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gabriela 17 anni, 8 mesi fa.
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Dopo vari tentennamenti mi sono decisa a provare ad imitare le gelatine in questione che acquistavo da un fornitore abituale e che ora fa fatica a trovarmele. Direi che il risultato è identico all’originale.
Mi rimane un unico dubbio: per quanto tempo si potrebbero conservare, se non fossero state disintegrate in pochi minuti con un accompagnamento alquanto insolito?Gelatina di birra
33 cl di birra belga (potevo sceglierne una di provenienza diversa??? nooooooo 😉 )
2 cucchiai di zucchero
un foglio e mezzo di gelatina (domani controllo il peso esatto)Mettere la gelatina in acqua fredda. Portare a bollore la birra con lo zucchero; aggiungere la gelatina ben strizzata e mescolare per assicurarsi che sia ben sciolta.
Spostare in un contenitore di vetro, filtrando e mettere in frigo a solidificare, appena si sarà raffreddata.Preparata ieri e utilizzata oggi sui pancakes del nostro brunch 😉
Gelatina di Pinot bianco
1/2 l di Pinot bianco
3 cucchiai di zucchero
2 fogli di gelatinaPreparata poco fa con procedimento identico al precedente: vi farò sapere se sarò soddisfatta del risultato
Messaggio modificato dopo l’assaggio: Perfetta per l’uso con formaggi/patè e simili. Nel caso si volesse utilizzare per un aspic di frutta consiglio di aumentare la gelatina ad almeno 3 fogli, per renderla “sformabile”.
Gabri,
ma che strane cose?
La birra non la bevo, ma qui mi fido e voglio provare!!!
Per il Pinot non ho dubbi!!!Grazie
ivana
Ivana in genere vengono servite con i formaggi: per consigli sugli abbinamenti aspetto RDG.
sì, aspettiamo RDG…è l’oracolo della Fidia!!!
Formaggio e….
Ivana
Ma quanto sono intriganti queste gelatine!!!!
Grazie Gabri
A dire il vero, c’è in questa stessa pagina una mia segnalazione: patè e gelatina di vino. Fin qui, l’avete ignorata 😆
Nemo propheta in patria……. 😉Gabriela grazie, magnifica idea.
Muoio di sana invidia davanti a questi effetti speciali! 😀Caro RDG,
primogenitura???
Ma non avevi detto che non ci provavi nemmeno????Ringrazia la Gabriela!!!!! 😆 😆
E un po’ di cenere in testa…????? 😉
buona giornata!!!!
ivana
@rdg wrote:
A dire il vero, c’è in questa stessa pagina una mia segnalazione: patè e gelatina di vino. Fin qui, l’avete ignorata 😆
Nemo propheta in patria……. 😉Ho già dichiarato le mie colpe nel topic appropriato 😳
…e ti ringrazio per la dritta anche qui 😉Ora però resta in patria e suggerisci quali vini devo scovare e a cosa potrò abbinare le gelatine in questione 😉
@nonna Ivana wrote:
Caro RDG,
primogenitura???
Ma non avevi detto che non ci provavi nemmeno????Ringrazia la Gabriela!!!!! 😆 😆
E un po’ di cenere in testa…????? 😉
buona giornata!!!!
ivana
Questa non l’ho capita.
Quanto agli accostamenti….non è che io, di vino, capisca molto.
Così a spanne, col patè tenderei a usare un bianco, magari un po’ profumato. Che so, un Collio.
La gelatina di birra non la conosco: non so che sapore abbia, come base.Tuttavia, se è dolcina anche lei….perchè non la birra stessa? Tu hai usato una birra belga, che è piuttosto leggera, ma una birra secca, amara, non dovrebbe essere male: Nel nostro panorama, una Nastro Azzurro direi che ci sta bene.
L’accostamento birra e formaggi è quasi sempre perfetto, birra e patè non saprei:mai provato.@rdg wrote:
A dire il vero, c’è in questa stessa pagina una mia segnalazione: patè e gelatina di vino. Fin qui, l’avete ignorata 😆
Nemo propheta in patria……. 😉il riferimento era a questo e al post iniziale!!
buon appetito, vado a pranzo adesso!!!
ivana
@gaviota argentea wrote:
Gabriela grazie, magnifica idea.
Muoio di sana invidia davanti a questi effetti speciali! 😀Effetti speciali? Nooooo, se ci sono riuscita io, sono davvero alla portata di chiunque 😉
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