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24 Febbraio 2009 alle 9:46 #226941
@dida wrote:
Io uso di solito l’olio di soia che lascia i fritti leggeri e “puliti” oppure lo strutto che per me è il massimo perché il fritto risulta bello asciutto e croccante.
domanda scema,ma lo strutto lo si trova in commercio?
24 Febbraio 2009 alle 9:55 #226942Lo trovi in tutti i supermercati nello scaffale del burro. Si trova sia in panetti sia in mastellini. E’ insapore e inodore visto che è raffinato.
24 Febbraio 2009 alle 11:13 #226943inodore??? 😯
forse quello che ho comprato era di pessima qualità allora… ho ancora puzza di maiale per casa e in bocca ancora il sapore dello strutto,non vi dico come mi sono svegliata stamattina,ieri sera prima di andare a letto ho bevuto anche un goccino di grappa alla fragola pur di lavarmi la bocca,ma non ha funzionato e quindi ora sto andando avanti a caramelle e caffè…. [smilie=012.gif]
[smilie=015.gif] mi dite almeno che marca lo devo prendere la prossima volta? (sempre che abbia intenzione di rifare l’esperimento) [smilie=014.gif] [smilie=011.gif]24 Febbraio 2009 alle 14:21 #226944@antonietta wrote:
inodore??? 😯
forse quello che ho comprato era di pessima qualità allora… ieri sera prima di andare a letto ho bevuto anche un goccino di grappa alla fragola…. [smilie=012.gif]di’ la verita’…era solo una scusa per ubriacarti!!!
24 Febbraio 2009 alle 15:17 #226945😯 😯 😯 [smilie=012.gif]
6 Marzo 2009 alle 15:00 #226946posso dire la mia? secondo me l’olio c’entra fin ad un certo punto (ma non ho mai provato lo strutto… e mi sa che ci vorrà un pò prima che ne abbia il coraggio). Per cronaca, per questioni di sapore, io uso solo l’olio extra vergine di oliva. Terribile trovo il sapore che lascia il mix per friggere tipo friol 😡 .
Molto dipende da COME si frigge:
1. mettere le varie cosine da friggere gradualmente, io lo faccio “a scalare”, prima alcuni pezzi, ma non tanto da riempire la padella; quando giro dall’altro lato quelli, ne metto altri che quindi sono indietro di una fase, e quando tolgo i primi, aggiungo altri e giro i secondi, e così via, in modo da avere sempre la padella piena per due terzi (se resta l’olio da solo si rovina subito, almeno a me sembra così) e i pezzi nuovi entrano pochi alla volta trovando sempre olio molto caldo.
2. assolutamente non riciclo l’olio per un’altra volta
3. uso olio abbondante, questo fa una bella differenza, se no bisogna continuamente rabboccarlo e alla fine ho un mezzo sospetto che se ne usi di più, senza contare che ad ogni aggiunta si raffredda la padellata.
4. non giro mai troppo spesso, diciamo che cerco di non girare più di una voltaQuesto mi ha insegnato nonna Linda e sono abbastanza soddisfatta di come viene tutto, qualunque pastella si usi, se se ne usa.
9 Marzo 2009 alle 8:54 #226947concordo con te Paola P , anche io faccio così
e aggiungo che secondo il mio parere ( ma credo anche secondo il tuo paola 😀 )
se si usa olio abbondante o anche detto “profondo”
il fritto assorbe molto meno olio e viene molto più asciuttoin differenza da te anche se concordo in linea di principio
usare solo olio extra è vero che di gusto è indubbiamente superiore però costa un botto
allora io faccio così
compro dell’olio di arachide e aggiungo a questo olio un pò di olio extra molto aromatico
ottengo lo stesso risultato senza svenarmicomunque molto dipende da cosa devo friggere
se sono dolci
mi guardo bene dal mettere l’olio extra che si sente, che è troppo aromatico per un dolce, a meno che non si usi quello ligure ma poi ….alla terza frittura dovrei accedere ad un mutuo 😕quindi uso un olio di girasole che è il più neutro ( bignè)
se sono cose salate allora arachidi e extra ( pizzette)
se è carne uso poco di extra ( cotoletta)una cosa importante da ricordare sempre
quando si frigge “se” si vuole una buona frittura mai usare il sale …. ricordarsi …mai ( es nelle impanature, nei ripieni , ecc ecc )9 Marzo 2009 alle 17:42 #226948oggi è la giornata del quoting, però quoto Paola e AnnaMaria e una delle cose che ricordo come fondamentali è appunto quella di salare il fritto dopo, che all’inizio mi sembrava un vezzo, ma poi ho capito che aveva la sua ragion d’essere!
