Home › Forum › La Biblioteca › Il Natale › Menu, menu, menu…. e ancora menu!!!
Questo argomento contiene 10 risposte, ha 0 partecipanti, ed è stato aggiornato da imported_susanna 17 anni, 11 mesi fa.
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6 Dicembre 2006 alle 15:45 #149310
Buona sera Forum….
Apro questo thread, per stimolare la vostra fantasia…. facciamo una raccolta dei nostri menu per lo prossime feste!!!!
Vigilia di Natale
Natale
San Silvestro
1° Gennaio
Epifania…..
Suvvia…. impegnamoci!!
Bacissimi!
6 Dicembre 2006 alle 19:38 #160101Allora il Natale sono ospite
San Silvestro forse mio marito lavora 😥
La Befana bhoooooooooo
siete troppo in anticipo,ho molto da fare ancora7 Dicembre 2006 alle 7:09 #160102vorrei sì rispondere, ma sono in ritardo, per la vigilia e il Natale sarò ospite fuori casa, per S Silvestro…magari con una pilloletta di valeriana me ne andrò a dormire…per la Befana…la mia festa…ci penserò!
Ma aspetto di sentire i vostri programmi per farne tesoro in futuro.7 Dicembre 2006 alle 10:52 #160103In programma c’è la cena della Vigilia di Natale, sicura. Con figli, nipoti e parenti!
Poi altrettanto sicuro il cenone, fra vecchietti, in casa, comprendendo anche il cane!
Facciamo in casa proprio a causa della paura atavica del nostro cane per i botti di capodanno, quindi
amici liberi da altri impegni si trovano qui da noi e imbastiamo qualcosa insieme!Vi passerò il menù, appena lo conosco io stessa!!!
Ciao
Ivana
7 Dicembre 2006 alle 17:03 #160104Cara susanna,
io ho solo il menu di pre natale che faro` questo fine settimana, ma il mio programma delle feste e tanto desolante mi sa che siamo soli soletti, ma su una cosa sono sicura faro` le lentichie e solo quelle !!
Dato che ho un forte desiderio,( peccato che non riesco a trovare lo zampone o il cotechino) devo seguire la tradizione a meta` peccato !!
[smilie=077.gif] [smilie=077.gif]7 Dicembre 2006 alle 22:21 #160105Povera Betta mia…. te lo manderei io il cotechino… ma l’ultima volta che ti ho mandato un pacco ho letto tutte le norme relative alla spedizione verso il continente americano…. ed ho appreso che è severamente vietato inviare generi alimentari… Ti ricordi quella volta che con Admin ti abbiamo inviato tutte quelle cose tipiche Italiane? Panettone, panforte, torroncini, lenticchie, etc etc… eravamo ingnari delle regole… ma avrei sfidato chiunque ad aprirlo quel pacco… Admin ci aveva avvolto intorno un intero rotolo di scotch da imballo….
12 Dicembre 2006 alle 8:37 #160106Per la vigilia è ancora tutto da decidere, approposito: Paola saremo da Sara, da noi non c’è la tradizione della cena di magro, ma visto che ci sarà la sorellina 😆 faremo qualcosa di veloce a base di pesce. Per il giorno di Natale il menù prevede:
per antipasti, affettati misti, involtini di bresaola e caprino, patè di fegato, carciofini sardi sott’olio, insalata russa, bignè con mpusse di mortadella ecc.
primo tassativamente di casoncelli alla bergamasca
secondo cappone ripieno bollito, preparato da mia sorella, bolliti vari con salsa verde e mostarda di cremona più contorni vari
frutta fresca
panettone, stollen, tronco di natale e torrone…..
In genere da noi si usa fare degli arrosti per secondo, ma considerato che dopo gli antipasti ed il primo, nessuno mangerà più niente, abbiamo optato per i bolliti, così alla sera si possono riscaldare e magari con il brodo si farà un risotto.
12 Dicembre 2006 alle 19:25 #160107Scusate gente a volte prendiamo il forum per mandarci dei messaggi 😳
13 Dicembre 2006 alle 7:50 #160108Adesso, per fare da Bastian Contrario vi segnalo un menu “rurale”, usanza delle campagne della Bassa Bolognese (praticamente la ristretta zona mia natia!!!!);
Io cerco di mantenere viva tale tradizione, alternando le pietanze con altre di…fantasia, o meglio quelle ricette che si raccattano un po’ ovunque, in riviste e oggigiorno in Internet.La Vigilia di Natale è considerato anche giorno di digiuno: a mezzogiorno si mangiava, con un tozzo di pane bianco, un “mucchietto” di “pesciolini legati…per …il sedere” o pesciolini birichini”, quei pescettini sotto aceto, che erano un bel po’ acidini e nelle case un po’ più abbienti ci si permetteva la “stortina” o meglio l’anguilla marinata, anch’essa bella acidina, comprato il tutto dal droghiere, che apriva proprio sotto Natale, quelle grandi latte di questi prodotti.
Si poteva anche avere la “saracca” salata, ammorbidita nel latte o passata sulla brace del camino!Alla sera la cena era però bella consistente:
niente antipasti!
