il parmigiano…..dalla tradizione

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Questo argomento contiene 9 risposte, ha 0 partecipanti, ed è stato aggiornato da  nonna Ivana 17 anni, 8 mesi fa.

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  • #149766

    nonna Ivana
    Membro

    Parliamo oggi del mio incontro di sabato con la tradizione nostra del triangolo MO-RE-BO

    Un tema della serata era il formaggio, sua maestà il Parmigiano Reggiano!

    Voglio andare ai miei ricordi della vita in campagna, vissuta fino agli inizi degli anni Sessanta…andiamo indietro di parecchio.
    Nelle nostre stalle c’erano quasi esclusivamente vacche, poi transitoriamente i vitelli, che trascorrevano una breve esistenza a fianco delle madri….per poi andare al macello.
    Io non mangio carne di vitello.
    Erano vacche pezzate, cioè dal pellame biancastro e macchie nere, la frisona come razza, di provenienza olandese.
    Da queste si ricavava il latte più abbondante, che veniva conferito al caseificio dei dintorni, allora erano molto frequenti nelle zone di campagna popolose.
    I bidoni del latte a volte stazionavano lungo il ciglio della strada e il camioncino li prelevava per portarli a destinazione.
    Ma i miei lo portavano direttamente con un carretto, si andava a poche centinaia di metri.
    Si portava con sé il librettino dove, due volte al giorno mattino e sera, venivano segnati i pesi.
    Qui qualche aneddoto ci scappa: mica erano poi tanto onesti i casari, sapete? se non eri così scaltro da guardare le scritture, alla resa dei conti mica te lo pagavano tutto il tuo latte , da te stava sempre segnato un peso inferiore!

    Il caseificio si faceva sentire…all’odorato, in distanza: proprio a ridosso c’era la porcilaia, i maiali erano i consumatori primari dei cascami, quali sieri esausti, da cui si erano già ricavate le ricotte.
    Nei grandi paioli di rame si preparava il latte e man mano si sviluppava l’impasto giallo oro del parmigiano.
    Il magazzino per riporvi le enormi forme a maturare avevano dei pertugi alti, gli stanzoni stavano in genere a nord del fabbricato, e dall’esterno vedevi le impalcature,sulle quali stavano allineate le forme caratteristiche, ma nere per la protezione che vi spalmavano, per preservarle dalle variazioni incontrollate della temperatura ..cosa che oggi non succede, perchè gli ambienti per la stagionatura sono climatizzati.

    Come minimo, del formaggio Parmigiano Reggiano conosciamo la storia documentata da ottocento anni a questa parte.
    Il metodo di produzione è stato particamente invariato per molti secoli, fino all’inizio del 900.
    Nel Novecento l’industrializzazione ha toccato anche l’agricoltura…la produzione del formaggio è passata a grandi complessi, ma il procedimento segue le stesse regole di un tempo…sono sopravvenute le norme igienico sanitarie e economiche fiscali per la tutela del prodotto.
    Il Consorzio del Parmigiano Reggiano attivo, in forma modificata nel tempo, a partire dai primi decenni del 900, dal 1964 ha dato la denominazione attuale, e tutela in maniera seria tutta la produzione e commercializzazione del formaggio in Italia e nel mondo.

    http://www.parmigiano-reggiano.it/

    Un sito ben strutturato e ricco di notizie su tutti gli aspetti di questo prodotto conosciuto e imitato in tutto il mondo.

    Anche la letteratura ha considerato questo formaggio prezioso, a partire proprio da Boccaccio, che nella sua descrizione del paese di Bengodi, si riferisce senz’altro a questo formaggio.
    Nella serata del 3 marzo, come vi ho mostrato nella locandina che vi ho postato,un autore molto noto dalle nostre parti, un professore che da anni pubblica libri accattivanti, che riguardano storia, usanze, tradizioni del modenese e bolognese, ha presentato un libercolo simpatico, compilato assieme a una esperta del Consorzio, che abbiamo acquistato ben volentieri.
    La relazione e presentazione sono state oltremodo simpatiche e piacevoli.
    Alla fine assaggio e degustazione: formaggio Parmigiano-reggiano, Lambrusco di Sorbara e il bensone, la ciambella dura, o brazadela, che va proprio pucciata (tocciata, diciamo noi!) in un bicchiere di Lambrusco.

    Ivana

    #165596

    Grazie Ivana!!!… La nostra inviata speciale!! [smilie=011.gif]

    #165597

    titti
    Membro

    Sempre di piu mi dico perfortuna che sono nata i questa citta’!!!!!!!!!! [smilie=honger.gif]

    Titti non avevi letto la locandina che avevo postato?

