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ha una storia, come sempre quando nasce una ricetta “tirata fuori” per i capelli: arrivavano all’improvviso degli amici per un aperitivo, e non avevo niente… però c’era un bastone di pane e in frigo mezzo vasetto di maionese:
uno sfilatino
100gr burro
1 tazza maionese
aglio e prezzemolo tritati
sale e pepeLavorare il burro e la maionese + aglio e prezzemolo, sale e pepe
Tagliare il pane a fette di un centimetro e non fino in fondo (io mi aiuto mettendo il pane tra i manici di due lunghi cucchiai di legno) e spalmare in mezzo il composto. Avvolgerlo in carta stagnola e in forno 15’ a 180°da allora ne tengo sempre uno pronto in freezer, fasciato nella stagnola e nella pellicola: gli amici arrivano anche senza telefonare, sanno che se non ci sono i mazzola, c’é però il pane di agatha… basta solo togliere la pellicola e accendere il forno
l’avevo passata anche ad Anna Moroni, che mi ha dato la gioia di pubblicarla nel suo libro di cucina, cambiandole però il nome in baguette farcita (non é più carino pane di agatha???)
in C.I. lo conoscevano in tantissime, ora lo conosce anche l’universo… cosa voglio di più???????????una ricetta davvero sfiziosa 😀
Non è solo “sfiziosa”, ve lo garantisco: in uno dei tanti convivi di cucinait, in mezzo a decine e decine di piatti,uno più buono dell’altro, il pane di Agatha di Nicoletta è stato uno dei pochi di cui non sono riuscito ad evitare di fare il bis. E vi assicuro che c’era solo l’imbarazzo della scelta.
(il bis, l’ho fatto dopo aver preso il dolce. E’ da vergognarsi, lo so, ma la gola…….. 😳 😳 😉 )ah però Roberto! 😆 😆 😆
Davvero particolare…. lo proverò!!! Grazie Flavia!
Come tutte le ricette di Flavia anche questa è originalissima, raffinata e in ogni caso indimenticabile.
Io non mi permetto di anticipare o di imporre, ma, Flavia, te la ricordi quella
F….cia che hai fatto a Capri? L’ho rifatta qualche volta ma buona come quella mangiata lì, fatta da te ed in compagnia di tanti amici…@gaviota argentea wrote:
Io non mi permetto di anticipare o di imporre, ma, Flavia, te la ricordi quella
F….cia che hai fatto a Capri? L’ho rifatta qualche volta ma buona come quella mangiata lì, fatta da te ed in compagnia di tanti amici…certo che la ricordo… é un altro aperitivo di battaglia! ma dovrebbe conoscerlo anche gabriela… non é della valle dell’olona, ma sempre di varese, no????????
caspita flavia …. quello era il tuo pane di agata?
io l’ho conosciuto tramite la moroni in tv , ne passai ricetta ai miei ragazzi una giorno che dovevano festeggiare un compleanno di un amico in una casa per studenti a romainsomma ognuno avrebbe dovuto cucinare qualcosa e portarlo lì …. e visto che partivano uan settimana prima della festa trovai più comodo passargli direttamente la ricetta
loro e gli amici ancora ringraziano
te li rigiro sono complimenti tutti tuoi@flavia nicoletta clerici wrote:
@gaviota argentea wrote:
Io non mi permetto di anticipare o di imporre, ma, Flavia, te la ricordi quella
F….cia che hai fatto a Capri? L’ho rifatta qualche volta ma buona come quella mangiata lì, fatta da te ed in compagnia di tanti amici…certo che la ricordo… é un altro aperitivo di battaglia! ma dovrebbe conoscerlo anche gabriela… non é della valle dell’olona, ma sempre di varese, no????????
A Capri non c’ero e “F….cia” a quest’ora antelucana 😉 , mentre il caffè non è ancora salito nella caffettiera non mi ricorda nulla…
“focaccia”? non è espressamente varesina;
“frittataccia”? temo non verrebbe ricordata con piacere 😆 ;
“figuraccia”? la sto facendo io ora 😳Flavia, illuminami tu 😉
@gabriela wrote:
@flavia nicoletta clerici wrote:
@gaviota argentea wrote:
Io non mi permetto di anticipare o di imporre, ma, Flavia, te la ricordi quella
F….cia che hai fatto a Capri? L’ho rifatta qualche volta ma buona come quella mangiata lì, fatta da te ed in compagnia di tanti amici…certo che la ricordo… é un altro aperitivo di battaglia! ma dovrebbe conoscerlo anche gabriela… non é della valle dell’olona, ma sempre di varese, no????????
A Capri non c’ero e “F….cia” a quest’ora antelucana 😉 , mentre il caffè non è ancora salito nella caffettiera non mi ricorda nulla…
“focaccia”? non è espressamente varesina;
“frittataccia”? temo non verrebbe ricordata con piacere 😆 ;
“figuraccia”? la sto facendo io ora 😳Flavia, illuminami tu 😉
ti illumino volentieri ma… forse la figuraccia la faccio io: Ofelia parla della figascia della valle olona……..baci
Doppia vergogna: non la conosco 😳
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