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gabriela 13 anni, 3 mesi fa.
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forse l’acqua del nostro sindaco non ha un sapore di cloro molto accentuato, ma mi sembra che l’uso della caraffa filtrante attenui moltissimo l’inconveniente.
D’altra parte mi sembra che ultimamente abbiano sollevato delle perplessità in merito all’uso di queste caraffe.Brave! Continuiamo a scoprire l’acqua calda 😉
Dopo tutto quanto ho letto nessuno mi dica più: ma non sai preparare nemmeno un piatto di pasta! 😈
Per non parlare di alcune zone d’Italia dove è stato trovato perfino l’arsenico nell’acqua… 😯 😯 😯
Abbiamo messo talmente tanta carne al fuoco che ci vorranno mesi per sviscerare tutti i problemi…. 🙄
😯 😯 😯 😯
ma siete fuori di melone 😯 😯 😯 😯
che mia sorella non sia in sè negli ultmini mesi ….per ovvie ragioni …..l’avevo capito, ma che mi stà misurare il tempo 😯 di quanto bolle……..lo dico sempre che hai preso l’itelligenza della famiglia .
ora io ho due termometri ,dico due ,un bollitore,ho l’acqua dei pannelli a 80 gradi ,se uso la fredda arriva da pozzo ma se è il gg che sono a riposo arriva molto più fredda perchè sciuaquetto tutto il gg ……….ma io mica sono fuori di melone però…quando bolle bolle 😕 oooooooooo noooooooooooooo 😕 😕 😕
arsenico si è tutta la zona interessata ma non so se anche nel comune dove abito
e poi io predo l’acqua alla fontana leggera per bere e ne posso prendere solo 6 bottiglie alla volta calconaldo che vado al lavoro tre gg a settimana quante file dovrei fare ????????
noooooooo io non sono fuori di melone [smilie=014.gif] [smilie=014.gif]
però aspetto i vostri risultati [smilie=smilie_face_16.gif]
Che state tutti a fa bollì l’acqua pe la pasta??? 😆 😆 😆 😆 😆No, troppo complicato*!
Oggi, per la tua gioia, zucchine (che ti piacciono tanto!) tonde ripiene e zucca al forno con insalatina dell’orto.
* non riesco a trovare l’acqua per la pasta in busta… aiutatmi voi!!! [smilie=014.gif]
Eccoti l’acqua in busta…. 😆 😆 😆
Cosa farei senza di voi? [smilie=013.gif]
Gabriela eccoti accontentata 😆
E’ vero il problema dell’arsenico. I genitori della mia amica abitano in alta montagna, ma bevono l’acqua della bottiglia perchè sembra che in quella comunale ci sia un’alta percentuale di arsenico, non approfondiscono le analisi perchè poi sarebbero costretti a dichiararla non potabile, ed essendo l’ultimo paese non hanno l’acquedotto o modo per portarlo, l’acqua non corre in alto 😮 .Io comunque penso sia sempre meglio l’acqua di sorgente che quella della bottiglia.
Oggi non posso, ma da lunedì ricomincio gli esperimenti sulla bollitura dell’acqua
Ho letto con attenzione le vostre dotte domande e risposte ed ora dico la mia. L’acqua è importante ma anche il contenitore in cui si mette a bollire.
Per la pasta che tipo di pentola usate? Alta o bassa? Se alta, con scolapasta incorporato o no? E di che materiale deve essere la pentola, acciaio, alluminio, ghisa, antiaderente, ceramica, smaltata?
E un goccio d’olio nell’acqua che bolle lo mettete?
E poi la pasta la mescolate o no, come fanno molti cuochi? E con che attrezzo: forchetta di legno, cucchiaio di legno, cucchiaio di metallo, pinza?
Quando scolate la pasta trattenete un poco di acqua di cottura per amalgamare meglio la pasta al sugo? E dove la condite, in pentola, in zuppiera o ciotola riscaldata, direttamente nel piatto?
Sì sì, facciamo presto a parlare di un piatto di pasta fatto bene ma quante variabili ci sono… 😀 😀 😀Dida 😯 , non cominciare anche tu 😉
Già mi ha mandato in crisiGabriela 😆
Schematicamente:
Pentola alta, in acciaio per la cottura; scolapasta separato, sempre di acciaio, per scolare.
Padella in acciaio o ceramica per condire se il sugo è caldo; ciotolona per i sughi freddi.
Acqua conservata per condire in padella: certamente sì per la maggior parte dei condimenti.
Goccio d’olio solo per i tagliolini freschi sottilissimi, altrimenti no. (Mi sembra che modifichi il sapore della pasta e soprattutto la rende più viscida e noi prediligiamo le paste ruvide, non scivolose).
Cucciaio o forchetta di legno o di plastica per mescolare*, appena buttata la pasta, poi lascio bollire mescolando solo se l’acqua “tende alla fuga” 😉
Ho dimenticato qualche cosa?Il problema si è allargato e non riguarda solo la semplice acqua calda ma mi chiedo: dove servite una porzione di pasta fumante? Lo so che il bon ton attuale richiede il piatto piano ma io sono una vecchia babbiona all’antica e per me la pasta deve essere raccolta e tenuta in caldo in un piatto fondo, altrimenti si raffredda all’istante.
L’attuale moda del piatto piano, secondo me, nasce da una errata interpretazione dei testi di monsignor della Casa che prescriveva il piatto fondo per le minestre: ma non dobbiamo dimenticare che all’epoca le [img]minestre[/img] si dividevano in asciutte e in brodo. Ma questa è tutta un’altra storia 😉* Di sicuro per mescolare la pasta NON uso l’aggeggio indicato per gli spaghetti: sono impedita, riesco sempre a farli annodare attorno!!! In compenso lo trovo utilissimo per mescolare i sughi in cui ci sia qualcosa da sciogliere, spezzettare, spappolare.
facezie a parte, io non entrerei nel merito di arsenico, mercurio, stronzio e altro perchè signore care non hanno mai spiegato e non spiegano la loro reale biodispobinilità e conseguentemente la loro reale tossicità e forma tossica, questo non vuol dire che non la si conosca, sia chiaro c’è altro, quindi lasciate perdere gli elementi in traccia nella bollitura dell’acqua e tornate a bomba sul problema 😉 😀 😀 😀 ovvero alla bollitura dell’acqua
Lasciate anche perdere decalcificatori, filtri delle caraffe filtranti, amenità varie, non ingombrate il campo della bollitura dell’acqua con altro, preoccupatevi delle variabili che riguardano la bollitura dell’acqua 😀 😀 😀 che sono tante
Mi inchino alla Scienza e vado a bollire nel mio brod… ops, nella mia acqua! L’idromassaggio mi aspetta, ci leggiamo più tardi 😉
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