    La serata è stata piacevole…poi guarda che c’è stato!!!


    presentazione di Balanzone e Fagiolino, con un paio di sketch dei burattini.

    Questo è un antico gioco a meccanismo semplice del 600 bolognese

    ivana

    #165598

    nonna Ivana
    Membro

    Titti cara scusa,

    da imbranata ho modificato il tuo post…

    come il solito..faccio dei bisticci!!!

    ivana

    #165599

    @nonna Ivana wrote:

    Titti cara scusa,

    da imbranata ho modificato il tuo post…

    come il solito..faccio dei bisticci!!!

    ivana

    Hai fatto bene a dirlo Ivana…. perchè ero già preoccupatissima…. ho subito pensato a qualche bug del Forum… 🙂 🙂 🙂 🙂

    #165600

    nonna Ivana
    Membro

    Susi cara,

    vedi…ad avere molto potere??? 😆 😆 😆
    Bisogna saperlo usare…e io mica sono sempre affidabile!!!! 😉

    ivana

    #165601

    titti
    Membro

    Non ti preoccupare ivana hai messo delle bellissime foto!!!!!!!complimenti!!!

    #165602

    Paol@
    Membro

    domandina di pura curiosita’….
    Fagiolino…e’ per caso la mascherra che rappresenta Renazzo??
    ricordo bene o sto’ dicendo una baggianata?… 😳 bho’… 🙄

    #165603

    nonna Ivana
    Membro

    @paol@ wrote:

    domandina di pura curiosita’….
    Fagiolino…e’ per caso la mascherra che rappresenta Renazzo??
    ricordo bene o sto’ dicendo una baggianata?… 😳 bho’… 🙄

    Cara Paola,

    Fagiolino è una maschera del teatro dei Burattini di Bologna..
    ti metto questo sito, ma ce ne sono molti altri.

    http://www.bulgnais.com/burattin.html

    ciao

    #165604

    Paol@
    Membro

    @nonna Ivana wrote:

    Cara Paola,

    Fagiolino è una maschera del teatro dei Burattini di Bologna..
    ti metto questo sito, ma ce ne sono molti altri.

    http://www.bulgnais.com/burattin.html

    ciao

    Si Ivana..il sito bolognese lo conosco bene…Cmq,eccolo qua,trovato!!!! mi pareva bene che non stavo farneticando o sognandomi di questo Fasulen!!!:)) 😀
    Oltre alla maschera del teatro dei burattini come da te riportato e’ anche la maschera che rappresenta Renazzo….cio’ che segue e’ riportato,sperando di far piacere, grazie a San Google;)
    😉
    Carnevale di Renazzo
    “FAGIOLINO” la maschera tipica

    1986 – 32k La storia:
    Dopo la nascita del carnevale nel 1950 successivamente nel 57 con l’arrivo del nuovo parroco don Niso Albertazzi si realizza una maschera che diventerà la tipica del carnevale di Renazzo: “Fagiolino” detta anche Fasulèn; il nome ricorda la figura di un burattino del territorio bolognese e modenese. La particolarità del Fagiolino di Renazzo consiste nel fatto che la figura realizzata annualmente è sempre stata diversa l’una dall’altra, a seconda l’estro dell’artista del momento: ma pur sempre con un nuovo messaggio da trasmettere con puntuale riferimento all’attualità. La maschera è realizzata su di una telaio di ferro imbottita di paglietta da imballaggio e rivestita, mentre la faccia è in cartapesta (mediamente la realizzazione portava via due giornate di lavoro).
    Fagiolino è tutt’ora posto al centro della piazza in bella mostra sopra fascine di legna, pronto per essere arso a fine corso mascherato ma non senza prima aver dato lettura del testamento, cioè la tipica Zirudela che punta ad ironizzare sulla vita sociale del paese , mettendo alla berlina personaggi più o meno noti
    dal sito: http://net.comune.cento.fe.it/renazzo//carnevale/carnevale2.htm

    #165605

    nonna Ivana
    Membro

    ….
    qui a un tiro di schioppo e mica lo sapevo!!!

    Vedi, ogni paese ha le sue caratteristiche…noi per carnevale abbiamo …un Re e la sua Sposa , in carne ed ossa…sul loro cocchio!!!

    Re tarnein e la Varmizlera (la spaghettarola!!!) va mo’ a sapere te…quanti personaggi ci sono in tutti i paesini, frazioni!!!!

    Ciao

    ivana

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