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Mariangela 17 anni, 6 mesi fa.
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Nel mio paesello di origine, si usava e si usa tutt’ora far benedire le uova, mia mamma che ha le galline salva quelle deposte durante la settimana Santa e su quella del venerdì mette una croce, chissà perchè qualla la riserva agli uomini di casa. Ora le benediscono alle 3 del pomeriggio del sabato santo e magari si fanno benedire anche quelle di cioccolato, quando ero piccola io invece venivano benedette la sera. Sapete quanto dura la cerimonia della luce? Si cominciava alle 8 con il fuoco e se ben andava si finiva verso le 10 10,30. Noi bambini, allora non c’erano i problemi di oggi e già a 6 o 7 anni si usciva fra noi senza gli adulti, con i nostri cestini con dentro le uova sode colorate andavamo a messa, non vi dico or della fine la stanchezza, si chiacchierava e ci si distraeva a più non posso anche se le suore tentavano di tenerci a bada. E le uova? Alla fine continuando a saltare nei cestini avevano il guscio tutto frantumato, mi ricordo un anno che avevo voluto far l’artista e le avevo dipinte con le tempere, tutto il colore era penetrato all’interno, un disastro.
😆 😆 😆 le uova benedette,mi ricordo Fabrizio era un bambino della mia età e con questo cestino appoggiato al di là dell’inginocchiatoio ma come dice Mariangela era lunghissima la messa non finiva mai ,salta di quà salta di là ad un certo punto a messo il piede nel cestino……. 😆 le uova erano tutte frantumate,non so quando è andato a casa cosa gli è sucesso 😆 mi è tornato in mente ora
per colorare le uova usavamo le bucce delle cipolle e venivano belle scure,con gli spinaci si cercava di farle venire verdi e con le barbabietole quelle cotte al forno rosse e poi chi era bravo le dipingeva,mi ricordo che il massimo della mia fantasia era stato fare dei fiocchi con della stoffa e poi con gli spilli si infilava uno sopra e uno sotto con una matita ho fatto gli occhi. questo è il massimo della mia creatività 😆
l’uovo benedetto poi si mangiava la mattina a colazione
si fà in altri paesei la benedizione delle uova?
la cerimonia della luce…qui a roma noi andiamo alla basilica di san giovanni e paolo…dove verso le 20-21 non ricordo inizia con un braciere con i lfuoco acceso nel cortile…tutti i preti e i fedeli con le candele che poi vengono accese dal fuoco benedetto per entrare in processione in chiesa e la messa è lunghissoma, finisce tardi ma la dice una persona splendida Padre Augusto…un uomo splendido che ti affascina con parole semplici…e poi ti porti via la tua bottiglia di acqua benedetta dopo essere andati insagrestia a salutarlo…e ci vanno tutti…credetemi…bello..devo tornarci quest’anno…
Anche noi di solito andiamo alla benedizione dell’acqua e del fuoco sul sagrato della nostra parrocchia, è un rito molto suggestivo con la chiesa nel buio più profondo, che man mano si va illuminando, mentre avanza il sacerdote con il cero pasquale acceso al fuoco benedetto, seguito dai fedeli con le candele ardenti.
Chissà, forse quest’anno andremo a Roma per la Pasqua e non riuscirò a partecipare a questa suggestiva cerimonia.
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