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Questo argomento contiene 6 risposte, ha 6 partecipanti, ed è stato aggiornato da Susanna Giovannini 9 anni, 3 mesi fa.
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7 Dicembre 2011 alle 15:05 #157145
Questo il titolo che abbiamo usato durante il corso…
In realtà si tratta di lasagne al radicchio tardivo molto veloci e facili da fare senza dover sporcare troppe pentole.
Come tutte le lasagne possono essere preparate in anticipo e congelate.Ingredienti per 8/10 persone
Radicchio tardivo 800 gr.
Farina 50 gr.
Panna 150 gr. – può essere sostituita con 100 gr. di latte eventualmente
Parmigiano 120 gr.
Cipolla 100 gr.
Carota 80 gr.
Burro 70 gr.
Pancetta affumicata 100 gr.
Dado di carne 1
Latte 500 ml
Aglio 1 spicchio
Noce moscata
S&PPasta fresca in sfoglia 2 confezioni. Naturalmente la pasta può essere preparata in casa noi per questione di tempi abbiamo preso quella confezionata.
Tritare finemente cipolla carota e aglio e farli appassire in una padella di grosse dimensioni a fuoco dolce con 30 gr. di burro e la pancetta affumicata.
Pulire e tagliare il radicchio a tocchetti corti quindi unirlo al soffritto, lasciare appassire dolcemente e poi unire il dado sbriciolato e mezzo bicchiere di acqua.
Mescolare adagio e cuocere con coperchio a fuoco basso finché l’acqua non sia quasi del tutto assorbita.
A questo punto spolverare il composto con 50 gr. di farina, mescolare subito affinché non si formino i grumi e diluire con il latte bollente fatto scendere a filo sempre mescolando.
Portare ad ebollizione quindi togliere dal fuoco ed aggiungere: panna liquida, S&P e una grattata di noce moscata.
Distribuire sulla salsa qualche fiocchetto di burro e coprirla per tenerla in caldo fino al momento dell’utilizzo.
Cuocere i fogli di pasta fresca e comporre a questo punto la millefoglie intervallando strati di sugo al radicchio con la pasta sbollentata e tanto parmigiano grattugiato.
Terminare gli strati con parmigiano e qualche fiocchetto di burro.
Infornare a 200° per 15/20 minuti.
7 Dicembre 2011 alle 16:43 #256119faccio anch’io così o quasi, non metto la carota nel soffritto, preferisco il latte alla panna ed aggiungo nel ripieno noci tritate.
La sfoglia la tiro sottile e non la faccio bollire, lascio il ripieno un po’ più liquido in modo da favorire la cottura della pasta.
di solito ne ho quasi sempre una teglia pronta in freezer per le emergenze 😉7 Dicembre 2011 alle 17:00 #256120Bella l’idea delle noci tritate, da provare la prossima volta.
In effetti la panna si può tranquillamente sostituire.
Ma non metti la carota nel soffritto per una questione di gusto Ofelia?
8 Dicembre 2011 alle 6:29 #256121è molto buona questa lasagna e mi piace l’idea delle noci
grazie Tizzi [smilie=011.gif]
grazie Ofelia [smilie=011.gif]8 Dicembre 2011 alle 10:39 #256122Buone, questa le preparo, magari per capodanno
Grazie
23 Luglio 2015 alle 17:26 #376110…che poi quando il radicchio arriva dal campo del contadino, vicino di casa della sorella trevigiana di adozione…. è tutto più buono… 🙂
5 Agosto 2015 alle 11:33 #376166Quando trovo il radicchio di stagione faccio spesso questa lasagna. Avete mai provato a mettere con il radicchio delle mele (tipo golden) non troppo mature? Si combinano con l’amarognolo del radicchio e ciò che ne viene fuori è qualcosa di assolutamente fantastico!! Alla fine le mele spariscono ma resta una delicata vena appena morbida e dolce!!
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