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Questo argomento contiene 21 risposte, ha 0 partecipanti, ed è stato aggiornato da Arancina 16 anni, 12 mesi fa.
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20 Marzo 2008 alle 7:34 #152817
Quando anni addietro lavoravo al Mirto e la Rosa (a Palermo), osservavo con devozione mistica le creazioni di Nino e Mario, i due chef di questo ristorante ex vegetariano.
Il couscous alle verdure di Mario era, secondo me, ineguagliabile, cosi’ come i funghi ripieni e altre sue specialita’.
Ma Nino aveva una ricetta tanto banale, quanto speciale…il gratin di patate.
Il cantante Franco Battiato veniva appositamente in quel ristorante per poterlo gustare ed io ne capisco benissimo il motivo…Quando voglio un antipasto o un secondo d’effetto e semplice da realizzare, penso subito a questo gratine e ieri era l’occasione giusta per riprovarlo.
A voi la ricetta non ricetta.
Non vi do’ dosi precise perche’, in teoria, sarebbe bello fare molti strati di patate, ma io non supero mai i tre, altrimenti diventa pesante (secondo me)Quindi, diciamo che per sei persone ci vorrebbero 1 kg di patate e mezzo kg di cipolle, sale, pepe e un buon pugno di parmigiano reggiano per ogni strato.
Tagliate a fettine sottili le patate e adagiatele su una teglia da forno unta d’olio e burro.
Fate il primo strato, sovrapponendo leggermente le patate.
Salate, pepate e poi mettete le cipolle, meglio se frullate (ma la versione originale le vorrebbe tagliate con la mandolina proprio come le patate: io non amo masticare la cipolla, quindi la trito) e un pugno di parmigiano.
Fare un altro strato di patate come il primo e ripetere fino a terminare patate e cipolle.
Infornare a 200° per circa 30 minuti o fino a doratura del lato superiore.
Se decidete di superare i tre strati, consiglio di sobbollire leggermente le patate per evitare che rimangano crude all’interno.20 Marzo 2008 alle 8:59 #203758Ti dirò che questo gratin, mi ha fatto venire l’acquolina: è il genere di ricette che piace a me. Grazie.
In estate, quando i pomodori sono veri, la mia mamma fa una cosa simile aggiungendo anche uno strato di fette di pomodori e foglie di basilico. Anche in versione “rossa” è molto buono sia freddo che caldo
20 Marzo 2008 alle 9:07 #203759anche a me piacciono tantissimo, grazie!
interessanti anche i ricordi biografici: sei una professionista, mi spiego le meraviglie che fai!20 Marzo 2008 alle 9:50 #203760[smilie=sp_ike.gif] Arancina,quindi anche le patate sono tagliate sottilissime con la mandolina?Proprio sottili trasparenti? E’ una bella ricetta, solo che è pericolosa.A volte più le ricette sembrano semplici, più sono insidiose e solo i veri cuochi riescono a rendere speciale ciò che è semplice .Mia madre era una vera cuoca:da ingredienti poveri( si era in tempo di guerra)riusciva a portare in tavola piatti degni di stare sulla tavola di un re.Questa ,secondo me, è la vera bravura,Ed io mi mordo i gomiti se penso che sono stata accanto ad una persona che aveva spiccato senso del gusto nella cucina e non mi rendevo conto di quella ricchezza.Ora anche a me è venuta la passione della cucina, ma faticosamente arranco.
20 Marzo 2008 alle 9:54 #203761Grande Cinzia!!! 😉 😉 😉
20 Marzo 2008 alle 10:13 #203762@elvira wrote:
Ti dirò che questo gratin, mi ha fatto venire l’acquolina: è il genere di ricette che piace a me. Grazie.
In estate, quando i pomodori sono veri, la mia mamma fa una cosa simile aggiungendo anche uno strato di fette di pomodori e foglie di basilico. Anche in versione “rossa” è molto buono sia freddo che caldo
la provero’ senz’altro!
