Home › Forum › UniversoBazar › Alambiccus… Alambiccus › L’ennesima scoperta dell’acqua calda
Questo argomento contiene 61 risposte, ha 0 partecipanti, ed è stato aggiornato da gabriela 13 anni, 5 mesi fa.
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17 Giugno 2011 alle 11:38 #156708
Lo ammetto; la frase “scoprire l’acqua calda” mi piace e la uso frequentemente. Nei giorni scorsi però mi sono resa conto che nasconde una profonda verità.
Per una serie di casi ho potuto constatare che far bollire l’acqua per preparare un’ottima pasta non è così banale come si sarebbe tenuti a pensare.
Armata di termometro per alimenti e bilancina per il sale mi sono messa al lavoro e ho constatato che se spaghetti, tagliatelle e paste all’uovo in generale richiedono di essere messe in acqua appena la stessa raggiunge il punto di bollore a 100°, le paste corte e più grossolane preferiscono attendere ancora una quarantina di secondi almeno.
In quanto al sale ho constatato che il solito q.b. non vale un accidente: ogni formato richiede il giusto rapporto quantità di acqua/concentrazione di sale.
Insomma, mi si è aperto un mondo.
Mi raccontate le vostre esperienze e le eventuali tradizioni tramandate in famiglia?
17 Giugno 2011 alle 11:44 #251752Ops 😳 Io non sono così precisa, ma ho letto che il sale va messo dopo la pasta 🙄 .
Gabriela, non influisce anche l’altitudine, mi sembra di ricordare che in montagna l’acqua bolle prima [smilie=stop.gif] cerco di documentarmi e poi arrivo.
17 Giugno 2011 alle 11:48 #251753il punto di ebollizione dell’acqua è influenzato dalla presenza di sali in essa, come conferma il diagramma dell’eutettico. Però bisogna considerare attentamente se mettere sale fino o grosso.
17 Giugno 2011 alle 11:49 #251754Ha ecco, interessante, ma Fabiana non esiste differenza anche fra sale integrale e sale depurato 🙄
17 Giugno 2011 alle 11:54 #251755@mariangela wrote:
Gabriela, non influisce anche l’altitudine, mi sembra di ricordare che in montagna l’acqua bolle prima [smilie=stop.gif] cerco di documentarmi e poi arrivo.
Ah, vero! L’altitudine!
Però la mia esperienza dice che più si sale più tempo ci vuole per raggiungere l’ebollizione.17 Giugno 2011 alle 11:57 #251756Allora mi ricordo male. Penso si debba tener conto anche della durezza dell’acqua, più è minerale e più impiega a bollire, oltretutto di sicuro penalizza il gusto della pasta.
17 Giugno 2011 alle 12:02 #251757Ecco un altro annoso problema: utilizzare acqua di rubinetto? Optare per l’acqua in bottiglia ma in questo caso quale? Minerale? Oligominerale?
17 Giugno 2011 alle 12:05 #251758E l’acqua filtrata con la caraffa filtrante come si comporta?
17 Giugno 2011 alle 12:07 #251759Corollario della domanda precedente e a monte della stessa, ma poi è opportuno usare la caraffa filtrante per l’acqua da scaldare?
17 Giugno 2011 alle 12:08 #251760Pasticcino, qui c’è… acqua per i tuoi denti! Illuminaci! [smilie=007.gif]
17 Giugno 2011 alle 12:12 #251761@gabriela wrote:
@mariangela wrote:
Gabriela, non influisce anche l’altitudine, mi sembra di ricordare che in montagna l’acqua bolle prima [smilie=stop.gif] cerco di documentarmi e poi arrivo.
Ah, vero! L’altitudine!
Però la mia esperienza dice che più si sale più tempo ci vuole per raggiungere l’ebollizione.accidenti a quando non stavo attenta alle lezioni di fisica e chimica a scuola 😳 😳 a me pareva di ricordare che in montagna l’acqua bolle ad una temperatura inferiore ai 100°.
E sempre per come mi ricordo io non è che più si sale più tempo ci vuole per raggiungere l’ebollizione bensì più si sala più tempo ci vuole
Qua ci vuole un’esperta come Pasticcino! 😉
17 Giugno 2011 alle 12:13 #251762@ Mariangela teoricamente non dovrebbero esserci differenze, è bene scegliere il sale integrale ma per altri motivi
Io uso l’acqua della caraffa filtrante per la macchina del caffè per ovviare alle problematiche del calcare…devo studiare più a fondo il discorso
17 Giugno 2011 alle 12:23 #251763@gaviota argentea wrote:
E sempre per come mi ricordo io non è che più si sale più tempo ci vuole per raggiungere l’ebollizione bensì più si sala più tempo ci vuole
E’ probabile allora che i miei problemi con l’acqua calda in quota dipendessero semplicemente dall’età e dalla mancanza di manutenzione del fornello a bombola nella casa in montagna dei miei suoceri.
17 Giugno 2011 alle 12:26 #251764AH! altro dilemma: bombola! Il gas della bombola porta d ebollizione alle stesse condizioni di quello di città? E se si adopera un fornello elettrico che succede? E con i piani di cottura ad induzione o come si chiamano? E sulle braci?
Seeeeeeeeeeeeeeeeeembra facile scaldare l’acqua!
17 Giugno 2011 alle 12:33 #251765
Eh no che non è facile…. preparare dell’acqua calda….Ecco il mio apporto al tormentone…
Io per sbrigarmi prendo sempre l’acqua già calda (ho la caldaia a gas)… ma mi chiedo visto che alla caldaia a gas è annesso un decalcificatore non farà male?? 😯 🙄
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