LE BRIOCHE DEL RICORDO

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Questo argomento contiene 5 risposte, ha 0 partecipanti, ed è stato aggiornato da  germanaferrari 16 anni, 10 mesi fa.

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  • #153096

    In ricordo di Alda Muratore, ho fatto queste brioches. Devo dire che di tutte quelle che ho fatto, queste sono decisamente le più soffici.
    Lei le aveva chiamate brioche piuma.

    Ingredienti

    250 g di farina 00
    250 g di farina manitoba
    100 g di burro a temperatura ambiente,
    180 g LM.
    75 – 100 g di zucchero (a seconda che le si desideri più o meno
    dolci),
    3 uova intere,
    100 g di acqua e
    150 g di latte, scorza grattugiata di limone, oppure
    aroma di vaniglia.

    Sciolgo nell’impastatrice il LM con i 100 g di acqua. Quando ho ottenuto una pappetta morbida, aggiungo, sempre nell’impastatrice, gli altri ingredienti (attenzione: il latte, non tutto insieme), alternandoli, intanto che la macchina gira: un po’ di farina, un po’ di burro (morbido ma non fuso), un po’
    di zucchero, di nuovo farina…. in questo modo, gli ingredienti si mescolano veramente bene.
    Poi, sempre a macchina in moto, si aggiunge il latte, poco per volta, perchè si deve tenere conto della capacità di assorbimento della farina, del fatto che le uova possono essere più o meno grandi … ogni impasto è un caso a sé.
    Bisogna aggiungere latte fino a che l’impasto è veramente molto morbido (ma non, evidentemente, liquido). Sarà anche appiccicaticcio, ma non importa.
    Ora bisogna lasciarlo lievitare, io lo lascio lievitare tutta la notte, finché ha riempito la ciotola. importante che la ciotola sia ermeticamente chiusa con pellicola trasparente, perché l’impasto non secchi in superficie.
    A questo punto, dovrebbe essere ancora morbidissimo, ma più elastico, non più appiccicoso.
    La pasta è comunque troppo morbida per poter essere stesa e ritagliata, allora procedo così:
    trasferisco l’impasto sul piano da lavoro e con le mani infarinate gli do (senza impastare) la forma di un salsiccione, che poi divido a pezzi da 50 – 60 g l’uno. Allargo ciascun pezzo dandogli forma ovale (con le mani o con qualche colpetto di mattarello), metto dei pezzi di cioccolato o marmellata su un’estremità e arrotolo dando la forma di un cornetto.
    Si pennellano con uovo o latte, volendo si spolverano di granella di zucchero. In forno a 180° fino a doratura.
    Ciao e buona domenica a tutti
    germana

    #207236

    Grazie per questo ricordo di una persona UNICA e lo scrivo volentieri con le lettere maiuscole perchè Alda lo era davvero!!!

    #207237

    marie-jose
    Partecipante

    Alda è rimasta nei nostri cuori .Germana ,non uso piu il LM ,Faccio le stese cose con il lievito di birra vero? Grazie per la ricetta !

    #207238
    gaviota argentea
    gaviota argentea
    Partecipante

    Non le ho mai fatte, ma saranno certamente superlative, come lo erano tutte le ricette di Alda.

    #207239

    Lilla
    Membro

    Germana, sono splendide e sicuramente molto soffici e buone.

    Grazie per aver proposto questa ricetta di Alda, una grande maestra in cucina.

    #207240

    Nana
    Membro

    @marie-josè wrote:

    Alda è rimasta nei nostri cuori .Germana ,non uso piu il LM ,Faccio le stese cose con il lievito di birra vero? Grazie per la ricetta !

    quoto m.j. lievito di birra e in che proporzione?

    #207241

    @Nanà wrote:

    @marie-josè wrote:

    Alda è rimasta nei nostri cuori .Germana ,non uso piu il LM ,Faccio le stese cose con il lievito di birra vero? Grazie per la ricetta !

    quoto m.j. lievito di birra e in che proporzione?

    Cara Nanà il solito panetto da 25 g di quello fresco oppure una bustina di quello liofilizzato.
    ciao e buona domenica
    germana

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