Ma ripeto io friggo davvero poco, anzi praticamente quasi mai…12 Marzo 2009 alle 14:51 #226949questa del salare avete ragione è una regola fondamentale, ma… mbò? ho visto nonna Linda che un pochino di sale lo metteva sempre, ci ho provato e tutto sommato… mah? non mi sembra cambi. Nell’uovo della cotoletta ce lo metto, e anche nella pastella dei fiori di zucchina. M non fatelo, non si fa 😯 😆 8) 🙄
Vero l’olio extra vergine è caro, e non friggerei mai con un olio del Garda, ma ci sono offerte e comprando in offerta a volte si spende meno che per olio di semi. E poi ci sono oli extravergine dal sapore delicato, come giustamente dichiarano sulla bottiglia, a prezzi ragionevolissimi, non so se si può far nomi, tanto non me li ricordo 😆 io me li riucordo a forma della bottiglia , quelli con scritto “sapore delicato”. Beh è vero. E li uso per il dolci.
17 Marzo 2009 alle 9:16 #226950@paola P wrote:
questa del salare avete ragione è una regola fondamentale, ma… mbò? ho visto nonna Linda che un pochino di sale lo metteva sempre, ci ho provato e tutto sommato… mah? non mi sembra cambi. Nell’uovo della cotoletta ce lo metto, e anche nella pastella dei fiori di zucchina. M non fatelo, non si fa 😯 😆 8) 🙄
Vero l’olio extra vergine è caro, e non friggerei mai con un olio del Garda, ma ci sono offerte e comprando in offerta a volte si spende meno che per olio di semi. E poi ci sono oli extravergine dal sapore delicato, come giustamente dichiarano sulla bottiglia, a prezzi ragionevolissimi, non so se si può far nomi, tanto non me li ricordo 😆 io me li riucordo a forma della bottiglia , quelli con scritto “sapore delicato”. Beh è vero. E li uso per il dolci.
ma non è che non si mette sale a prescindere paola
se non metti sale l’impanatura della cotoletta non si stacca e ti rimane ben incollata alla carne
se non metti sale la pastella ha bisogno di meno farina e si attacca meglio ai fiori di zucchina
così accade per molti fritti
🙄 anzi tutti
compreso le tigelle o le zeppole cioè la pasta fritta ecc ecc
in questo caso il sale fa crescere di meno l’impasto e quindi la sono meno morbide dopo la fritturail sale ti dà indubbiamente più sapore al fritto ma comporta alcune problematiche
dato che facilmente si può aggiungere dopo
si ha la regola di non salare ciò che si deve friggere
m nessuno vieta di farlo se piace così 😉17 Marzo 2009 alle 14:04 #226951In questi ultimi anni non faccio tanti fritti e di solito uso olio di arachidi o di mais.
Con l’olio di oliva (ne uso pochissimo e non so se si puo’ chiamare fritto) passo le patate precedentemente lessate in modo che formino una bella crosticina dorata in una padella antiaderente.
Lo strutto non mi passa per la mente di usarlo in appartamento proprio per evitare quello che è successo ad Antonietta e il sapore non mi piace, mi è bastato tutto il fritto che facevano mia madre e mia nonna quando ero bambina che solo il pensiero mi da alla nausea.
Pensate che quest’anno non ho nemmeno fatto nessun dolce fritto per Carnevale, per 2 motivi faceva troppo freddo con Bora e non potevo pensare di arieggiare a lungo, e poi mi sono risparmiata le energie ed ho salvaguardato la linea 😉23 Marzo 2009 alle 10:07 #226952Sabato mi son lanciata nella frittura dopo anni!
grazie a tutte per i consigli!
Ho usato pangrattato senza glutine, olio di girasole e olio evo in parti uguali e frittura profonda.
Niente bruciature, carne cotta a puntino e non unta!
Sale dopo 😉
Da quando Ale è nato, è la seconda volta che friggo…se non ci fosse mia mamma non avrebbe ancora assaggiato le cotolette 😯 !
Non dico sia sempre da fare, ma una volta ogni tanto si! Soprattutto perchè con i vostri consigli non ho sbagliato un’acca [smilie=011.gif] [smilie=011.gif] [smilie=011.gif] -
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