Spaghetti rigorosamente al tonno e cipolla al sapore del prezzemolo,
trota al forno
o anche cefali (l’alto mare, qui da noi, era tabù)Poi si passava direttamente ai dolci:
il Paen d’Nadèl casalingo, fatto con le più varie “varianti” possibili, da famiglia a famiglia
poi i “Sabadoni”, il parente povero delle raviole dolci, fatte con una pasta all’uovo semplice, appena appena dolce, riempiti con purea di castagne, un po’ di savòr, e fritte nello strutto, poi imbibite di Saba.
Dolci che duravano delle settimane, conservate al fresco e lontano dalle svelte manine dei molti bimbi di casa!!!!Ma sto elaborando il mio, mentalmente e ve lo passerò!
23 Dicembre 2006 alle 8:09 #160109@betta wrote:
Cara susanna,
io ho solo il menu di pre natale che faro` questo fine settimana, ma il mio programma delle feste e tanto desolante mi sa che siamo soli soletti, ma su una cosa sono sicura faro` le lentichie e solo quelle !!
Dato che ho un forte desiderio,( peccato che non riesco a trovare lo zampone o il cotechino) devo seguire la tradizione a meta` peccato !!
[smilie=077.gif] [smilie=077.gif]Lo zampone nemmeno io lo trovo qui!…
Ma il cotechino si’,eccome!
Betta…hai provato a cercare nelle macellerie italiane?? oppure in qualche negozio di generi alimentari con insaccati italiani…
Sappimi dire, altrimenti ti farai tu una ‘passerggiata’ fin qui:))) 😉23 Dicembre 2006 alle 8:26 #160110@nonna Ivana wrote:
La Vigilia di Natale è considerato anche giorno di digiuno: a mezzogiorno si mangiava, con un tozzo di pane bianco, un “mucchietto” di “pesciolini legati…per …il sedere” o pesciolini birichini”, quei pescettini sotto aceto, che erano un bel po’ acidini e nelle case un po’ più abbienti ci si permetteva la “stortina” o meglio l’anguilla marinata, anch’essa bella acidina, comprato il tutto dal droghiere, che apriva proprio sotto Natale, quelle grandi latte di questi prodotti.
Si poteva anche avere la “saracca” salata, ammorbidita nel latte o passata sulla brace del camino!Alla sera la cena era però bella consistente:
niente antipasti!
Spaghetti rigorosamente al tonno e cipolla al sapore del prezzemolo,
trota al forno
o anche cefali (l’alto mare, qui da noi, era tabù)……”IVANAAA!!!! 😯 😯 nooooooooooooooooo!
questo non me lo dovevi fareeeeee!….Adesso mi avrai sulla tua coscienza…non risuciro’ a dormire stanotte pensando ai miei amatissimi “pesciolini birichini”!!!!!
ma quanto son buoniiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiii!!….mi vien el’acquolina in bocca solo a leggerti…uffa a te! ) 😀 😀 😀
L’ultima volta che li ho mangiati e’ stato a S. Giovani in Persiceto, al mercato che credo (se non ricordo male) sia di mercoledi’:))( a Cento c’e’ di Giovedi’) a Pieve di Cento e’ il venedi’…Luned’ e’ a Renazzo
…martedi’ e’ a S. Pietro in Casale (credo!) e nenerdi e sabato e’ a Bologna…nella piazzetta della Montagnola…. 😉 😉 8)
ma che ricordiii che mi ritornano a mente….i mercati…ci passerei delle giornate intere io a godermeli in lurgo e in largo!!:)
PS..anche da noi qui alla Vigilia manteniamo lo stesso menu.
Io la chiamo “la cena dei poveri” xche’ non elaboriamo affatto ,la
tavolata e’ tenuta al minimo senza particolare attenzione ne’ sfizi,una ns semplicissima tradizione della Vigilia,mentr einvece la tavola natalizia e’ ,solitamente,elaborata fin nei minimi particolari….
Quest’anno il ns Natale lo festeggeremo tutti assieme a casa di mio fratello, quindi non ho granche’ da preparare all’infuori di qualche dolcetto da portare come mia contribuzione.
Sinceramente, quest’anno non sento nessun ‘feeling’ natalizio al punto che,per la primissima volta in vita mia, non faro’ nemmeno l’albero.
Che tristezza vero? 😳 😳23 Dicembre 2006 alle 12:02 #160111Su Paol@, fatti coraggio!!!
Ma come è vero…il Natale si sente se siamo noi a costruirlo, pezzettino per pezzettino, per me è veramente un coinvolgimento a 360°, perchè faccio proprio tutto con le mie mani (oh..le mie mani..mi fioriscono persino i polpastrelli, a forza di sforacchiare con aghi e uncinetti, a ritagliare, gli occhi mi pizzicano per la fatica..ma anche per il PC!!!), se invece lo si passa da altre parti, mi sembra proprio una festa astrusa, almeno esternamente, nelle piazze, grandi o piccole che siano con tutto ‘sto sfolgorio di luci, i rumori, le musiche…come una specie di intontimento universale…che poi lascia il buio, la stanchezza la delusione!!!!Scusate la menata
Ivana
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