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Grazie Susi, anche a te…
sono un must anche in casa mia, d’estate: farfalle e zucchine
ma col pesto mica ci pensavo!!!
Va be’ il mio minimalismo mi sa che lo devo modificare!!!!!!
@pasticcino wrote:
Bellissima ricetta! foto professionali che davvero fanno venire l’acquolina in bocca.
ne vorrei provare una versione senza melanzane, ma mi fa davvero gola!
Brava Luigina 😀ok…ti mando io la versione senza melanzane…cioè un altra versione [smilie=013.gif]
Shot with E4300 at 2007-07-25Annamaria [smilie=011.gif]
Ecche è il giorno della pasta????
Un’altra insalata di pasta per l’estate….
Insalata di pasta tiepida alle melanzane
Per 8 persone:
500 gr. di pipe rigate
5 pomodori rossi
2 melanzane (non troppo grandi)
200 gr. di provola affumicata
1 cucchiaio di pesto
basilico
un’idea di peperoncino
sale
Tagliare le melanzane a cubettoni e cucinarle “al funghetto” (aglio, olio, prezzemolo o basilico e sale).
Preparare una concassé di pomodoro piuttosto fine, cubettare anche la provola.
In un recipiente capiente unire le melanzane, il pomodoro, la provola, il cucchiaio di pesto, qualche foglia di basilico spezzata con le mani, mescolare bene aggiungere un pizzico di peperoncino e aggiustare di sale se necessario.
Far bollire la pasta e scolarla al dente unirla al composto ancora calda. Questo permetterà alla provola di ammorbidirsi (ma non arriverà a squagliare) e gli ingredienti resteranno perfettamente amalgamati.
Servire tiepida.
Melanzane al funghetto
E’ una ricetta certamente comunissima in tutte le famiglie…. ma la metto lo stesso… 😉 😉 😉
Ingredienti:
melanzane nere lunghe
aglio rosso italiano
prezzemolo (io ho utilizzato il basilico perchè sta benissimo ugualmente)
olio extravergine di olivaTagliare le melanzane a grossi cubetti lasciarle per qualche minuto in una salamoia di acqua e sale quindi scolarle ed asciugarle bene.
Scaldare l’olio in una padella ben larga, unire l’aglio e, non appena l’olio sarà insaporito, aggiungere le melanzane ed una generosa quantità di prezzemolo o basilico.
Salare e lasciar stufare fino a cottura.
ormai lo sai,io adoro le melanzane.
la tua ricetta è superinvitante.
ti dico con il tuo procedimento,a volte farcisco i lumaconi giganti,mettendo anche qualche cucchiaio di ricotta insieme alle melanzane.
e poi cucchiai di pomodoro come il tuo sopra citato.
susanna in entrambe i casi,è un piatto molto fine
😀 😉
in sicilia anticamente servire la pasta con e nelle melanzane era un piatto da ricchi,e veniva servito tra la nobiltà.ottime le foto e tutto il resto,grazie.maria
prprio oggi cercando una ricetta che non trovo più ho aperto una scatola con ritagli e icette varie, di quelle che metti via pensando di provare e poi…
ho anche trovato ricette ricevue da varie colleghe tra cui questa che è facile ma simpaticissima.
La mia collega veneziana li chiama “Falsi bovoletti” ossia lumache finte.Si lessa la pasta del formato conghigliette piccolissime o guscetti e si condisce con tanto prezzemolo trito, aglio, erba cipollina, olio, sale e pepe.
Riporto in alto…. perchè non implementiamo questo bel Thread? Ora viene il caldo (speriamo non troppo e non subitissimo…)… Che ne pensate??? 😉 😉 😉Brava Susanna, un ripasso non fa male, grazie!
Ma che bello questo post!!!
Una sola domanda per Susanna. Quando parli di zucchine marinate intendi cotte con un po’ di aceto o è un un modo diverso di parlare di zucchine trifolate?
Grazie…
Allora Tiziana… per le zucchine trifolate io intendo quelle saltate in padella con olio cipolla (o aglio) e aromi a piacere… mentre per quelle che vedi nella ricetta ho usato le zucchine anche dette “Alla Scapece” ti metto il procedimento che seguo io:Tagliare le zucchine (possibilmente piccole e sode così si evita di metterle sotto sale per eliminare l’acqua di vegetazione) a fettine sottilissime. Asciugarle molto bene con un panno di cotone, friggere le zucchine in olio precedentemente aromatizzato con uno spicchio di aglio vestito (da togliere appena sarà colorito). Scolarle su carta assorbente ben allargate per togliere l’olio in eccesso. Salare leggermente quindi disporle in una ciotola a strati e tra uno strato e l’altro spruzzare con aceto, e cospargere con menta (è l’aroma tipico che si usa) o altro aroma di proprio gradimento (mentuccia selvatica, prezzemolo, basilico etc.).
Grazie Susanna, poverò anche questa versione.
Ho imparato da mio suocerlo a cuocerle con l’aceto, sono particolari.
Una versione più veloce del carpione.Lui soffrigge una grossa cipolla bianca, aggiunge le zucchine tagliate a listarelle, sala, aggiunge un po’ di buon aceto di vino e porta a cottura con qualche fogliolina di salvia.
Sono ottime anche fredde.Buone queste ricette per le zucchine, considerato che io non le amo molto proprio per il sapore dolciastro.
Uhuhuh quante belle ricettine per il caldo che verrà [smilie=007.gif]
Se mi capita di ritrovare una vena culinaria posterò qualcosa altrimenti continuerò a fare la ladra 😳
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