HELP ZUPPA INGLESSE

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Questo argomento contiene 6 risposte, ha 0 partecipanti, ed è stato aggiornato da  titti 17 anni, 8 mesi fa.

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  • #149922

    titti
    Membro

    Qualcuno ha la ricetta per fare la zuppa inglese?la vorrei preparare per pasqua, aiutatemi!!!!!

    #167468

    Cara Titti, la Zuppa Inglese è un antico dolce molto in uso a Roma, veloce e di facile esecuzione.

    Si parte da una base di Pan di Spagna al quale puoi dare la forma che preferisci e puoi decidere tu quanti strati vuoi ottenere (c’è anche chi lo fa in un pirex o in una pirofila come si usa fare con il tiramisù, io preferisco la forma classica a torta).

    Occorrente:

    1 Pan di Spagna (o due dipende da quanti strati vuoi ottenere)
    Rhum
    Alkermes
    Acqua o latte
    Poco zucchero
    Crema pasticcera
    Crema al cioccolato (o ganache di cioccolato)
    Panna montata

    Preparare una bagna con Rhum, Alkermes, acqua (o latte) e zucchero (le proporzioni devi deciderle tu in base alla gradazione alcoolica ed alla dolcezza che vuoi ottenere).

    Tagliare il PdS in senso orizzontale e ricavarne 3 cerchi.

    Disporre un primo cerchio di PdS su di un piatto da portata ed inumidirlo con la bagna (non troppa altrimenti il PdS si sgretola). Spalmarlo con uno strato di crema al cioccolato (io che sono golosa di cioccolata uso spesso una ganache morbida).

    Sovrapporre un altro disco di PdS, inumidirlo con la bagna e spalarlo con uno strato di crema pasticcera.

    Coprire con l’ultimo disco di PdS, inumidirlo e procedere con la copertura di tutta la torta con la crema al cioccolato.

    Far riposare in frigorifero per qualche ora prima di consumare.

    Servire con fiocchetti di panna montata.

    Buona Zuppa Inglese Titti!!! [smilie=011.gif]

    #167469

    Donatella
    Membro

    Invece del Pan di Spagna io uso i savoiardi morbidi (a dire il vero a volte pure quelli secchi) li bagno con il liquore come fa Susanna (a volte però mi è capitato di usare il rhum e devo dire mi è piaciuto) poi li metto in uno stampo tipo plum sia nel fondo che ai lati … un bello strato di crema …. copro con i savoiardi .. un bello strato di crema al cioccolato … e copro ancora tutto nel frigo per qualche ora poi lo rovescio e taglio a fette belle larghe (ammetto che sono una golosa e preferisco il sapore delle creme a quello dei savoiardi e del liquore….) 😆 se invece ho fretta stesso procedimento ma in una bella coppa poi servo con un cucchiaione …….. 🙂 🙂

    #167470

    nonna Ivana
    Membro

    Io invece vado ancora alla maniera antica:

    niente savoiardi, niente pan di spagna, perchè diventano troppo mollicci;
    un tempo si usava la solita brazadèla, per cui io continuo….si ha un impatto più granuloso, e si abbonda con le creme e l’alkermes per colorare di rosso.
    In una bella terrina rotonda, tipo insalatiera e a belle cuccchiaiate!!!

    La preferita di C…ro!!!!

    Ma in ogni ristorante e trattoria…è sempre diversa!!!!

    Boh

    ivana

    #167471
    Mariangela
    Mariangela
    Partecipante

    Ivana ricetta please!

    #167472
    gaviota argentea
    gaviota argentea
    Partecipante

    a casa mia si seguiva la scuola di pensiero pro pandispagna, a casa di Ettore quella pro savoiardi, a casa mia alchermes, a casa di mio marito marsala!

    ecco perchè in casa nostranon la facciamo 😆 😆 😆

    #167473

    Paol@
    Membro

    Io alterno…dipendendo da cosa ho in casa:
    a volte la preparo con il PdS a fette…altre con i savoiardi e…
    piu’ recentemente…con fette del ciambellone di Adelaide (in ‘bianco’,al limone)

    Non uso panna montata…ma alterno la crema gialla a quella al cacao.
    Trovo indispensabile l’alchermes (che qui non si trova….aiut!sono all’ultima bottiglia raga’!) e l’anice ….ma penso che sia cosi xche’ sono i
    liquori che usavano + spesso le mie nonne x i dolci domenicali.

    Da noi (nel pievese e dintorni) e’ il dolce delle feste dove si radunano tutti attorno al tavolo alla fine del pranzo e aspettano trepidanti questo dolce semplice ma di un buonooo!…la mia zia (sorella + anziana della mia mamma) lo ha ribattezzato “la Mingouna” pero’ e’ sempre la Zuppa Imperiale… e come lo fai lei, dentro alla sua ‘insalatiera’ apposita x questo dolce,non lo fa’ nessuno!:)

    per fortuna che prossimamente riassaggero’ la sua versione:) 😉 [smilie=honger.gif]

    #167474

    @paol@ wrote:

    Io alterno…dipendendo da cosa ho in casa:
    a volte la preparo con il PdS a fette…altre con i savoiardi e…
    piu’ recentemente…con fette del ciambellone di Adelaide (in ‘bianco’,al limone)

    Non uso panna montata…ma alterno la crema gialla a quella al cacao.
    Trovo indispensabile l’alchermes (che qui non si trova….aiut!sono all’ultima bottiglia raga’!) e l’anice ….ma penso che sia cosi xche’ sono i
    liquori che usavano + spesso le mie nonne x i dolci domenicali.

    Da noi (nel pievese e dintorni) e’ il dolce delle feste dove si radunano tutti attorno al tavolo alla fine del pranzo e aspettano trepidanti questo dolce semplice ma di un buonooo!…la mia zia (sorella + anziana della mia mamma) lo ha ribattezzato “la Mingouna” pero’ e’ sempre la Zuppa Imperiale… e come lo fai lei, dentro alla sua ‘insalatiera’ apposita x questo dolce,non lo fa’ nessuno!:)

    per fortuna che prossimamente riassaggero’ la sua versione:) 😉 [smilie=honger.gif]

    Cara Paola ho recentemente scoperto che esiste l’Alkermes (e anche il Rhum) in formato essenza (in fialetta)… dai uno sguardo tra i prodotti per pasticceria se lo vedi.
    E’ molto comodo se si vuole fare la zuppa inglese senza renderla alcoolica (magari quando ci sono dei bambini) perchè è sufficiente diluire il contenuto delle fialette con acqua e zucchero…
    Baci!!! [smilie=011.gif]

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