆 😆 Marie… tu c’eri ieri sera in chat?? No… quindi non hai avuto l’anteprima!!! [smilie=012.gif] 😆 😆 😆 😆 😆
Che bello… Pensa che io l’avevo fatto per il Battesimo di Matteo.
Ma non ho osato fare il panettone!!! 😯
L’ho fatto fare da mio zio pasticcere, il papà della Ely per intenderci.
Ho provveduto solo alla farcitura. Però mi sembra fattibile anche in casa direi.
Giuro che mi butto e lo provo.
Sono andata a rivedere come l’avevamo farcito:
Patè di tonno e carciofini
Gorgonzola e mascarpone
Patè di prosciutto e Philadelphia
Burro e alici
Spinaci insaporiti in padella e frullati con ricotta
Salmone e maionnese
Me ne ero completamente dimenticata… bello per merende e feste di compleanno.
Grazie Susanna. [smilie=007.gif]😯 😯 😯 😯 😯 😯 BRAVISSIMA!
e non aggiungo altro perche´ son senza paroleGrazie a tutte!!!! Tra poco devo procedere al taglio verticale… mi tremano un po’ le mani… speriamo che non distruggo tutto… 😯 😯 😯 😯 😯
sto incrociando tutto l´incrociabile anche se so gia´ che sarai eccezionale come sempre[smilie=011.gif]
Susanna mi hai fatto venire l’ansia………………allora sto taglio?????? [smilie=007.gif] [smilie=007.gif] [smilie=007.gif] [smilie=007.gif]
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