20 Marzo 2008 alle 10:15 #203763@apepigra wrote:
anche a me piacciono tantissimo, grazie!
interessanti anche i ricordi biografici: sei una professionista, mi spiego le meraviglie che fai!qui casca l’asino: ero in sala, non in cucina e sognavo ogni giorno di poter stare accanto a nino e mario per poter imparare sul serio a cucinare 8)
cosi’, ogni qualvolta non c’era nessuno da servire, fuggivo in cucina ad osservarli.
E quando si faceva la preparazione al mattino, mi mettevo in posizione per poter osservare i cuochi.20 Marzo 2008 alle 10:16 #203764@maria wrote:
[smilie=sp_ike.gif] Arancina,quindi anche le patate sono tagliate sottilissime con la mandolina?
si’ sottili, ma non trasparenti.
Io le faccio ad occhio con lo spiluchino, ma con la mandolina verrebbero perfette (non la ho)20 Marzo 2008 alle 10:33 #203765Ecco perchè sei così brava, hai potuto vedere dei veri cuochi all’opera. Anche mia sorella ha avuto questa fortuna e devo dire che si vede, quando io devo praparare per tanti vado nel panico 😳 , invece lei tranquilla prepara per un esercito :lol:, riesce a calcolare i tempi, cosa preparare in anticipo e cosa all’ultimo.
20 Marzo 2008 alle 10:34 #203766@mariangela wrote:
Ecco perchè sei così brava, hai potuto vedere dei veri cuochi all’opera. Anche mia sorella ha avuto questa fortuna e devo dire che si vede, quando io devo praparare per tanti vado nel panico 😳 , invece lei tranquilla prepara per un esercito :lol:, riesce a calcolare i tempi, cosa preparare in anticipo e cosa all’ultimo.
si’ e’ vero questo: si impara a non andare in panico quando devi preparare per tanta gente e sai cosa va fatto prima, dopo, durante, i tempi ecc.
Pero’ in cucina nn mi facevano nemmeno avvicinare a una padella…20 Marzo 2008 alle 14:06 #203767Salvata! Mi piaciono le patate in tutti i modi, grazie Cinzia.
20 Marzo 2008 alle 15:30 #203768arancina in cucina si impara con gli occhi 😉
una domanda sul tuo splendido piatto
ma preriscaldi le cipolle ? cioè le fai consumare prima sul fuoco? o usi una qualità di cipolle particolare?
te lo chiedo perchè vedo lo strato di cipolle tra le patate molto scuro e mi è venuto questo dubbio20 Marzo 2008 alle 19:06 #203769@alexanna wrote:
arancina in cucina si impara con gli occhi 😉
una domanda sul tuo splendido piatto
ma preriscaldi le cipolle ? cioè le fai consumare prima sul fuoco? o usi una qualità di cipolle particolare?
te lo chiedo perchè vedo lo strato di cipolle tra le patate molto scuro e mi è venuto questo dubbioche occhio Alexanna!
in questo caso ho usato quelle di tropea, perche’ avevo solo quelle in casa, ma e’ venuto un po’ piu’ amarognolo del solito: quindi quelle di tropea NO!
ho sempre usato quelle bionde.20 Marzo 2008 alle 19:19 #203770Che acquolina mi hai fatto venire, buone! Le proporrò a mia madre per il pranzo di Pasquetta, proprio oggi mi ha chiesto una ricetta nuova da proporre come contorno. Grazie e ti farò sapere. Ne approfitto per farti tanti affettuosi auguri. Ciao Tina
20 Marzo 2008 alle 19:27 #203771Ma che strano Cinzia… di solito le cipolle di Tropea sono dolcissime tanto che le uso spesso nell’insalata di pomodori!!! Ma forse ti è capitata quella qualità che somiglia alle cipolle di Tropea per forma e colore ma sono appena un po’ più chiare e decisamente acide?!?!? 😕 😕 😕
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